Ed è tornata la luce bella del mattino, con il sole che
spunta dietro agli alberi: anche perché qui niente tapparelle ma solo tende,
quindi si vede.
Ieri ha piovuto tutto il giorno, il cielo si è aperto a sera
e la temperatura era meravigliosa, fuori a camminare con le manichine lunghe.
E ieri ho di nuovo invidiato voi genitori zen. Perché l’asino
ne ha fatta una delle sue che è andata bene, ma poteva essere un disastro.
Siamo usciti per andare a fare la spesa e lo stavo caricando
in macchina: ho tolto la ruotina dell’antiribaltamento per fare la manovra e un
millesimo di secondo dopo Fabullo ha fatto un saltone di felicità e si è
ribaltato all’indietro.
Mi è venuto un colpo: non si è fatto niente perché è andato
giù piano, il terreno era morbido e le maniglie della carrozzina sono arrivate
prima e hanno lasciato spazio per cui la testa ha toccato appena per terra.
Assodato che stava bene, ripreso fiato, ringraziato tutti i
santi, in compenso, l’avrei volentieri
ribaltato io.
Beati voi che riuscite a rassicurare dolcemente i vostri
bambini quando fanno una boiata pericolosa, ne trovate un senso psicologico e
attribuite il tutto al grande desiderio di avventura e ha un desiderio smodato
di nuove esperienze.
Sicuramente è riuscito a fare una roba così perché è molto
più forte, non c’è dubbio.
Ma l’avrei appeso lo stesso, così apprezzava davvero la
bellezza di stare a testa in giù.
Buona giornata.
Angela