mercoledì 4 dicembre 2024

Portato a casa.

La nostra gita dal fisiatra in Onlus è andata bene e io non ho neanche avuto mal di testa, ritengo che questa sia una notizia che vale la pena di scrivere a caratteri cubitali. Alle dieci del mattino avevo mangiato due uova sode, magari funziona. Non so se mangiare le uova soda facendo contemporaneamente il bagno a Fabullo dia più punti in questo gioco dell'oca qui , però è andata così: per altro, io non mi ero mica accorta di stare giocando a quel gioco lì, non mi sono accorta di aver tirato i dadi e nemmeno di aver scelto il sengnalino, chissà se è quello del funghetto: però, tant'è.

Il fisiatra è stato contento della carrozzina che ha visto finalmente utilizzata bene, e di come è fatto il sistema posturale per questa povera schiena. Pensa che si possa insistere di più con la botulina come già si faceva in passato, probabilmente hanno voluto fare una dose minima per vedere che cosa succedeva, visti i problemi respiratori che sono emersi nei due anni in cui non hanno più trattato Fabio, anche se erano problematiche che con la botulina non avevano niente a che fare. 

Il fisiatra della Onlus però ha anche detto che lui sarebbe contento se Fabullo avesse a disposizione un corsetto da utilizzare anche con il sistema posturale della carrozzina, non in alternativa. 
Nel senso che è d'accordo che la vera correzione, per quanto possibile la faccia il sistema posturale, e il corsetto sia qualcosa di sottile senza delle vere e proprie spinte, ma con una serie di elementi in silicone nei punti giusti che non avrebbero il compito di allineare: questo non sarebbe per Fabio sopportabile; l'obiettivo è seguire l'attuale deformità per limitarne il peggioramento nel tempo e quindi facilitare la respirazione. Si tratterebbe quindi di un'ortesi sottile, con dei materiali molto particolari, che può essere o non essere usata in ogni situazione a seconda delle possibilità che abbiamo.
Detto tutto questo, lui non ha purtroppo il modo di prevedere se poi Fabio lo tollererà e se nella nostra giornata sarà sostenibile questo utilizzo: però ci vorrebbe tanto provare. 
Allora il primo passo è trovare un tecnico ortopedico che abbia voglia di provare a fare questo lavoro difficile, e che sia intellettualmente onesto da dirci che non se la sente se non se la sente, e non lo faccia pur di farlo solo per fatturare. 
L'ideale sarebbe il nostro tecnico di Erba, però abbiamo tutti delle perplessità perché è un lavoro delicato, che richiede rimaneggiamenti continui nella sua fabbricazione e quindi sarebbe logisticamente complesso. 
Quindi parleremo con un tecnico torinese che è simpatico, e che se non si sente tranquillo semplicemente ce lo dice, quello che ha fatto il tutorino per il polso: i terapisti lo vedranno oggi per un'altra bambina e cominciano a parlarne, forse lo incrociamo anche noi mentre andiamo a fare fisioterapia. Se questo tecnico si sente di provarci, a gennaio torneremo a visita con il fisiatra della Onlus, faremo venire anche questo tecnico, e il fisiatra gli spiegherà come vuole che sia fatto. 
Insomma, nel nostro piccolo abbiamo portato a casa la giornata. 
Vi giuro che il Castore e il Polluce, e anche punta Gnifetti, al tramonto si tingono di rosa, è proprio vero. È stato bellissimo da vedere lasciandosi alle spalle la città, che ieri era veramente irrespirabile. 
Buona Giornata 
Angela

3 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Tante cose da fare e risolvere ma anche tante persone disponibili a fare consigli e aiuto. Che anche oggi sia giornata positiva. Xxxxxxxxxxxxxxx per Fabullo.e voi. Un abbraccio forte forte 🤗❤️❤️

Luana ha detto...

XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Paola ha detto...

non so neppure quantificare quante ne spicciate.... e' un numero che deve essere ancora inventato.....
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
FORZA FABIO
FORZA AIMO
FORZA FAMIGLIE SPECIALI
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX