sabato 31 luglio 2010

Guardate che faccia.


La pettinatrice è stata bravissima e veloce e Fabullo è stato lì buono buono, a guardarsi nello specchio tutto vanitoso; quando ha incominciato a dare segnali di rugnaggine il lavoro era bellechefatto.
Posso dire che mi sembra che abbia la faccia da scugnizzo dannoso o certe cose non si dicono pena l'intervento di amnesty international?
Comunque era tutto allegro e bello soddisfatto del nuovo look.
Ieri con Stefania ha lavorato bene, ma si è presentato in studio facendo la mitica scena del mocio vileda e anche l'uscita non è stata proprio entusiasmante.
In compenso, dopo il taglio capelli abbiamo ancora fatto la spesa e alla fine erano le sei passate e l'abbiamo di nuovo messo sul girello: lui è partito alla grande seguendo Paulo Aimo Goleador e Michi che giocavano a pallone per strada, che neanche la compagnia dei celestini e non mi dite che non sapete chi sono.
Tra l'altro l'Europa League è cominciata, la telefonata per Paulo Aimo non è arrivata e lui ha già detto che se andrà male vedrai che polemiche verranno fuori perchè lui non è stato convocato.
Comunque il pallone era bello sgonfio e ammaccato, così non correvamo il rischio che rotolasse via e si fermasse a Casale Monferrato.
E cammina, cammina, lo sterrato, via Parrocchia e poi ancora in discesa, siamo arrivati sotto casa della Vecchia Gloria a urlare come degli ossessi così si è affacciata mezza famiglia e ce la siamo contata per un pò. Saranno circa 800 metri.
Al ritorno era tutta salita e ha fatto qualche passetto ma non ce la faceva davvero più, così papà è andato a recuperare la macchina.
Stamattina andiamo dai cavallini e poi ripartiamo con il girellino, anche perchè la sottoscritta si sta chiedendo se è tutto ciò porterà miglioramenti o rimarrà fine a se stesso.
La sottoscritta forse è incorreggibile.
Buona giornata.
Angela

venerdì 30 luglio 2010

Meglio postino Pat

Ieri una nonnina amica di Michi le ha regalato i torcetti di Agliè, per cui le briciole che ci sono stamattina sul pc sono quelle: sono meravigliosi, mammasantissima.
L'unico problema è non finirli prima della colazione di Michelina, visto che se li era già preparati sul tavolo ieri sera.
Come previsto quel salame di Fabullo si è fatto trascinare da Barbara e poi ne è uscito camminando tutto trullo, con gli occhi luccicanti e alzando bene i piedini.
Barbara diceva giustamente che, se non fosse così contenta perchè è bravo, ci sarebbe un pò da offendersi vista la sua gioia nell'andarsene.
Tra l'altro hanno di nuovo giocato a memory con due figure e lui è stato bravo e sicuro nelle risposte. Quando abbiamo provato a farlo a casa ha offerto la collaborazione di un paracarro.
Oggi andiamo da Stefania, per cui la possibilità che la scena si ripeta è tangibile: se mi arrestano per maltrattamenti venite a portarmi le arance.
Comunque questa settimana al mattino abbiamo puntato al cammino, anche perchè la prossima settimana arriverà Patrizia a farlo lavorare sui compiti di Barbara, e con lei andrà probabilmente meglio.
Poi aspettate che Anna Dei Gatti veda il girello: martedì gli ha attaccato una trombetta rossa che penso che l'abbiate sentita suonare anche voi, una roba da stadio.
Poi ieri c'erano Arek e Kuba, due pargoli a testa e una certa pratica di trombette da biciclettina, che l'hanno appunto guardata con un'aria sconvolta: alle sette vado a recuperare Fabullo, mi dicono che è stato un bravo piccino anche stavolta, carichiamo tutto in macchina e mi consegnano la trombetta, ma in mano, mica incorporata al girello.
Si è staccata: questa è stata la criptica spiegazione. Per cui è prevista una discussione tra fisioterapisti.
Ieri, a fine pranzo, ho chiesto a Fabullo se voleva venire in cucina con mamma o stare a guardare Postino Pat. Lui si è concentrato bene bene e poi ha detto Pppppaaaaaa!!!!!
Insomma, di mamma in cucina gliene fregava un tubo: ma anche lì, ero talmente contenta che non mi sono neanche offesa. Speriamo che ci riesca sempre di più: le ultime due settimane sono state produttive per i suoni, speriamo non si fermi.
Così sono andata a lavare i piatti, apro l'acqua e dopo un secondo aaaaaaaahhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!! L'acqua usciva da sotto il lavandino perchè si era aperto un tubo dello scarico: un dopopranzo meraviglioso.
Stefania al mattino e alle quattro niente fisioterapia bensì... parrucchiera!!!! Fabullo va a farsi togliere qualche chilo di capelli dalla testolina!!!!
Buona giornata.
Angela

giovedì 29 luglio 2010

Scarpine di ricambio

Tutti pronti, questa mattina si va da Barbara con il girello, si accettano scommesse sull'ingresso: mocio o non mocio? Penso che neanche Varenne sia stato guardato con più attenzione e aspettativa tutte le volte che doveva muovere un passo.
Non so Fabullo, ma noi siamo sempre contenti di andare da Barbara: siamo arrivati da lei circa un anno dopo l'ictus, quando l'unica cosa che eravamo riusciti a ottenere era la deglutizione; ma modello tacchino, per cui gli mettevamo in bocca della roba cremosa che scivolava giù dalla parte giusta e basta. Per i liquidi neanche a parlarne.
Siamo rimasti piacevolmente sconvolti dall'inizio nel vedere quanti lavori ha tirato fuori per la masticazione e i movimenti della lingua: ci pensavo ieri sera quando Fabullo continuava a volersi riempire di coppa, finchè l'ho nascosta e basta.
Adesso quando mangiamo gli chiedo sempre se basta o ancora: ndòa o asta sono le risposte, qualche volta il basta viene meglio.
In questa settimana sta succedendo che parta spontaneamente lui a dirmelo, senza aspettare la domanda.
In altri momenti si arrabbia da morire quando non lo capiamo: lui tira fuori tutti i suoni che può e poi ci guarda con la faccia tristissima.
Però in effetti, solo al nostro ritorno dalla Florida, tutti questi suoni, seppure spesso incomprensibili, non uscivano mica.
Quindi si va avanti e ringraziamo di avere Barbara.
Ieri mattina al parco giochi ne avevamo pochissima voglia: ha piantato la pista perchè voleva andare anche lui sullo scivolo, uno di quelli con tutti i percorsi. La stavamo solo aspettando quella scena lì.
Per fortuna ci siamo distratti con l'arrivo di un bambino che poi ha corso un pò con noi, Sergio: Edgio.
Per cui l'ho portato da Ele e Marianna al pomeriggio mettendo già le mani avanti e facendo loro tanti auguri.
E invece no: tutto il giro da 500 metri e anche di gran carriera, aveva tutte le scarpe impolveratissime!!!!!
Anzi, abbiamo anche una novità piccolina ma da veri camminatori: adesso usiamo due paia di scarpine, uno da casa e uno da esterni, soprattutto da quando cammina tra i cavallini.
La Michi continua ad essere tutta presa dalle sue varie cose e dalle sue amichette e comunica di non sentire la mancanza di un centro estivo.
Neanche della scuola, per altro.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 28 luglio 2010

Pure il parasole.

Sto leggendo un danese che si chiama Morten Ramsland e il libro è Testa di cane: l'ho appena incominciato, mi sembra bello ma poi vi dico. Storia complicata, questo è sicuro, di una famiglia a dir poco originale.
E' che non ho niente di nuovo da raccontarvi, facciamo sempre le stesse cose: così potrei comiciare a dire che è vero, Fabullo è bravo ogni giorno con il girello e cammina tanto, ma allora?, mica fa niente di nuovo... Ma in tal caso mi spaccherei spontaneamente e autonomamente le teiera sulla testa: non una cosa a caso, proprio la mia splendida teiera, così poi rimarrei anche senza.
Perchè, in effetti, è vero che vi racconto sempre quelle da qualche giorno a questa parte, perà è vero che Fabullo è bravo, almeno fino alla prossima crisi di testaduraggine, con annessa scena alla mocio vileda.
Anche ieri con Ele e Anna Dei Gatti si è comportato benissimo: quando cammina sulla strada di campagna che gira intorno al centro ha il sole proprio da quella parte. E allora che fanno le ragazze? Una lo aiuta con il girello e l'altra sta di fianco con l'asciugamano aperto per fargli ombra!!! Giuro!!!!!
Sono sempre spettacolari da vedere: in mezzo alla campagna, con il sole che si abbassa, un tizio alto due soldi di cacio che muove le gambette e una con un telo aperto modello paggetto e il tizio che cammina solo quando c'è il telo e se lo abbassano lui si ferma.... roba da film di Wim Wenders.
Anche ieri mattina siamo tornati al parco giochi di San Giorgio a zampettare un pò: e anche ieri è andata bene, speriamo che non si stufi troppo in fretta del posto. Anzi, ieri è andata anche meglio: di solito posteggiamo davanti alla porticina per entrare, ma ieri c'era il mercato, così abbiamo trovato posto solo una cinquantina di metri più lontano.
Così è uscito dal parco giochi ed è andato alla macchina a piedi, con calma perchè a quel punto era abbastanza cotto: e, soprattutto, con pausa obbligata di fianco ad un camion per controllare bene quelle meravigliose ruote grandissime.
Invece la Michelina organizza le giornate con le sue amichette, ieri si è trasferita dalle Pargole dell'Autorità, e si sta decisamente divertendo.
Insomma, non ho niente da raccontare.
Buona giornata.
Angela

martedì 27 luglio 2010

Pure io ho capito

La Michi guarda Mimì e la nazionale di pallavolo e poi chiede delucidazioni. Indovinate su che cosa? Sul servizio a foglia morta, ovvio. Le leggende, in quanto tali, non cambiano troppo nel tempo e le domande dei bambini sono più o meno sempre quelle.
Non è che mi sono svegliata filosofica: è che passiamo svariate mezz'ore a disquisire sull'argomento in questione: per cui è la prima cosa che avevo nella testa stamattina; e, appena sveglia, alla prima tazza di thè, non è che uno riesca a pensare troppe cose insieme.
Poi leggiamo il libro che Ewa le ha portato dagli Usa per la Comunione. Argomento: cavalli, è che noi siamo originali.
Così leggiamo, traduciamo e poi si riflette sui cavalli pinto: che, per i poveri ignari tipo la sottoscritta, sarebbero quelli con le toppe colorate. Ma non è mica così semplice: dipende dallo sfondo, dal colore delle toppe e mamma, non si chiamano toppe. Mia cara, con i pargoli vanno usati i termini corretti, dice LA PAOLA; come no, per questo chiacchiero con il suo piccolo naturalista e gli spiego dell'entomologo. Sono certa che LA PAOLA, che apprezza tutti gli impulsi culturali, ne sarà davvero felicissima.
Anche ieri Fabullo è stato bravo tutto il giorno: ieri mattina siamo tornati con la Michi al parco giochi di San Giorgio, che ha il grandissimo vantaggio di avere delle stradine che fanno al caso nostro all'ombra. E lì abbiamo incontrato anche un amichetto dell'asilo: perfetto, mezz'ora di scorrazzamenti convinti, poi un altro pochino riposandosi di quando in quando.
Tornati a casa, l'abbiamo rimesso sul girello perchè dal garage alla porta d'ingresso bisogna camminare: solo che lui, che alla fine fa sempre come vuole, ha infilato dritto la direzione del cancello ed è uscito sulla stradina sterrata e ne ha fatto un pezzettino. Poi però l'abbiamo fatto tornare perchè era davvero cotto.
E anche al pomeriggio, udite udite, è stato bravissimo: c'erano Manu Luca e Jacek e hanno fatto tutto il giro da 500 metri con la faccia bella e sorridente.
Insomma, pure io ho capito che se ne ha voglia con il girello se la cava.
Adesso stiamo cercando di integrare un pò le cose: per esempio, di dargli dei compiti mentre è sul girello. Riesce tranquillamente a portare le cose, però poi è difficile alzare il braccio e piegare il gomito e fare tutto in maniera precisa per posarle da qualche parte: azione che è in grado di fare, ma che quando sta in piedi, con un sacco di cose a cui pensare, il tronco appoggiato ma non controllato attivamente e i muscoli che tirano, diventa tutto più difficile.
Non completamente impossibile, e a questo ci attacchiamo per lavorarci su.
E bòn, andiamo avanti, anche oggi giornata dipinta senza un filo di afa.
Buona giornata.
Angela

lunedì 26 luglio 2010

Giornate proficue

Stamattina grandissimo rimbambimento: stanotte mi ha punto quella roba misteriosa che punge solo me (per fortuna), che non è una zanzara, che sento pungere in diretta in punti diversi e allora guardo ma non vedo niente e che in una frazione di secondo gonfia da morire.
Così ho preso l'antistaminico, ho sognato tutta la notte che mi beccavano in tram senza biglietto e tutti che mi dicevano ma ce l'hai il biglietto, l'hai appena timbrato e io lo cercavo e non lo trovavo, e adesso sono rintronata che non prendo una stazione e sto cercando di porvi rimedio con le mitiche foglioline polacche.
Ieri Fabullo è stato davvero bravo.
La mattina l'abbiamo portato al parco giochi di San Giorgio: ha avuto i primi momenti di rugnaggine assoluta, con la sua scena del mocio vileda.
Chissà se è solo testa dura, se era in un posto nuovo, se avrebbe voluto salire sullo scivolo e sapeva di non potere, se ci stava male.
Ma chi si lamenta è perduto e invece raccontiamo che dopo dieci minuti siamo andati nella parte in cui ci sono delle stradine con una specie di percorso con i segnali stradali: e lì è partito, doveva rincorrere Paulo Aimo Ginnico e Michi; andava di corsa ridendo come un matto. Ogni tanto si sedeva un attimo a riposare e poi ripartiva.
Paulo Aimo Ginnico ha dato prova di performance eccezionali sugli scatti e dopo tre quarti d'ora è uscito dai giardini sulle sue gambe, senza nessunissimo bisogno di trasporti eccezionali, nossignore.
E non è finita.
Al pomeriggio siamo andati in un altro parco giochi a Viverone: anche lì attimo di meditazione nella posizione del Mocio Vileda, poi è di nuovo partito. L'abbiamo aiutato a spingere perchè sull'erba è più difficile, ma lui ha camminato proprio bene.
Ovviamente complici Paulo Aimo Campione e la Michi, stavolta muniti di pallone, non vi dico che tiri. Fabullo li seguiva ovunque tutto trullo.
Paulo Aimo ha nuovamente dato grandi prove calcistiche e adesso attendiamo fiduciosi la telefonata per le convocazioni, siamo certi che arriverà tra breve.
Poi Fabullo ha continuato a camminare ed è entrato nel bar dove ha ricevuto un meraviglioso gelato per merenda: niente coppetta, bensì cornetto come i bambini grandi, che ha voluto mangiare da solo e non vi dico fin dove ne aveva.
E poi ha ricamminato fino alla macchina.
Arrivati a casa dopo le sette ha piantato un capriccio dei suoi perchè lui voleva camminare ancora ma per uscire dal cancello: ovvio, se glielo chiediamo noi nemmeno morti, se è tardi e siamo ancora tutti da docciare e mangiare allora sì che è molto meglio.
Era anche un giorno splendido, senza un filo d'afa.
Chissà il nostro consulente americano immedesimato in un broccolo.
Buona giornata.
Angela

domenica 25 luglio 2010

Fabullo Speedy Gonzales

Buongiorno a tutti,
questa notte in via parrocchia si è dormito proprio bene, verso la mezzanotte entrava in casa una bella Arietta fresca dalle finestre, al punto che la Angela mi ha detto "questa sera fa freschino!", cara Angela freddo sicuramente no sei tu che sei freddolina!!!

Allora al momento madre e figlia dormono ancora profondamente mentre un pargoletto di mia conoscenza, con addosso la maglietta della Fiorentina con su scritto "Firenze ama Fabullo", imperversa nel lettino stufo e sopprattutto affamato!

Ieri mattina spesa all'Ipercoop per non morire di fame, non sia mai, e nel pomeriggio nanna e centro ippico a Borgofranco per la Miki. Abbiamo deciso di andare tutti quanti con la Miki e abbiamo pensato di prendere il girello per il discoletto con la speranza che i cavallini dessero nuove motivazioni. Siamo entrati nel capannone e l'abbiamo messo su ed è stato subito mocio vileda! no no no sciopero sciopero contestazione! non volevamo nemmeno salutare le due ponine Pick e Vanette, piccoline e simpaticissime. Dopo qualche minuto è scattata la scintilla ed è partito! allora abbiamo salutato Sioux cavallo bellissimo altissimo e con occhi dolcissimi (per intenderci ha il manto pezzato ovvero sembra appena ucito da un film con gli indiani), poi abbiamo salutato Drill (quello che ha cavalcato anche papà con grande maestria!) che una volta aperto il box, sotto lo sguardo attento del papà di Silvia, si è abbassato con il suo grande muso a salutare Fabullo dando anche una bella annusata al girello. Dopo aver salutato bene Drill siamo ripartiti di gran carriera e abbiamo salutato anche tutti gli altri cavalli: da Alba siamo passati a Gomel per arrivare fino a Larabella, anche lei vecchia conoscenza, e con lei abbiamo fatto la stessa cosa aprendo il box e permettendo alla cavallina di salutare da vicino Fabullo Speedy Gonzales, dopo Lara abbiamo iniziato a percorrere per una buona mezzoretta i corridoi del capannone salutando a gran voce tutti i cavallini, Karim lo stallone, Harley il saltatore, Oscar il pensatore, Emilia quella antipatica, Sioux cavallo dolce e Mustang. Alla fine era bello sfinito, allora ci siamo seduti vicino al campo a vedere la lezione dalla Miki in campo ed intanto gli abbiamo dato la merenda. La Miki stava facendo lezione e andava al galoppo ad occhi chiusi! ormai lei e Quarzo sono una cosa sola, secondo me si vogliono proprio bene. Ah dimenticavo: alla fine della lezione Quarzo si è avvicinato a noi e voleva i cereali di Fabullo!

Buona giornata a tutti, oggi è una bellissima domenica dipinta

Paolo

sabato 24 luglio 2010

Voi la mettete l'acqua?

Se il buongiorno si vede dal mattino, comunico che ho appena cercato di fare il thè senza metterci l'acqua e ho anche pensato un bel cinque minuti a che cosa ci fosse di sbagliato.
Forse perchè giravo per la casa con il romanzo di Hera Lind che sto leggendo: è una tedesca che ha scritto la storia di una tizia che va da un avvocato che si occupa anche di immobiliare per comprare una casa, solo che lui non capisce e le fa firmare i moduli per il divorzio da un marito artista che non si vede mai, e alla fine lei è bella contenta, scrive un libro e diventa famosa.
Dite alla PAOLA che posi le pezze fresche da mettere sulla fronte, non sto delirando, la trama, detta in poche parole, è davvero quella lì.
La relazione con l'acqua del thè, invece, è un mistero, ma comunque.
Ieri Fabullo ha alternato momenti in cui ha rischiato grossissimo con altri in cui gli avremmo fatto un monumento.
La mattina ha camminato un'oretta in casa, ma proprio svogliatello, con dei momenti di capriccio assurdo.
Poi siamo andati da Stefania al pomeriggio e già eravamo pronti al trascinamento per entrare: e lui invece se l'è fatta tutta bella a piedi, andata e ritorno.
In compenso con Stefania si è comportato bene, ma le ha fatto chiaramente capire che non aveva nessuna voglia di lavorare.
E' veramente un personaggio, quando non vorrei abbatterlo devo ammettere che fa ridere.
Stamattina si va da Luca e Cinzia e non sembra ci siano temporali in vista per le prossime ore, quindi non dovrebbero esserci problemi. E di solito per andare sul cavallino non si fanno le sceneggiate, lì fila tutto liscio, anche se poi ne scende distrutto: è un lavoro di mezz'ora tutto incentrato sul tronco, quindi davvero faticosissimo per lui.
Però il cavallino è meraviglioso, quindi lì si sta bravi.
Quindi cercheremo di farlo distrarre e riposare e poi portiamo la Michi a galoppare al pomeriggio: chissà che nel fine settimana riusciamo ad invertire la tendenza alla testaduraggine degli ultimi giorni.
Intanto ieri sera gli ho rimesso il neuro tape sulla manina sinistra proprio perchè fosse più rilassata per l'ippoterapia: quando si alza vediamo quanto impegno ci ha messo per togliere pezzettino per pezzettino.
Buona giornata.
Angela

venerdì 23 luglio 2010

Fabullo imperversa

Tutta presa dalla testaduraggine di quel bambino, mi sono dimenticata di un paio di cose importanti.
Prima di tutto voglio ringraziare Bubietta che ha raccontato al signore che mette a posto i pc la storia di Fabullo. Ci fa sempre piacere: perchè è bello sapere che un altro pensiero si è rivolto a lui e magari capiterà ancora di tanto in tanto durante le giornate.
E poi perchè diventi sempre più evidente che per avere dei cambiamenti in situazioni come queste bisogna lavorare lavorare e ancora lavorare.
E, soprattutto, in maniera continuativa per lunghi periodi: mi sembra di avvertire che l'idea si stia facendo un pò più strada rispetto al passato e che comincino ad esserci professionisti che cominciano a rivedere un pò di più quello che abbiamo studiato a scuola.
Restano però soluzioni costose, che non è pensabile che siano alla portata di tutti: anche i centri convenzionati europei possono garantire un buon trattamento intensivo per periodi limitati; poi si ricade nell'assistenza territoriale e lì sono guai.
Mammasantissima, adesso che mi sono lanciata chi mi ferma più.
Quello che mi chiedo sempre è come non si pensi al fatto che vicende simili possono toccare tutti quanti, dal momento che non risulta ancora la presenza di onnipotenti che possono guarire con uno shiocco di dita, su questa terra quanto meno.
Penso che qualunque collega possa raccontare di pazienti con esiti da ictus che sono migliorati tantissimo perchè hanno potuto permettersi il fisioterapista privato tutti i giorni alla dimissione dal centro di riabilitazione.
O di altri che avevano un ottimo margine di miglioramento che poi non si è visto perchè il suddetto fisioterapista privato non potevano permetterselo.
E, paradossalmente: fra tutti i famosi che hanno avuto un ictus e che hanno potuto tirarsene fuori al punto da riprendere le proprie attività professionali, quanti sono quelli che hanno accettato il trattamento bisettimanale offerto dall'asl e basta?
Basta.
Poi volevo rassicurare Giovanni: non prendo più in giro LA PAOLA non perchè mi abbia sgridato, ma perchè non l'ho mai presa in giro, mi sembra ovvio.
Quando dico che è bravissima, carissima, efficientissima eccetera eccetera, è solo la pura verità.
Potresti anche darci un taglio, sta dicendo appunto LA PAOLA, perchè è anche modesta.
Ma la pianti? ribadisce ancora sempre LA PAOLA.
Invece il suo prossimo commento arriverà privatamente alla velocità della luce e non credo di essere autorizata ad anticiparlo.
Neanche a dirlo, la birichinaggine ha imperversato anche ieri.
Ieri mattina ha camminato per la casa, ma era un più svogliato. Ma bisogna dirla tutta: questa settimana l'emergenza cacca è continuata, per cui ieri mattina si era anche beccato un clisterino.
In effetti questa potrebbe essere una causa della capricciosaggine imperante, oltre alla testa dura.
Del perchè si sia instaurata l'emergenza, bòh: l'unica spiegazione è che abbiamo cambiato le fibre che prende ogni giorno. Ieri abbiamo ricomprato le solite: se è solo quello, ci andrà qualche giorno mai poi riprende il suo giro.
Comunque, per tirarmi su, dopo aver letto il Signore del tè che ha consigliato il nostro consulente americano, pensa proprio a tutto quello lì, nèh? Dicevo, che per tirarmi su, stamattina ho tirato fuori le foglioline che mi ha portato Ewa dalla Polonia: mi ha giurato che trattasi di thè e le credo sulla parola.
Oggi andiamo da Stefania per la rieducazione visiva: se vi arrivano notizie di un arresto in quel di Orbassano per un bambino appeso per le orecchie con tanto di girello, non stupitevi.
Buona giornata.
Angela

giovedì 22 luglio 2010

Un'ora e quaranta

In questi giorni Fabullo è veramente ma veramente fortunato se arriva alla sera vivo.
Ha un attacco di testaduraggine che non so dove sia andato a scovare.
Ieri mattina l'ho portato a camminare in strada per sfruttare la sua voglia di esplorare: nella via qui sotto, che era all'ombra e un pò in piano, l'ho spostato in macchina per non farlo stancare.
Messo sul girello, eccolo lì, l'appeso. Non ha neanche accennato ad un briciolo di movimento.
Dopo venti minuti siamo tornati a casa perchè cominciavo a temere che non avrei più risposto delle mie azioni.
A casa lo rimetto sul girello arrabbiatissima e con mille dubbi: imparerà ad usarlo come strumento quotidiano o finirò con il farglielo odiare? faremo bene o male? capisce o non capisce?
Intanto che mi arrovellavo, giusto per perseguitarsi un pò il cervello, lui fa che partire lanciato: ha camminato un'ora e quaranta minuti in giro per la casa e ridendo come un pazzo per giocare con Michela. Ha buttato giù torri, cercato Michi che si nascondeva chiamando Ela Ela, si travestivano e andavano a guardarsi allo specchio.
Insomma, quelle situazioni in cui non si sa se dirgli bravo o abbatterlo seduta stante.
Ieri in fisio Ele ha detto che si è impegnato nel cammino un pò di più del giorno prima, ma sappiamo che potrebbe fare meglio, basti vedere ieri mattina a casa.
Boh. Saranno le confluenze cosmiche, le fasi lunari, le maree polinesiane. Le motivazioni, certo, ma ditemi voi se non prudono un pò le mani con uno così.
Quindi anche oggi sarà tutto un mistero misterioso sul come il signorino deciderà di affrontare la giornata e su, conseguentemente, quanto manderà fuori la sottoscritta.
Ellosò che in realtà nell'ultimo mese ha fatto ancora dei bei passi avanti, e probabilmente dovrei fermarmi a questo pensiero qui.
Solo che non si è mai visto che io mi fermi in tempo, e quindi vado avanti: ha fatto dei passi avanti se guardiamo le prime foto del blog, con lo sguardo ancora un pò perso e incapace di tenere su la testa. E per noi andava già bene, perchè un anno prima lo sguardo non c'era proprio e la testa non ne parliamo, ma comunque.
Insomma, è andato avanti quando pensiamo a com'è partito. Ma è tanto o poco? Se uno lo vede per la prima volta, vede solo un bambino con enormi problemi e con un futuro di parcheggio da qualche parte.
Ecco, è che alla fine non ci riesco a bamblinare senza tirare fuori quello che ho in testa.
Sarà il caldo o la crema di cioccolato che è irrimediabilmente finita.
Sono solo pensieri e chi si lamenta è perduto. Per fortuna la teiera basta riempirla di nuovo!!!!
Buona giornata
Angela

mercoledì 21 luglio 2010

Annunciazione!!!!!!!

Annunciazione annunciazione.
Oggi LA PAOLA, di persona personalmente, compie gli anni. Ovviamente sempre 25, questi particolari non meritano discussione.
E' sempre LA PAOLA, bravissima, organizzatissima, efficientissima, che risolve qualunque problema si affacci nella giornata, dalla radice cubica di 345,7 alla torta di mele, che per il blog e Fabullo ha lavorato con ritmi da catena di montaggio, che riesce a estrarre sangue dalle rape come si dice da queste parti (ma non a far capire qualcosa di tecnologico a me, vabbè).
Quindi auguri auguri auguri, buoni 25 anni e bisogna anche dire che ne dimostra si e nò 22, al massimo 22 e tre mesi.
Prodezze di Fabullo ieri, nonostante le quali non è stato abbattuto.
Lo studi di Barbara è in un grande palazzo uffici tutto a vetri: parcheggio proprio davanti all'ingresso, c'è un pezzettino, un grande atrio con in fondo gli ascensori, primo piano, lo studio è davanti all'ascensore, sala d'aspetto, corridoio e stanza.
Bene, tutto ciò Fabullo l'ha fatto modello mocio vileda: l'ho messo sul girello, lui ha messo giù la testa, si è seduto e non ha risposto nemmeno alle più atroci minacce.
L'ho trascinato fin sopra, preoccupata che qualcuno chiamasse la polizia, i pompieri e la protezione civile per maltrattamenti.
Questo l'ingresso. Altra cosa l'uscita: Barbara apre la porta della stanza e lui bello bello esce, tic tac, un passetto dopo l'altro come se non facesse altro tutto il giorno, si schianta in corridoio per la curva stretta e poi esce, ascensore, ingresso e tutto il pezzo fino alla macchina. Tutto trullo, leggero come una farfalla, senza paura per le porte aperte eccetera eccetera.
Al pomeriggio vado a recuperarlo in cortile e c'erano Ele e Marianna devastate, con un'aria dichiaratamente omicida nello sguardo. Aveva lavorato bene, ma di camminare non se ne parla, signornò, in questo preciso momento ho deciso così. Duro come un bachèt, che si rifiutava di muovere un piede.
Poi ho spostato la macchina lì vicino e allora i quattro passi per raggiungerla li ha fatti eccome.
Allora ieri sera gli ho fatto la paternale, sul fatto che è per il suo bene, che può fare tante cose divertenti se si impegna a diventare più autonomo eccetera eccetera.
Sull'effetto delle paternali nella storia dell'umanità ci sarebbero svariate discussioni da fare.
Meglio leggere, non lo svedese, perchè l'ho finito, ma un torinese che si chiama Perissinotto.
Buona giornata
Angela

martedì 20 luglio 2010

E non vedete la faccia!!!!!


Mi spiace che non si veda bene la faccia, altrimenti potevate apprezzare com'era stato agghindato: decorazioni che neanche l'ultimo dei mohicani fatte con la penna. Anche un bel ciao scritto sulla pancia. Opera di Anna Dei Gatti e Manu Luca.
Questo è il retro del centro: Fabullo è uscito dalla sua stanzetta che sta in basso e ha fatto tutta la sua bella rampa per salire al piano terra. Prima che si vada a schiantare la si intravede dietro sulla sinistra.
Poi cammina avanti e arriva sul lato della costruzione, su una stradina sterrata: la settimana scorsa ha fatto tutto il giro ed è arrivato all'ingresso davanti.
Ieri, invece, appunto arrivato sul lato, dopo circa 250 metri, si è piantato: nel girello c'è quella specie di sella che per fortuna non usa per camminare perchè sta dritto e sollevato. Però quando si stanca si siede per riposare.
Quando si stufa, si accascia lì con le gambe dondolanti e la testa giù modello mocio vileda e non si schioda: io ero in fondo alla strada che lo chiamavo, la Manu Luca voleva lasciarlo lì fino a mezzanotte, io gli ho detto che ci sarebbe stato e avrebbe vinto lui, il Grande Capo, comparso magicamente con l'attraversamento di un mezzo prato, taceva. Dopo un bel venti minuti ho spostato la macchina lì perchè la vedesse e allora ha fatto ancora un pezzettino per raggiungerla: era veramente svèrso!!!!
In realtà sono stata contenta che abbia fatto "solo" 250 metri, di cui parte in salita e dopo la fisioterapia, perchè ieri mi aveva fatto ammattire.
Ieri mattina siamo usciti a camminare: ha fatto tutta via Parrocchia ma malissimo, trascinando i piedi, non ne aveva proprio voglia. Poi ha voluto girare nella via sotto e una signora è uscita per salutarlo: a quel punto signornò, io non cammino più. Scena del Mocio Vileda.
Secondo me, ogni tanto, la gente pensa che me le sogni le cose che fa, quando poi si fa delle scene così.
Arriviamo in fisio e dico che non uso praticamente più il tutore perchè in casa riesco quasi sempre a farlo camminare senza senza inchiodare la gambetta sinistra: su entra camminando. Signornò.
Abbiamo fatto il gioco del memory come mi ha detto Barbara: non ha guardato niente di niente e ha sempre preso il primo che gli veniva in mano fregandosene assolutamente.
Che rapa quando ci si mette.
Quindi non pensavo mai più che ieri pomeriggio avrebbe offerto la minima collaborazione.
Questo è appunto il girello: il sostegno è sul tronco. Le cinghiette sulle gambette e sulle caviglie fanno quello che faceva il tutore, cioè tirano le gambette in fuori per mettere fuori gioco gli adduttori. Lo schema del passo, insomma, è tutto suo.
Usiamo il supporto solo per il braccio sinistro, che non vada ad incastrarsi, e il destro lo lasciamo libero di muoversi.
Stamattina lo porto da Barbara con il girello: facciamo che cammina dalla macchina allo studio, così evitiamo scene macabre!!!!
Buona giornata
Angela

lunedì 19 luglio 2010

Vabbè, andrà meglio

Col cavolo girello in altura ieri, che giornata un pò complicata.
Prima di tutto siamo stati in macchina un'eternità, più di due ore a salire, mai capitata una roba così.
C'era più o meno mezzo mondo che saliva sui monti olimpici e l'autostrada, ovviamente, era un cantiere unico. Al ritorno Paulo Aimo Pilota ha preso saggiamente la statale: ci abbiamo messo tanto lo stesso ma per lo meno non siamo mai stati fermi.
Per cui Fabullo si è stufato da morire.
Ma la vera grana è stata che era in emergenza cacca: non sappiamo il perchè, non eravamo nemmeno preparati sull'istante perchè non so da quanto tempo era che non capitava.
Così ha rognato tutto dico tutto il tempo. Quando aveva gli spasmi di mal di pancia piangeva più forte, c'era un pranzo spettacolare pieno di cose che a lui piacciono tanto e non ha quasi toccato cibo.
Non ha giocato con i bambini nemmeno un pò. E io che volevo fare vedere alla Stefy com'era diventato bravo l'avrei volentieri abbattuto.
Ha fatto qualche passo senza tutore e poi ha camminato un pochino con il girello per andare nel parcheggio fuori in piazza in esplorazione, ma senza entusiasmo e senza alzare bene i piedi come fa quando è bello convinto.
Ellosò che mica l'ha fatto apposta, ma uffa lo stesso.
Ieri sera, tornati a casa, abbiamo risolto l'emergenza cacca ed è stato tutto un altro bambino.
Ovvio che è stata una giornata piena di belle cose, partendo dal pranzo perchè il Max, quello che da Giovane Era Anche Bello, rimane un cuoco d'eccezione. La crema di cioccolato e granella di nocciola era una roba indescrivibile, non ci sono parole per tanta meraviglia. Morbida, fluida, con il gusto del cioccolato fondente che rimane in memoria...
L'altra cosa buona era che mentre Fabullo tentava di dormire con papà e gli altri due pargoli erano tutti presi nelle loro avventure, la Stefy ed io siamo rimaste in giardino a goderci la giornata dipinta, senza un filo di afa, con un'arietta divina. Sono riuscita a scottarmi la parte anteriore destra di ogni tibia, dai pinocchietti alla linea delle scarpe da ginnastica, non si ride.
Oggi Fabullo proprio in vacanza: stamattina cercheremo di camminare e lavorare un pò e non dico niente, penso a leggere appena possibile quello svedese che è veramente un libro che non si può smettere.
Oggi pomeriggio va in fisio e nel frattempo raggiungo l'Autorità in studio per consegnare tutta la documentazione per quella storia dei nostri amici simpatici, così poi lei continua a portare avanti tutta la pratica.
Insomma, non è che sono proprio di umore sfolgorante, ma saranno anche cose che capitano.
Buona giornata
Angela

domenica 18 luglio 2010

Girello in altura

Questa mattina andiamo a trovare gli Zii dei Monti Olimpici e se riusciamo ad infilare nel bagagliaio girello e seggiolone faremo camminare l'asinetto in altura, chissa potrebbe diventare una disciplina olimpica! con il girello sulle piste da fondo ovviamente in estate quando non c'è neve!!!!
no no no no no! lo so che cosa stanno pensando i vari Giovanni Boog Peter pan e altri amici del Blog! le ruotine chiodate sul seggiolone non possiamo metterle anche perchè poi per stare dietro al Kamicaze finiamo a gambe levate noi che dobbiamo marcarlo.
A proposito di Girello mi viene in mente che lo Zio di Ulzio è un esperto aerografatore quindi pensavo potremmo farglielo decorare aerografando delle fiamme sui tubolari o meglio ancora farlo sembrare il girello di Spiderman.

La giornata di ieri è stata abbastanza movimentata, il canavese e una parte di valle d'Aosta sono stati investiti da un violento nubrifagio con tanto di grandine grossa come noci, la Miki a Borgofranco è riuscita ad andare a cavallo con il Quarzino grazie al campo coperto e al temporale mite che è durato solo una mezzoretta mentre Fabullo non è proprio potuto salire sul cavallino perchè a chivasso è venuto giu il finimondo con tuoni e lampi oltre alla grandine quindi Luca e Cinzia di Cavalc'Ando non hanno voluto rischiare vedendo i cavalli molto nervosi.

Ieri sera a cena Fabullo ha fatto abbastanza l'asinetto probabilmente perchè non era riuscito a salire sul cavallo. In questi giorni stà riuscendo a dire qualche parolina in più e in maniera più chiara, e pensate stà inziando a dire bene SI!

Ieri mattina si è comportato bene anche dalla Barbara dove è riuscito a fare bene il Memory che aveva sullo standing.

Bene, ieri secondo la radio doveva essere il giorno più caldo d'estate! staremo a vedere!

A presto

Paolo

sabato 17 luglio 2010

Fabullo in vacanza

Bene, sono contenta di sapere che non mi devo sentire troppo cattiva per la faccenda gutalax.
La Robi sta mandando avanti tutto: adesso ci ha preparato una dichiarazione da compilare in cui comunichiamo che quelli non sono i nostri documenti e alleghiamo copia di quelli veri, il tutto sotto responsabilità dello studio legale.
Altro particolare che verrà alla luce, che è stato sottolineato immediatamente dal Comitato, verrà chiarita la faccenda dei capelli di Paulo Aimo, ma l'autorità non ha richiesto una dichiarazione anche per quello.
Invece Fabullo è in vacanza: ieri l'asilo ha ufficialmente chiuso per l'estate. Io credo che a Fabullo mancherà molto. Sicuramente apprezzerà di essere a casa con la Michi, ma penso che si stuferà anche un pò.
Oltre tutto era un ottimo modo per usare il girello.
Giovedì mattina il prato era bagnato e Patrizia voleva aspettare che asciugasse prima di far uscire i bambini onde evitare che si inlordassero più del solito fino alle sopracciglia.
Ovviamente Fabullo ha fatto la grana e ha voluto uscire con il girello; e quando è stato fuori ha visto che era da solo allora ha voluto entrare; e poi neanche dentro andava bene.
Finchè la Patri e i bimbi ne hanno inventata una delle loro: fare le torri alte alte con i cubetti e Fabullo doveva andare a buttarle giù.
Insomma, un bel gioco da vandalo. Ovviamente è piaciuto tantissimo e ha passato mezz'ora abbondante ad andare avanti e indietro per il salone con i bambini che applaudivano.
Invece ieri abbiamo camminato per il giardino con il Pargolo Naturalista della PAOLA che ci delucidava sugli insetti, così io gli ho insegnato la parola entomologo, chissà se ho fatto bene.
Ora che siamo in vacanza mi piacerebbe trovare il modo di farlo camminare la mattina in qualche posto che lo interessi e non sotto il sole cocente. Pensavo anche di usare le strade della parte alta del paese, che sono strette e più all'ombra, sfruttando in parte il passeggino. Boh, vedremo, non vi racconto che sono un pò preoccupata per trovare delle soluzioni decenti.
Vi dico che leggo Gli uomini che odiano le donne di Stieg Larsson: giovedì siamo andate alla biblioteca e abbiamo fatto una carica di libri perchè poi chiudono per ferie. E ho trovato anche questo, che non sapevo nemmeno che esistesse ma che diventa dura smettere di leggere.
Stamattina si va da Barbara e oggi pomeriggio da Luca e Cinzia sul cavallino, forse Bon Bon.
Sicuramente prima dovrà fare tutte le sue passeggiate a salutare cavalli capre e asinelli, con un caldo devastante, ma morire se sta un pò tranquillo.
Lo scorso sabato siamo stati davvero contenti: Luca è salito con lui come sempre e poi ha deciso di provare a scendere e tenerlo solo da terra.
Io ero già nel panico nel vedere che non si riusciva perchè la gambetta sinistra tirava troppo e sbilanciava tutto, come l'anno scorso.
E invece no: le gambette si sono aperte bene, anche la sinistra, così ha funzionato. Per il tronco è difficilissimo, ma è sicuramente il lavoro giusto, infatti dopo mezz'ora era davvero cotto.
Luca e Cinzia sono davvero bravissimi, nello studiare gli esercizi e le andature del cavallo necessarie.
Io è meglio che legga 'sto Larsson.
Buona giornata.
Angela

venerdì 16 luglio 2010

Seconda puntata di una storiella.

Oggi ve ne racconto una proprio carina e vorrei essere una mosca per vedere facce e commenti immediati.
Vi ricordate quella bella storia, per cui qualcuno aveva utilizzato il conto corrente di Fabullo per aprire due abbonamenti telefonici con l'operatore 3?
Per fortuna Paulo Aimo Attento e la Vecchia Gloria avevano visto uno strano movimento sul conto e avevamo bloccato l'ordine di bonifico permanente. Poi siamo andati a fare denuncia.
Da 3, nel frattempo, non si erano mai degnati di risponderci.
Allora: in questi giorni siamo stati contattati dall'agenzia incaricata da 3 per la riscossione dei crediti che ci chiedeva un pagamento di circa 800 euro. Quando il rid in banca viene bloccato, probabilmente, passa un pò di tempo prima che venga bloccato anche il numero telefonico, per cui la cosa è andata avanti ancora un pò.
Ovviamente l'Autorità è partita in quarta quinta e sesta e ha scritto loro che non solo non avremmo pagato un tubo, ma volevamo anche indietro i 400 euro che ci avevano già preso, che c'era una denuncia in corso eccetera eccetera.
Ieri abbiamo ricevuto la documentazione con cui erano stati richiesti gli abbonamenti.
Due meravigliosi moduli, intestati a Paolo Aimo e Angela Bellini, con le nostre date e luogo di nascita, il nostro codice fiscale e le coordinate bancarie di Fabullo; risultiamo però residenti a Napoli.
Tenetevi forte: ci sono anche le fotocopie dei documenti!!!!!!!!!!!!!
Patente e codice fiscale con i dati che appunto vi dicevo e due simpatiche facce che non sono le nostre!!!!
LA PAOLA, che è una grandissima e coglie sempre l'essenza del problema, ha subito puntualizzato che Paulo Aimo ci ha guadagnato in capelli.
Non sapremmo dire se fossero davvero documenti falsi fotocopiati o se siano immagini scannerizzate di un documento e poi ritoccate.
Ovvio che per l'agenzia 3 a cui è stato richiesto l'abbonamento era tutto regolare: l'unica cosa che poteva essere verificata era la firma in banca, ma nelle procedura informatizzata è un'operazione che non è più prevista.
Divertente no? Me la fate dire una cattiveria? Solo una? Poi invoco l'infermità mentale, perchè lo so che non è educato scrivere certe cose, che una signora di 25 anni non lo farebbe mai.
Dài, la dico: spero che questi due simpatici personaggi abbiano fatto delle telefonate utili all'umanità con i soldini di Fabullo, con 400 euro avremmo pagato dieci logopedie o dieci rieducazioni visive o dieci fisioterapie, in Italia intendo.
Bene, spero che loro abbiano almeno una volta fatto una bella telefonata: magari per ordinare una pizza che poi si è rivelato ispiegabilmente condita con il Gutalax.
Ellosò che non si dice!!!!!!!!!!!
Buona giornata.
Angela

giovedì 15 luglio 2010

Serve una borraccia

E invece a Moncrivello non ha piovuto, mentre qui dava giù acqua lì c'era una bella cappa di caldo e neanche una goccia.
Così Fabullo è uscito a camminare. Anzi, la Manu Luca è partita subito con l'idea che devi camminare con me più che con la Ele, che cosa sono queste preferenze.
Per cui lei e Anna Dei Gatti l'hanno fatto uscire dal retro, fatto salire la rampa lunga e in salita, fatto girare tutto attorno al centro attraverso una stradina di campagna e arrivare al parcheggio sul davanti.
Mi spiace che detta così rende poco, ma saranno un bel cinquecento metri.
Richiesta delle ragazze: una borraccia con l'acqua da appendere al girello perchè è più chic della bottiglietta di plastica, e spray antizanzare, perchè quando cammina nel bel mezzo della pianura, con le risaie non troppo lontane e sudato marcio, le bestiacce lo aggrediscono per un lauto pasto.
Anche la Manu Luca si è detta soddisfatta e Anna Dei Gatti anche di più, perchè erano tre settimane che non lo vedeva.
Stamattina posso fermarmi un pochino all'asilo a camminare in giardino, poi oggi pomeriggio lavorerà con Kuba e Arek, che è il suo eroe e non si capisce perchè, come dice la Manu Luca.
Ieri sera non voleva più mangiare e mi ha detto di no con la mano. Io gli ho chiesto: basta o ancora? E lui mi ha risposto che basta, ma detto proprio bene, bello chiaro: ba-sta.
Ogni tanto ci riesce, e quando ci riesce ci illuminiamo e festeggiamo.
Va ammesso, perchè chi si lamenta è perduto, che ultimamente ci riesce sempre poco, è vero, ma più di prima.
La Michi si fa delle dormite colossali, legge, fa tutti i suoi discorsi e gioca con la sua amichetta al pomeriggio. Ieri volevano addestrare Frida, il cane dei nonni, abituata da sempre a stare con i bambini.
Solo che essere addestrata a diventare un cane obbediente in un giorno estivo afoso non è proprio il primo dei suoi interessi: così si è sdraiata all'ombra del ginepro e ha fatto chiaramente capire alle pargole che potevano cercarsi un rinoceronte o una giraffa da addestrare, lei ha vissuto bene 13 anni e non ci pensa proprio a cambiare ora.
Per di più quando fa caldo.
La pioggia di ieri sera ci ha concesso di dormire un pò meglio stanotte, ma oggi sta già scaldando fin da ora.
Vabbè, ora stendo la lavatrice e almeno asciuga: per la serie, grandi aspirazioni casalinghe!!!
Buona giornata
Angela

mercoledì 14 luglio 2010

Ci manca l'incidente.

Ieri dall'omeopata è andata benissimo, a parte i cantieri torinesi che imperversano!!!
Il dottore è stato molto contento dei miglioramenti di Fabullo e molto interessato al lavoro fatto con la macchinetta dell'agopuntura. Aveva già visto degli apparecchietti simili, con una concezione più o meno uguale, e ci ha detto che è un lavoro che può sicuramente aiutare Fabullino.
Così gli ha fatto tutti i suoi test per individuare le zone di blocco energetico, i rimedi omeopatici da utilizzare e anche dei punti da trattare: insomma, proprio come speravamo noi.
Per la cronaca, invece, Fabullo imperversa dalle sei: l'ho tenuto nel letto fino alle sette e poi, invece di abbatterlo, l'ho alzato e messo a giocare con il trattore guardando i Teletubbies.
Che in una mattina grigia e afosa lo fanno venire eccome il latte alle ginocchia.
Versante girello.
Ieri Ele e Marianna volevano farlo esercitare nel cammino con il tutore, come prima fase.
Ma lui non ha voluto e ha decisamente indicato il girello. Per cui non hanno obbiettato nemmeno per un attimo e lo hanno messo lì.
E lui ha camminato alla fine per più di un'ora: è salito nel piazzale davanti al centro usando la rampa delle ambulanze che è lunga lunga, almeno 80 metri oltre che in salita; ha attraversato tutto il piazzale ed è andato nel parcheggio dei visitatori.
Lì ha visto una 500 nuova fiammante e si è messo ad indicarla. A quel punto è arrivato il proprietario e gli ha dato le chiavi, così lui è partito deciso per raggiungerla, con la Ele che pregava che non ci sbattesse contro deciso con il girello, ci manca ancora che dobbiamo compilare il cid.
Il signore era talmente divertito che voleva portarli tutti quanti a fare un giro.
Però le terapiste hanno deciso che non era proprio il caso di andare a bighellonare e quindi hanno continuato a camminare.
Stiamo anche continuando a mettere il neurotape: oggi la Manu Luca rifà il tutto e stasera lo porto dalla nostra amica che verifica se va bene. Soprattutto quello della mano è da rifare spesso, un pò perchè il sudore lo stacca, un pò perchè lui lo toglie con coerenza e diligenza finchè ce n'è una strisciolina.
Tra l'altro i ragazzi sono sempre dei grandissimi, perchè il mercoledì era prevista la piscina per tutto luglio, poi hanno chiuso in anticipo e loro hanno rivisto tutti i turni per non lasciarlo fermo.
Altra cosa: abbiamo trovato un centro di fisioterapia con una vasca per la rieducazione in acqua a Settimo Torinese; oggi all'una ho appuntamento con la dottoressa responsabile per capire se può essere un posto che può servirci per il futuro.
Se gli incroci fanno centro praticamente sempre, serviranno anche per il tronco.
Buona giornata.
Angela

martedì 13 luglio 2010

In gita a Torino

Oggi si fa una gita a Torino perchè, finalmente, abbiamo organizzato la visita dall'omeopata.
Conosce Fabullo da sempre e ci teniamo che lo segua perchè ci sembra che ci dia una bella mano a livello immunitario.
Sarà un caso oppure no, ma Fabullo si è sempre ammalato poco: e comunque si è sempre limitato alla sua tosse (che ci fa impazzire comunque) senza mai avere influenze o mal di gola o accidenti vari.
Quando la tosse dipendeva dal broncospasmo dato dai farmaci per il cuore, ci aveva comunque aiutato a uscire da quegli episodi acuti un pò meglio.
E' un agopuntore: si approccia con una diagnosi basata sulla medicina cinese e poi a Fabullo dà dei rimedi omeopatici per i problemi che sono emersi, perchè non è mai stato d'accordo nel bucarlo con gli aghi.
Adesso che abbiamo questa opportunità nell'usare la macchinetta per la stimolazione dei punti dell'agopuntura, vogliamo parlargliene per capire se ci sono altri punti utili che possiamo utilizzare per aiutarlo di più.
Ieri Fabullo all'asilo ha deciso di non dormire: ha sempre riso e chiacchierato tutto il tempo felice come una Pasqua, finchè Patrizia ha deciso di toglierlo dal dormitorio per evitare che svegliasse tutta l'allegra brigata.
In realtà in fisioterapia è poi stato bravo, anche perchè la Manu Luca ha subito detto che se aveva camminato con Arek doveva farlo anche con lei, altrimenti guai a lui.
Quanto Fabullo si spaventi a queste minacce, resta un mistero misterioso.
Oggi lo porta La Zia in fisio così faccio una pausa: in questi giorni sto bene, ma ho qualche dolore; sarà solo stanchezza da caldo, ma faccio comunque un pomeriggio di pausa.
Continuo ad apprezzare i miglioramenti di Fabullo in questa ultima settimana e per il momento non penso troppo che ci serve davvero il tronco per fare la differenza.
Leggo Mattia Pascal. Giuro, ne avevo proprio voglia di rituffarmici dentro.
Buona giornata.
Angela

lunedì 12 luglio 2010

Vuoi mettere i trattori.

Ieri abbiamo recuperato Michela alla fiera dei cavalli cotta come una pera ma tutta contenta.
Avvicinarsi in macchina era impossibile per la quantità di gente che c'era, per cui Paulo Aimo ha girato con Fabullo alle porte di Ivrea e io sono partita a piedi per arrivare in centro.
I bambini dividevano con i cavallini l'ombra sotto alle piante e quando Michi mi ha visto non ha fatto nemmeno una rugna per venire via: era di un colore indecifrabile per la polvere ed è partita con una serie di racconti a raffica.
Il succo era che il piccolo pony Pic ha preso il secondo premio della sua categoria, per cui i bambini erano orgogliosissimi. In compenso, il solito Quarzino è arrivato nel recinto dove doveva trottare per farsi un pò vedere e ha deciso che a lui non interessava: si è piantato lì con il muso per terra e bòn parèi.
Fabullo ha fatto il giretto della fiera ieri mattina, perchè il pomeriggio il caldo afoso era davvero atroce. I cavallini gli sono piaciuti molto, ma i trattori molto ma molto di più.
Poi ieri sera, tornati a casa, abbiamo fatto la nostra solita passeggiata in cortile e stradina: adesso è sempre contento di vedere il girello. Ieri è uscito dal cortile, arrivato alla chiesa con un pò di fatica per il caldo, e poi partito ancora per via Parrocchia nella sua parte asfaltata: quando è di luna buona, prevale il senso dell'avventura e la curiosità di vedere che cosa c'è più avanti. Che bravo piccino.
La cosa che ci fa molto piacere è vedere che riesce a camminare ogni giorno meglio senza tutore: incrocia ancora parecchio la gambetta sinistra, ma riesce a districarsi, poi trova un suo ritmo e parte. Questa è veramente una novità delle ultime settimane: prima la gambetta sinistra non riusciva davvero ad attivarsi senza tutore, perchè gli adduttori tiravano davvero troppo.
Devo proprio dirla tutta? Sono contenta in assoluto, ma sono anche contenta del fatto che quando a settembre torneremo a Brebbia faremo vedere davvero dei cambiamenti.
Non sto nemmeno a raccontare quanto ero preoccupata.
Leggo che è meglio: in questi giorni due libri di Angeles Mastretta, sto per finire Donne dagli occhi grandi. Me li ha passati LA PAOLA, chiaro che sì.
Che libri, ragazzi, da pelle d'oca.
Buona giornata.
Angela

domenica 11 luglio 2010

Che atleta

Ieri è stata proprio una buona giornata, Fabullo è stato bravo da mattina a sera, mentre questa notte beh....un pò meno, diciamo solo un pochino biricchino....sarà il caldo!!!!
Sono alzato dalle 6.30 e devo dire che in casa fa ancora caldo da ieri sera!!!! mamma mia!!!!!!

Dunque ieri mattina ci siamo buttati in un supermercato a fare grande spesa altrimenti il frigorifero non ci faceva più amici! Il signorino è stato bravo e non ha stufato, forse forse non ha giusto mandato un bacino alla commessa! beh non sarà stata di suo gusto.

Dopo pranzo siamo andati a ippoterapia dove il signorino ha camminato moltissimo per salutare pony caprette eccetera eccetera ma ovviamente non per entrare in campo e far vedere a Luca e Cinzia quanto è diventato bravo; quindi cone al solito abbiamo dovuto simulare un arrivederci agli amici con un "dai Fabio andiamo...." per mostrare un bel passo fatto bene. Quando è stata l'ora di salire a cavallo ci siamo fatti sentire con pianti e urla ma dopo pochi minuti è passato tutto e il somarello si è comportato molto bene, pensate che a metà trattamento Luca è pure riuscito a scendere dal cavallino, per la cronaca Bom Bom, e ha proseguito il trattamento tenendo Fabullo da terra in groppa al cavallo. Il signorino è stato molto contento di stare DA SOLO! sul cavallo e si è tenuto bene con entrambe le manine al maniglione di sicurezza, per la cronaca non era mai riuscito a stare in groppa da solo cosi' bene.

Finito il trattamento siamo tornati a casa, era tardi quasi quasi era ora di mangiar cena, ma abbiamo voluto fargli vedere il girello ugualmente e abbiamo fatto bene! è stato contentissimo di fare un bel girettto in cortile e anche fuori ha fatto un bel pezzatto verso la Chiesa, peccato solo il gran caldo, il kamikaze si diverte tanto a lanciarsi giu per la discesina a tutta benza, ovviamente con un mazzo di chiavi in mano neh!
A cena, dopo un bagnetto rinfrescante da 10 e Lode ha mangiato e bevuto come un bucefalo, direi proprio che il pomeriggio lo ha divertito parecchio, poi dopo cena abbiamo pure guardato la finalina dei Mondiali, caro Boog questi si che giocano a calcio!!!!

Oggi la Miki passerà la giornata a San Savino ad Ivrea, importante fiera di cavalli del Canavese, e per lei grande occasione per stare in compagnia delle sue amichette e dei ponini del centro ippico, già lo sappiamo questa sera arriverà a casa sversa e con nessuna voglia di mettersi nella vasca da bagno! niente da fare a questa età i bocia sono tutti uguali!!!!

Buon caldo a tutti!!!!!!!!

Don Don Don (suonato come una campana)

sabato 10 luglio 2010

Il sabato di Fabullo


Dio benedica chi ha inventato il dormire fino alle otto il sabato mattina: meraviglioso aprire gli occhi e scoprirsi riposati.
Fabullo ha dormito, nonostante il caldo feroce: di giorno condizioniamo un pò, ma i muri di notte rilasciano calore.
Ieri mattina abbiamo di nuovo camminato all'asilo: stavolta "solo" 35 minuti, perchè il sole picchiava eccome. Il meccanismo del cammino è assolutamente chiaro, adesso non c'è più nemmeno bisogno di aiutare le gambette a partire.
La prossima settimana sarà l'ultima di asilo, poi chiude per le vacanze: dalla fine di giugno si è già formalmente trasformato in centro estivo. Siamo senza Rosalina!!!! Dall'anno scorso i servizi sociali non riescono più a mandare gli operatori per i centri estivi, mancano i soldi.
Fabullo è fortunato, perchè le maestre, l'amministrazione dell'asilo e il comune sono disponibili a riorganizzare il personale in modo da continuare ad avere un'assistenza.
Dobbiamo quindi trovare un posto in cui camminare: un posto divertente, che faccia davvero venire la voglia di muovere le gambette. Ci serve un posto carino e anche non troppo al caldo, una robetta semplice, insomma, da trovare!!!
Ieri con Stefania è stato bravo, poi ci siamo fermati anche per Barbara perchè era libera, così non dobbiamo tornare a Orbassano oggi.
Con Barbara ha fatto una bella cosa: doveva guardare delle foto e scegliere quella che Barbara descriveva. Ad esempio c'erano i pomodori: prendi quella verdure che sembrano delle palline rosse...
Pare che ci sia riuscito abbastanza, era proprio difficile ed era la prima volta.
Poi c'era un cavolfiore: è una verdura, è verde ma sembra un pò un fiore...
E Fabullo ha incominciato ad attirare l'attenzione di Barbara su qualcosa sulla parete: lei pensava che volesse solo distrarsi per faticare di meno; poi però ha capito: sulla parete c'è un quadro con un fiore, come diceva lei.
E Fabullo è stato tanto contento quando Barbara ha capito, il nostro piccino.
Oggi grande novità: ricominciamo ad andare a fare ippoterapia dai nostri amici Luca e Cinzia!!!
Questa sì che è una bella novità davvero!!!!
Buona giornata.
Angela

venerdì 9 luglio 2010

Si passeggia!!!!

Ieri mattina passeggiatona all'asilo: è andata proprio bene.
Temevo che avrebbe camminato un attimo per raggiungere, giustamente, qualcosa di interessante, che poi però non riusciva a fare, tipo la macchinina a pedali. Così poi ci saremmo irrimediabilmente piantati, tristi e frustrati e senza fare esercizio.
Invece ha girellato un'ora di seguito: in giro per il prato, con gli altri bambini tutto intorno, uno che giocava a fare il vigile e dovevamo dargli patente e libretto, un altro che andava sul trattore e noi dovevamo seguirlo e tamponarlo, le bambine che accompagnavano il girello.
Il Pargolo della PAOLA, che da sempre è il nostro naturalista di famiglia, ci ha fatto una lunga disquisizione su come nascono le mimose: per informazioni sul metodo didattico, rivolgersi direttamente alla PAOLA.
Ieri pomeriggio siamo andati in fisio dove c'erano Arek e Kuba e la Manu Luca è venuta a vedere il nuovo neurotape. Così ho raccontato loro tutto ed eravamo contenti perchè aveva camminato e per la giornata eravamo tranquilli.
Invece arrivo lì alle sette per riprenderlo e lo trovo che stava salendo la rampa, una salitona!!!!
Ed erano già 45 minuti che camminava!!!!
Scusate la digressione, ma con quale frequenza dite ai vostri figli l'equivalente di Michela bùgia!!!!, la mattina perchè si diano una sveglia???? Attualmente la mia media è di una volta ogni venti secondi.
Oggi è il suo ultimo giorno di centro estivo e, tra le altre cose, faranno i gavettoni.
Quindi Fabullo è stato proprio bravo, quando va detto va detto.
Arek mi ha anche detto che ha lavorato bene tutto il tempo: volevano metterlo in gabbia, ma lavorava talmente bene da seduto che hanno deciso di andare avanti. Tùca nèn l'òn c'ha funsiùna, si dice da queste parti.
Ci organizziamo per fargli un video, giuro: è che in questi giorni ogni momento è stata una scommessa, non eravamo pronti.
Stamattina si riprova l'esperimento all'asilo e oggi pomeriggio andiamo dalla Stefania per la rieducazione visiva.
Buona giornata.
Angela

giovedì 8 luglio 2010

Fabullo motoscafo

Non so se capita anche a casa vostra: però qui si discute continuamente sul disordine dello sgabuzzino.
Così Paulo Aimo stufo perso del pasticcio mette tutto in ordine e che fa? Mette le cose in alto, dove quelli tappi come me non arriveranno mai e poi mai. Così tutto si risposta in basso e la storia ricomincia, la storia infinita, insomma.
Scusate la digressione, ma giusto per entrare nel clima di casa Aimo di prima mattina!!!
Ieri era il giorno di piscina: siamo arrivati lì e abbiamo scoperto che non si poteva andare nella vaschetta dei piccolini. Avevano dovuto svuotarla per qualche problema tecnico, così Fabullo doveva andare nella vasca grande: però l'acqua non è calda come in quella piccola.
Per cui ho pensato: ecco, addio.
E invece no: complice anche il fatto che nella corsia di fianco c'erano gli altri bambini, Fabullo è stato bravissimo e si è divertito tanto.
Ad un certo punto sul dorso e con il salvagente è riuscito a fare un bel pezzettino da solo: nuotava svelto con i piedini, anche con il sinistro, bello simmetrico ed era tutto contento di essere un piccolo motoscafo.
Peccato che adesso quella piscina chiuda per le vacanze e forse a settembre questa istruttrice non ci sarà più. Ieri ne abbiamo trovata un'altra: è una vasca per la rieducazione in acqua all'interno di un centro di fisioterapia.
Chiude alla fine di luglio per le vacanze, però mercoledì prossimo abbiamo comunque appuntamento per parlare con la dottoressa responsabile, così capiamo se ci piace o no e possiamo, a settembre, scegliere quale posto ci piace di più.
Oggi fisioterapia con Arek e Kuba e Fabullo sarà felice perchè Arek è il suo eroe: la collaborazione che poi offre è comunque un altro paio di maniche.
E' di nuovo un bambino Spiderman perchè ieri sera siamo andati dalla nostra amica a rifare il neurotape: per cui la missione di oggi sarà quella di togliere i cerotti dalla mano sinistra, con molta determinazione.
Qui continuano le discussioni sul gatto: il trovatello Tigro è stato dichiarato il gatto ufficiale del centro ippico e vivrà lì. Però ce n'è un'altra nidiata che aspetta di essere adottata, e questi sono probabilmente già più abituati a vivere in casa.
Io continuo ad essere poco convinta e a sentirmi in colpa perchè poco convinta.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 7 luglio 2010

Robe da circo.

Anche ieri numero da circo con il girello.
C'erano Ele e Marianna e ci siamo messe d'accordo che prima delle sette sarei andata a recuperarli nel parcheggio dipendenti, perchè volevano provare a farlo camminare lì.
Allora arrivo lì alle sei e mezza, li vedo piantati in mezzo al parcheggio con Fabullo nel girello e le facce devastate.
Vedi i segni per terra? Sono i suoi piedi, l'ho trascinato per due metri per vedere se si decideva a partire. Ma niente, duro come un palo.
Coerente lui, quando decide una cosa la porta avanti.
Le macchine parcheggiate gli piacevano molto, ma di raggiungerle non se ne parlava proprio.
Così gli abbiamo dato in mano le chiavi della macchina, che io avevo posteggiato ben lontano, e gli abbiamo detto che era ora di andare a casa.
E lui è partito con le sue gambette tutto lanciato, l'importante era andarsene.
Quando è arrivato alla macchina, con somma crudeltà, gli abbiamo detto che dovevamo spostarla: così l'ho messa dall'altra parte del parcheggio, con lui che urlava come un ossesso perchè pensava che stessi andando via.
Ma mentre posteggiavo l'ho già visto ripartire con le sue gambette: a quel punto l'abbiamo poi messo in macchina, non si possono dare troppe fregature tutte nello stesso giorno.
Ele era contenta ma voleva ucciderlo: poteva fare i chilometri, e invece lui cammina solo per andare a casa. Che testone, come fare per farlgli capire che alla fine ci perde solo lui?
Se imparasse bene, potrebbe andare ovunque, mica solo a casa, l'asino.
Poi ci siamo dette che la settimana scorsa non avremmo mai detto che avrebbe camminato così con il girellino, quindi stiamo a vedere.
Poi ho tenuto il girello in macchina e, arrivati a casa, gli abbiamo detto che se voleva la pappa doveva camminare fino alla porta, quattro passi in fondo: devi imparare che puoi usare il girello in ogni situazione, non solo quando gira a te.
E lui ha camminato eccome, ma per uscire dal cancello per andare a vedere la Punto. Messaggio chiaro e recepito.
Oggi è giorno di piscina e poi questa sera dopo cena andremo dalla nostra amica a rifare il neurotape.
Ammetto che sono io l'elemento familiare contraria al gatto: l'idea di avere un lavoro in più adesso mi trasforma immediatamente in una piaga che pronuncia litanie.
In futuro, prometto, in futuro sarà diverso.
Chissà Luisa in che condizioni sarà stamattina...
Buona giornata
Angela

martedì 6 luglio 2010

E' proprio vero.

La Manu Luca l'ha detto subito: o ti vedo camminare anch'io con 'sto girello o mica ci credo.
Prima è venuta la nostra amica a fare il neurotape a Fabullo: hanno deciso insieme quali muscoli scegliere e il signorino ha pianto come un ossesso, senza motivo, chiaro, mica gli faceva male.
Però lo toccavano e non era il solito programma, ma insomma, il dissenso va manifestato.
Alla fine la nostra amica se n'è andata e io sono andata a mettere la macchina sotto gli alberi al fresco....????
Alle sette mi ha chiamato la Manu Luca dicendomi di entrare con la macchina nell'ingresso ambulanze, che è proprio di fronte alla stanza dove lavora Fabullo.
Sono arrivata lì ed era posizionato nel girello che gridava, tutto preso nella parte di tacchino spennato.
Manu Luca e Ele lo guardavano con la faccia di Ma quanto sei ochetto?
E non voleva muoversi, gambe dure come un bachèt, io non cammino, signornò. Sono anche tutto pieno di striscioline, senza che vi abbia dato il permesso, anche se però sembro Spiderman, mica male.
Poi ha capito che la macchina era lì di fronte e a quel punto è partito come se niente fosse: così le ragazze l'hanno visto. La Manu Luca ha subito detto: allora lo voglio anche vedere girare, inserimento ruote piroettanti!!!
E voilà, anche la curva, con un minimo di aiuto onde evitare che mi facesse la portiera.
Eravamo tutti contenti, confermato ancora una volta che cammina se vuole e dove vuole, deve esserci qualcosa di interessante.
Le ragazze stavano pensando di trasportarlo nel parcheggio dei dipendenti, con le macchine e l'ombra, anche se le temperature sono feroci in questi giorni.
Tra l'altro sono state molto contente del neurotape, sono riuscite a mobilizzare il braccio in metà tempo perchè più morbido.
Sicuramente prende assolutamente in considerazione la mano, perchè è tutto preso dal togliersi i cerotti, è la sua missione.
La Michi è tutta presa, adesso vuole questo gattino trovatello che si chiama Tigro: lo so che è meglio di un serpente, ma ci manca solo il gatto.
Buona giornata.
Angela

lunedì 5 luglio 2010

Avanti con il girello.

Ieri nuovi esperimenti con il girello.
Al pomeriggio abbiamo provato a cercare un posto che piacesse a Fabullo in cui camminare, in cui ci fossero macchine o bambini, insomma, una roba interessante.
Non l'abbiamo trovato, anche perchè ci sarebbe anche servito qualcosa all'ombra per evitare la fusione immediata.
Così siamo andati a prendere il gelato: e siccome sicuramente tutti sapevano che io volevo un dolce per festeggiare, nella mia coppetta alla frutta c'era anche un piccolo cannolo alla crema.
E non è un caso perchè ce l'avevo solo io, ecco.
Poi siamo passati dal cocomeraio dove Paulo Aimo ha comprato un'anguria più grande del frigo.
Quindi siamo tornati a casa e siamo ripartiti con 'sto girello: ieri Fabullo è stato un pò meno brillante di sabato, forse aveva davvero caldissimo.
Diciamo che ha fatto solo mezza strada ed è stato più rognoso: però quello che ha voluto l'ha fatto proprio bene, dei bei passi.
Dobbiamo lavorare sul fargli sentire bene il carico sui piedini quando è fermo, tende sempre a buttarsi in avanti, guarda caso ci serve il tronco.
Ma stamattina non mi lamento, figurarsi, qualcosa abbiamo fatto in questi giorni.
Oggi pomeriggio il girello torna in fisio, ci sono Manu Luca e la Ele: però oggi sarà dedicato ad una cosa particolare.
Viene una terapista nostra amica che ha fatto il corso di neurotape: è la tecnica dell'applicazione dei cerotti da bendaggio funzionale per obbiettivi neurologici. Non si tratta cioè di fissare un'articolazione dopo una distorsione, ma vengono selezionati dei muscoli che si vogliono attivare dandogli degli stimoli.
Nel caso di Fabullo vedremo con i terapisti: per esempio potrebbero essere gli antagonisti dei muscoli spastici del braccino.
Insomma una roba interessante e che potrebbe aiutarlo: la nostra amica viene volentieri e noi la ringraziamo immensamente.
Novità sul versante michelesco: farà questi cinque giorni di centro estivo con i cavallini a Borgofranco. E Paulo Aimo ha ottenuto una settimana di ferie, così possiamo portarla e andarla a prendere. Ma vi dirò di più: si radunano qui una serie di bambine che abitano più verso Torino e le portiamo su noi.
Per cui stamattina Paulo Aimo trasporterà quattro ragazzette: alla notizia, ieri, era abbastanza sconvoltino, preoccupato per le sue povere orecchie.
Buona giornata.
Angela

domenica 4 luglio 2010

Altrochè quattro!!!!

Il cortile è all'ombra nel tardo pomeriggio.
Quindi alle sette abbiamo deciso di portare giù il girello, così il caldo era calato un pò: tipo prima c'erano trenta gradi e poi un pò meno.
Io nel panico, chiaro. Tutti stanchi dopo queste notti complicate, avevamo anche rinunciato al Pier Francesco a cena per quanto eravamo svèrsi, figurarsi.
Però era da fare, quindi scendiamo, con la previsione che avrebbe pianto un bel venti minuti e ci avremmo riprovato ogni giorno.
Così lo infiliamo in tutte le sue imbragature: tra l'altro sono appena arrivate; prima lo provava con il sostegno per il tronco e il tutore per le anche. Ora sono arrivate delle guide che tengono le gambette aperte, proprio come fa il tutore: c'è anche una specie di sella che gli permette, se vuole, di stare un pò seduto e quindi di scaricare un pò il peso, in modo che sia più simile a quando lo teniamo noi sotto le ascelle.
Insomma, tutta una roba nuova alla quale abituarsi e da capire.
Allora, lo infiliamo: papà gli indica il garage con la macchina e lui parte!!!
Ma da solo, tutto convinto!!!!
Poi è andato fino al cancello e voleva uscire: e per noi era già troppa grazia, mica pensavamo più di qualche passo qua e là. Poi fuori è sterrato, con tanti sassi e buchi.
Ma alla fine abbiamo aperto e lui è partito, con un pò di pause è arrivato fino alla chiesa, anche perchè c'era un suv sconosciuto posteggiato lì, bisognava controllarlo.
Bisognava solo aiutarlo spingendo avanti un pochino il girello, altrimenti con i sassi era proprio dura.
Insomma ha fatto circa 150 metri e poi è anche tornato indietro!!!!
Ogni tanto ha qualche problema a partire: allora aiutiamo la gambetta a fare il primo passo e poi va, ma capitava anche quando ha cominciato a camminare, poi ha risolto il problema da solo.
Anche la sella per scaricare il peso l'ha usata pochissimo, solo per riposare ogni tanto: quando camminava stava sulle sue gambette e basta.
Ho già detto che oggi ci vuole qualcosa di dolce per festeggiare, ogni scusa è buona.
Buona giornata.
Angela

sabato 3 luglio 2010

Quattro passetti quattro

Allora: ieri avevo montato tutto il girello, con i sostegni e le guide per le gambette.
Più lo sistemavo e più mi veniva l'angoscia.
Poi ieri pomeriggio siamo andati da Stefania, dove Fabullo si è comportato in maniera dignitosa, ha fatto decisamente il bravo bambino. Alla fine ha poi fatto la rugna solo una volta, prima di rimettersi in carreggiata a lavorare.
Siamo tornati, recuperato Michi dai nonnini e tornati a casa: Paulo Aimo era impegnato nella cena aziendale.
Quindi con la Michì abbiamo deciso di prendere il coraggio a quattro mani e di provare a infilare Fabullo in 'sto benedetto girello.
Ha pianto il giusto nèh, mi sa che l'avete sentito anche voi.
E non è mica facile, perchè deve ritrovare uno schema, deve percepire i punti d'appoggio ei carico sulle gambe.
Michi stava davanti a guidarlo e a distrarlo e io dietro a fargli muovere le gambette.
Collaborazione zero, rifiuto assoluto.
Poi però, ad un certo punto, l'ha piantata e ha fatto quattro bellissimi passetti alternati destro e sinistro. Poi se n'è accorto allora ha smesso e ha ricominciato ad urlare, ma gli sono scappati altri passetti qua e là.
Bòn, abbiamo visto che è davvero in grado di farlo, allora insisteremo e insisteremo. Caldo permettendo, e non è da sottovalutare, pensavo di portare il girello in cortile: magari gli piace di più e abbiamo anche più spazio, perchè in casa è proprio dura, siamo sempre piantati da qualche parte.
Sono un pochino meno noiosa, pochino, nèh. Non dico che lo userà domani ma ce la possiamo fare, deve solo decidersi.
Insomma: in questo istante sono positiva, la prossima volta che proviamo poi vi dico, c'ho sempre tempo per piombare nella piagaggine assoluta.
Meglio finire la faccenda della signora Pich a colazione, così poi alzo quell'asinetto che non la smette di farsi sentire.
Stamattina andiamo da Barbara e, oggi pomeriggio, portiamo Michi a cavallo: sta passando delle notti pietose perchè ha una tosse noiosissima che non passa.
Buona giornata
Angela

venerdì 2 luglio 2010

Un pò di cose ovvie.

Novità di oggi: ieri ho parlato con la Manu Luca che mi ha spiegato che il girello per Fabullo è difficile e faticoso, ma che dobbiamo insistere perchè può imparare ad usarlo.
Però dobbiamo insistere e insistere, proprio perchè, essendo difficile e faticoso, lui preferisce non farlo; aggiungiamoci il fatto che è un pochino asinetto.
Quindi dobbiamo andare avanti in maniera più intensiva, soprattutto facendogli capire che non è solo un esercizietto da fare in terapia e se riesce ad evitarlo lì è fatta.
Morale della favola: almeno nei fine settimana, dal giovedì al lunedì, il girello torna a casa che neanche Lassie e dobbiamo provare a farglielo usare anche noi.
Ovviamente strillerà al'inverosimile ma dobbiamo farlo.
Ovviamente i terapisti hanno ragione.
Ovviamente la sottoscritta è abbondantemente nel panico, perchè sarà difficile, faticoso e magari frustrante.
Ieri ci ho pensato tutto il pomeriggio senza tregua e ogni tanto mi veniva fuori il seguente pensiero: e se la prendessimo come un'avventura?
Pensiero che durava poco, sempre ovviamente.
Poco fa mi è anche venuto in mente che chi si lamenta è perduto, che ci sono stati tempi in cui eravamo frustrati perchè non girava nemmeno gli occhi per guardarci in faccia.
Vabbè.
Ieri ho portato la Michi a cavallo: anche Quarzo è stato un pò un asinetto, parole di Silvia.
Non si galoppa quando decide lui, non va mica bene. Così hanno passato mezz'ora che, tutte le volte che incominciava a correre, Michi incominciava a farlo girare in tondo; poi gli è passata la mattana e ha fatto tutti i salti tutto felice.
Fabullo ha fatto fisioterapia con Kuba e Arek, che è assolutamente il suo eroe.
Invece oggi andiamo da Stefania per la rieducazione visiva.
Ho finito le faccende di quella scozzese e ho attaccato con I problemi della signora Pich, la quale è già stata fuori nelle prime pagine: è di Gianna Baltaro, che è una signora torinese che ha inventato il commissario Martini che lavora appunto nella Torino degli anni Trenta: è bello leggere delle cose che capitano nelle vie conosciute!
Buona giornata.
Angela

giovedì 1 luglio 2010

La didattica del cartone animato

Sto alla prima tazza di thè. Ma garantisco che ne seguirannno molte altre perchè stanotte Fabullo ha di nuovo somareggiato e la Michi, per di più, aveva il grattino in gola e la tosse, che come abbia fatto a prenderselo lo sa solo lei.
La Michi: non so che fanno i vostri pargoli, ma ieri sera ci ha istruito su di un cartone di Gulp che neanche ad un seminario di pedagogia.
Non so come si chiami ma la storia è questa qui: c'è una famiglia rintronata che caccia mostri; ma quali mostri? mostri di ogni genere. Per esempio: tu compri le uova per fare la torta, loro te le sostituiscono con le uova marce e la torta è da buttare. Oppure c'è il mostro della scarpiera che ti fa avere solo scarpe destre. Un delirio, insomma.
C'è anche una bambina che sembra Mercoledì, tutta nera e con la stessa espressione vivace. Il papà la chiama sempre ragazzo mio, e la bambina si offende.
Michi, ma perchè 'sto papà si sbaglia sempre? Perchè non ce la può fare.
Logica di ferro, forse è quel cartone lì che le fa venire la tosse.
Fabullo è stato molto interessato a tutta questa storia, anche se lui preferisce i Tele Tubbies o le partite di calcio.
Ieri in piscina ha pianto pochissimo, per finta, senza lacrime, quando si ricordava, solo per far capire che lui mica si adegua passivamente alle cose, scordatevelo.
Ha sgambettato un sacco e si è divertito come un pazzo.
La grana è che dovevamo andare avanti fino a fine luglio e invece la direzione ha improvvisamente deciso che staranno aperti ancora la prossima settimana e poi basta.
Vabbè, Fabullo lavorerà lo stesso, peccato però.
In questi giorni, che ho incominciato di nuovo ad occuparmi di lui, ho fatto una scoperta: perchè sei sempre perspicace, mia cara, dice LA PAOLA.
Ma comunque.
Ho visto che riesce a camminare anche senza tutore per le anche: meno velocemente e con la gamba sinistra che tira in dentro ma incrocia pochissimo. Quando siamo tornati dalla Florida poteva fare solo qualche passo, non una passeggiata come ora.
Non so se lo sapete, ma ci serve il tronco, accidenti.
Io leggo la detective filosofa scozzese, oggi la finisco.
Non è vero, faccio anche una'altra cosa che mi direte che non c'entra ma mi sta lì: mi ritrovo a pensare cosa ci sia di bello nella riduzione della pena ad un nostro senatore per associazione mafiosa. Ridotta perchè estraneo ai fatti da un certo anno in poi: non mi sembra che, riguardo al prima, ci sia tanto da stare allegri.
Si vede che se non dormo sono polemica.
Buona giornata.
Angela