Che bello il racconto di Luana, e che bello raccontare tra Amici. Che bello godersi le cose, gli attimi, il silenzio, i colori, le sorprese ad ogni svolta.
Per altro, io non ho dubbi sulla mancata abbronzatura di Quel Matematico Fiorentino, nonostante l'intensità dell'irradiazione solare sul mare turchese e cobalto: ovviamente sarà stato all'ombra a riflettere su secolari e pitagorici enigmi. Come vederlo.
Ieri siamo andati in fisioterapia e la tangenziale é stata molto, ma molto, ma molto meno poetica e fatata di ogni ruscello scogliera petalo di fiore. Per altro, c'era traffico anche sull'autostrada di Aosta, probabilmente per le frane e il conseguente blocco del Frejus, così qualunque camion del giro francese deve passare dal Monte Bianco.
Ho ascoltato Paolo Conte, e cantato poco, giuro, non mi sono permessa, bisogna sempre sapere quando stare zitti. Anche le anatre ascoltano il pianoforte.
Abbiamo fatto il punto con i terapisti, che oggi verranno con noi a Ivrea a conoscere la nuova fisiatra, che il Medico Santo Subito ha cercato per noi per inserirci.
Dobbiamo parlare di: prescrizione seggiolino del bagno e tutori piedi, e abbiamo già i documenti dei tecnici; mettere in cantiere: un nuovo tutore del polso; un nuovo sistema posturale per la carrozzina, che richiederà tantissimo lavoro, perché Fabu ormai sta scomodo e ha male; pensare se abbia un senso un qualcosa di morbido che contenga il tronco e lo allinei, che lo aiuti a respirare senza affaticarlo di più; capire se c'è nuovamente il modo di inserirsi a fare una botulina ben fatta, e non basta che sia.
Abbiamo già anticipato tutta la documentazione all'equipe dell'Asl. Abbiamo spiegato che Fabullo avrà pochissima resistenza e poi lo dovremo sdraiare.
Come dire, mica poche le questioni. Mi sorge spontaneo pensare che sono già stanca adesso, figurarsi stasera.
Noi ce la mettiamo tutta.
Buona Giornata.
Angela