È arrivata la cartella clinica di Fabullo.
Facciamo un esempio.
Scoperta del trombo di giovedì sera, chiusura di quel pic trombizzato con un giro di garza, utilizzo di vie periferiche superficiali perse continuamente per la quantità di roba che andava infusa per il fine settimana, sala operatoria il lunedì pomeriggio per impianto di catetere venoso centrale, il mitico CVC, giugulare.
Torna su dalla sala operatoria con la flebo attaccata non alla via periferica superficiale, bensì al pic trombizzato.
Lo faccio notare all'infermiera che sbianca, va a parlare, torna, toglie la flebo e la butta, adesso arrivano i medici.
Io sono furente.
Voglio sapere perché hanno fatto una simile boiata.
Arrivano i medici di reparto che mi dicono che lo chiederanno all'anestesista.
Poi la giornata prosegue senza che per fortuna capitino altri guai, Nussgnúr ci ha messo la mano, RX a letto per il controllo dovuto del CVC, inizio infusione: insomma, ne sono successe di cose in quel pomeriggio.
Il giorno dopo la dottoressa mi dice che ha parlato con l'anestesista, un bravissimo dottore, che dice che dopo 48 ore di eparina il trombo si può considerare scoaugulato e si può fare tutto. Guardi che i medici sanno quello che fanno, signora mia.
Giuro.
Il giorno dopo si fa l'ecodoppler di controllo e si scopre che il trombo non è scoaugulato e li si comincia ad entrare nell'emergenza più assoluta, con tutte le discussioni che ne sono seguite tra specialisti.
La stessa dottoressa parlando con i cardiologi interventisti dice anche la seguente frase: tu pensa che l'hanno pure infuso questo pic, ma come si fa.
Rimaniamo al pomeriggio della sala operatoria.
Innanzitutto nella registrazione dei dati c'è scritto che non era in atto una patologia della coagulazione.
Ma la cosa più agghiacciante e avvilente: manca completamente la consegna di quel turno sul diario di reparto.
C'è la consegna del turno del mattino: parametri vitali buoni, altri dati, accompagnato in sala alle 13.
E poi c'è la consegna del turno della notte il mattino dopo: CVC funzionante, dormito poco, antidolorifici, parametri vitali nella norma: pochi dati chiari.
Quel turno del pomeriggio non c'è. C'è il referto dei radiologi. C'è il foglio della somministrazione farmaci per infusione.
Ma manca la consegna, buco totale.
Che non è nemmeno intelligente: si sarebbe visto meno qualcosa come: post operatorio regolare, avviata infusione dopo controllo RX.
E invece non c'è.
Silenzio.
Buona Giornata.
Angela
6 commenti:
Siete stati seguiti molto male fin dall'inizio, abbiamo sempre detto. Tutti possiamo sbagliare ma medici esperti.....eeh loro non dovrebbero!!!
È andata così purtroppo. Ora Fabullo sta abbastanza bene quindi ringraziate e cercate di pensare positivo.... Buona giornata un abbraccio forte forte. Forza forza 🤗🤗
Il buco totale che ammette il danno che hanno fatto.
Si, davvero poco intelligente.
E in tutte le cose che avete da fare si aggiunge anche quella di andare fino in fondo a questa faccenda. Povero Fabio, anche questa gli doveva capitare.
Forza Aimo, spero che vi possiate godere un po' di giorni di vacanza.
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Che robe.... che vergogna.....
dovete andarci a fondo, certo si aggiunge un problema a chi non ha bisogno di altri prensieri, ma queste schifezze e bassezze non possono rimanere impunite, non e' possibile.
Monta su una rabbia perche' pensan sempre di parlare con ingenui sprovveduti o mentecatti... e quando vengon colti sul fatto devono inventarsi come farla franca... vergognosi e schifosi....
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FORZA AIMO
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FORZA FABIO
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FORZA FAMIGLIE SPECIALI
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FORZA BLOG
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Sarebbero da denunciare....non vi sembra? Solo che questo aggiunge altri problemi.
E questa famiglia ne ha già tantissimi!!!
La Malasanità non è una leggenda purtroppo. E' un mondo difficilmente attaccabile e persone in mala fede se ne approfittano. Non sto scrivendo che sono tutti disonesti ma ci sono precise responsabilità politiche, organizzative e tecniche. Dovrebbe essere un mondo in cui ogni rotella dovrebbe funzionare non dico alla perfezione ma quasi e invece per colpe precise qualcosa che non funziona si trova spesso con gravi conseguenze per i pazienti. Ci sono bravi dottori (e infermieri) che lavorano in condizioni critiche e che fanno molto bene e altri dottori (e altri infermieri) che lavorano male a prescindere dalle condizioni, i cui sbagli sono coperti da altri dottori. E poi ci sono i politicanti che creano le condizioni critiche: non investono in modo dovuto su personale qualificato e strutture adeguate. I medici di base sono difficilmente raggiungibili e poco disponibili, quando esistono... I pazienti, a volte vittime di queste situazioni cosa possono fare? Soffrono già di loro e anche i familiari, oltre a ciò avrebbero contro squadre di medici pronti a testimoniare l'operato inappuntabile del dottore che ha sbagliato. Inoltre con quale spirito si potrebbe ricevere assistenza da medici attaccati per errori da loro commessi?
Questo è il quadro sintetico che in TV o sui giornali non viene spiegato. Probabilmente perchè prima o poi di un dottore abbiamo tutti bisogno...
Forza Fabullo!
Salvatore A
Ve ne racconto un'altra. Venerdì 14 luglio mio marito ha un infarto in trasferta di lavoro a Milano. Preso in tempo messo uno Stent su coronaria. Gli dicono che ha altre due coronarie su cui intervenire ma con calma, a settembre. Torna a casa di lunedì. Mercoledì va in pronto alle Molinette con forte dolore toracico. Le famose coronarie da fare con calma a settembre gli stanno facendo venire un secondo infarto. alla fine adesso mio marito ha 7 stent e siamo felici di raccontarlo.
Con una figlia come Sara non riesco ad andarlo a trovare, sono preoccupata perché lei è di natura una furia e ho paura che lo agitera' al suo ritorno, sono stravolta e devo far finta di sorridere. Vabbè, mio marito c è ancora e torna.
Ho sempre seguito in questi giorni, sono felice abbiate trovato una persona che vi ascolta e Fabio è una potenza.
Grazie per la pazienza di leggermi.
Barbara mamma di Sara
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