venerdì 17 luglio 2020

Assai tortuosa, la giornata.

Mammasantissima ieri, ne fosse andata liscia una, dico una. 
Allora, sveglia all'alba come sempre, per occuparsi di tutto, burocrazia compresa, prima del badantaggio di Fabullo.
Michi aveva appunto l'esame per Cernobbio, su Zoom, a partire dalle 9.15.
Internet non era pervenuto: ho scritto due volte il post, e per due volte non sono riuscita a salvarlo. La burocrazia è stata procrastinata a tempi migliori.
Pazienza, facciamo tutto il resto, ogni tanto capita, poi il blackout finisce, e mi rimetto a scrivere.
In realtà, stava durando un pochino a lungo. Alle nove ancora niente. Per Michi diventava mistica.
Chiama Cernobbio per dire che potremmo avere un problema: telefono fisso isolato, e quindi capiamo che il problema non era da poco. Volo nella via a chiedere a casa di chi far sedere Michi e pc. Tutta la via nella stessa situazione. Anche quelli che dovevano lavorare. Anche gli studi con contratto business pagato a peso d'oro.
Il consiglio del vicinato ha deliberato che l'unica era andare con i dati: hotspot del telefono, quelle cose che fanno i giovani. Se finisce i giga può usare i miei. In realtà il problema era che la connessione dati nelle case prende pochissimo, per lo scarso campo tra i muri spessi.
Vabbè, proviamo, che dobbiamo fare. Intanto che deliberiamo, prendo in braccio il Gatto Achille, perché nulla può essere detto senza che lui ascolti, e mi morde, ma piano, e poi sta lì come il mocio vileda, perché io felino volevo manifestare dissenso ma non troppo. 
E quindi Michi comincia, io rinuncio a scrivere la qualunque perché altrimenti addio segnale. Intanto mando avanti tutto il resto, Fabullo compreso, che però è stanchissimo e non riesce a tenere gli occhi aperti, e dovevamo uscire presto al pomeriggio per le terapie, e stavamo andando troppo lenti.
Intanto che lo metto in bagno, Michi fa una pausa tra la prova di inglese e il test attitudinale e poi informatica, viene a raccontarci, io parlo con lei mentre alzo Fabu, lui probabilmente ha una giornata decisamente storta e si offende e mi morde un braccio, ma forte, si vede che aveva parlato con Achille: solo che fa male tanto, ho ancora il livido adesso, riesco a non farlo cadere e poi gli dico di tutto. Non fa mai una cosa del genere, chissà cosa gli è preso. 
Intanto Michi va avanti, l'orale del pomeriggio lo fa poi direttamente dal telefono per sovraccaricare meno il tutto. 
È riuscita a fare tutto, saprà l'esito tra dieci giorni.
Intanto Fabu non mangia praticamente niente a pranzo.
Poi andiamo in terapia, dove si prende nuovo sgridatone dai terapisti perché non si morde, ma sei diventato matto?
Poi lo mettiamo sullo standing, che abbiamo ricominciato ad usare in onlus da circa due settimane,  dopo che non è stato possibile usarlo a scuola, praticamente non sta in piedi da mesi. Il nuovo standing è un bellissimo lettino che si verticalizza, non troppo faticoso per lui, e non stiamo ancora arrivando a 90 gradi per allenarlo un po' per volta. Di solito va bene, sta su mezz'ora guardando video del tipo: 500x - perché comprarla.
Nel frattempo, ieri proviamo il nuovo tutore per la mano che hanno mandato durante il lockdown, ottima concezione ma fatto assai male, non va proprio bene. Da guardare e filmare per far vedere che non è utilizzabile, perché oggi un terapista incontrerà proprio quei tecnici lì: che hanno una politica commerciale, come dire, un tantino aggressiva ma i risultati sono spesso discutibili. 
Sicuramente gli facciamo male per provarlo, Fabu è infastidito, è anche troppo stretto, ad un certo punto sbianca, ha un calo pressorio, rimane tra l'addormentato e lo svenuto, abbassa abbassa, togli 'sto tutore, chissà se è stata la statica o il dolore per il tutore a farlo stare male.
Mammasantissima, fa che si riprenda, respira comunque bene. 
Riprende colore, si risveglia, tiriamo il fiato, idratiamolo subito, e io scopro che, nel delirio generale, la borraccia con il suo integratore è rimasta a casa. 
Voglio gridare, ecco.
E poi niente, si riprende bene, torniamo a casa, beve, dorme. Si risveglia e fa un'ottima cena.
A fine cena chiede l'anguria, il mitico cocomero.
Ne ha mangiato chili e poi da un giorno all'altro aveva smesso. Erano anni che non la voleva più.
Ieri, in un giorno come quello, l'anguria. 
Sempre più senza parole. Che va bene, liquidi fibre zuccheri.
Ma senza parole lo stesso.
Alle undici la giornata era finita, mi sono concessa un quarto d'ora di Grossman, e mi è sembrato opportuno dare inizio alla notte, con relativo badantaggio, per fortuna con modalità normali. Perché di novità per ieri ne abbiamo avute assai. 
In questo momento internet si degna e io andrò a stendere.
Buona Giornata.
Angela

4 commenti:

Luana ha detto...

Che giornata mammamia!!

Forza Angela!! Forza Fabio!! e Grande Michi nonostante tutto!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Speriamo in un week end migliore
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Paola ha detto...

Mamma miaaa che giornata
si suda solo a leggere... immagino a fare fisicamente tutte quelle cose e con l'aggiunta dei pensieri....
Forza Michi
Forza Fabullo
Forza Aimo
Forza Famiglie Speciali
e buon fine settimana a tutti
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

BOOG ha detto...

Forza Fabullo divoratore angurie!!!
Forza Famiglia Aimo!!!
Forza Mamme Isteriche!!!
Forza Michela sarà un successo!!!
Xxxxxxxxxxxxxxx

Nonna Roby ha detto...

Uuuuh, che giornata da manicomio! Da esaurimento nervoso!!! Povera Angela.
Incrociamo per tutto, salute di Fabullo, salute di Angela, importantissima, esito dell’esame di Michela!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
e auguri per un fine settimana migliore di questa giornata impestata.
<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3
Abbracci e baci