lunedì 13 maggio 2024

I rocamboli.

 Il nostro fine settimana è stato rocambolesco, in caduta libera, zoppicante.

Letteralmente, che vuol proprio dire: per davvero.

Perché venerdì sera, andando verso il vicinato a pochi metri, di buon passo saltellante, in discesa, sono inciampata nei pantaloni larghi e lunghi e sono planata sull’asfalto: in velocità (la mia, per carità, non quella di Bolt); materiale grutuluto per definizione; arrivandoci dall’alto poiché in discesa.

Ho rotto i pantaloni, escoriato ginocchio mano polso, battuto spalla e anca. Fatto un tonfo che si è sentito da dentro casa.  Però i pezzi c’erano tutti ed erano attaccati insieme. Solo che dopo qualche ora le mitiche botte sono uscite tutte, soprattutto il piede ha iniziato ad essere dolente acutissimamente: è stato necessario decidere se arrivare in bagno con aiuto rischiando di prendere nuovamente terra in due, o rischiare di fare la pipì addosso.

Ho scelto la seconda, non era possibile fare diversamente. Il piede era non appoggiabile da nessuna parte, nemmeno sul lenzuolo. Lo abbiamo immobilizzato. Ho preso una bella dose di antidolorifici.

La notte è stata eterna. Ovviamente eravamo nel panico, pensando a come avremmo gestito Fabullo nella peggiore delle ipotesi dei giorni seguenti.

La mattina ho fatto la fisioterapista non iscritta all’albo, quindi abusiva, che ha fatto un bendaggio funzionale al piede di se stessa medesima. E lì abbiamo cominciato a tirare il fiato, nel senso che andava talmente meglio che non poteva essersi rotto niente. Ho preso altri antidolorifici. Ho camminato malissimo e pianissimo, tuonata completa per i farmaci.

Ieri mattina era tutto meglio ancora. Un rottame, ma meno catorcio, che è una bellissima scala di valori, è innegabile: però per noi è una notizia inestimabile.

È tutto per aria, perché tutto ciò che andava fatto nel fine settimana non è stato baffato dall’agenda: pazienza. Poteva essere un cataclisma. E’ vero che si poteva fare meglio, così non avrei rotto i pantaloni e non camminerei come un bacchetto semovente: ma le Alte Sfere sono imperscrutabili, e, se proprio dovevano saccagnare, almeno hanno avuto la mano leggera.

Buona Giornata.

Angela

4 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Ooh povera Angela.....anche questa ci voleva per complicare le cose... xxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx perché tu stia un po' meglio. La giornata sarà un po' complicata più del dovuto. Un abbraccio grande speciale. 🤗🤗💓

Zio Prof. ha detto...

'Azz!!!
Chiediamo tutti in coro alle Somme Sfere ortopediche ed osteo eccetera di mettersi una mano, e anche due, sulla coscienza e di togliere dolore e danno ad Angela!
XXXXXXXXXXXX

Paola ha detto...

Ma cioeeeeee'........
non ci posso creder....
vero che poteva andare peggio...molto peggio.... ma santa cleopatra... non e' possibile che capiti sempre qualcosa...

e insieme diciamo addio ai pantaloni palazzo (si dice cosi' mica larghi lunghi eh... son pure di gran moda ma chi ha troppe cose da spicciare la moda la deve lasciare da parte) visto che qualche mese fa mi son ritrovata lunga distesa in mezzo ad un incrocio perche' la mia scarpetta n. 41 si era incastrata nei pantaloni... naturalmente traffico bloccato e salvataggio dei passanti ma niente di serio... un po' di lividi dappertutto...)
FORZA ANGELAAAAAAAAAA
FORZA FORZA FORZA
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
FORZA FABIO
FORZA AIMO
FORZA FAMIGLIE SPECIALI
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

BOOG ha detto...

Forza Angela
Forza Fabullo
Forza Aimo
Forza Famiglie Speciali
Forza Onlus