mercoledì 31 agosto 2011

Che freddo!!!!!!!!!!!!!

Posso dire che freddo? Ma proprio freddo. Ieri in tutto il giorno non so se siamo arrivati a 15 gradi, con un vento gelido.

Per cui vai di berretti e giacche a vento: diciamo che sembra la nostra fine di ottobre, se non novembre.

D’altra parte Jacek mi aveva detto di preparare le valigie tenendoci pronti a temperature tra gli 8 e i 30 gradi e direi che ci ha azzeccato.

Per fortuna sono veramente dieci passi all’esterno per andare in fisioterapia, ma ci siamo intabarrati anche per fare quelli. Tutte le santissime volte che vado e vengo dalla casetta qui di fianco, non riesco a non ringraziare perchè ci hanno trovato questa soluzione così pratica per alloggio e terapie.

Perchè è vero che tutto si può fare, che ci siamo sempre arrangiati benissimo, che siamo sempre stati fortunati: però così è proprio comodo. A parte il non arrivare, per una volta, alla sera più stanchi che se avessimo scalato l’Everest in un paio d’orette: perchè appunto, ce la siamo sempre cavata.

Ma, soprattutto, non avendo nulla a cui pensare se non le terapie e zero tempi di spostamento, possiamo concedere a Fabullo tutto il riposo di cui ha bisogno perchè il programma intensivo abbia un senso: il che non è un particolare da poco.

Ieri la prima ora di terapia è stata un pò meno attiva del solito perchè Fabullo era un pò disturbato da un’emergenza cacca: in realtà le altre ore sono andate molto meglio e l’emergenza si è risolta dopo pranzo con il mitico vasino.

Kasia sta battendo tantissimo sulla mano sinistra: visto che qualcosa compare, vuole darle tutti gli stimoli possibile perchè il cervello elabori delle strategie di movimento. Quindi il toccare tutti i tipi di superficie, gli oggetti eccetera. E lui sta attentissimo.

Io sono contenta, ovvio: mi spiace solo che questi lavori con noi rifiuta di farli, perchè avrebbe proprio senso una stimolazione ripetuta. Con noi non sta attento, gira la testa dall’altra parte, irrigidisce la mano perchè non vuole così poi non sente più niente.

Anche Kasia, come tutti, ci dice che è normale, i genitori devono fare i genitori. Ok, lo so, è solo un problema in più.

Poi al pomeriggio siamo usciti a prenderci un pò di frutta, giacca a vento Fabullo e poncho di lana Michela: poi c’era gente in maniche corte, ma noi avevamo freddo, siamo troppo mediterranei mi sa. In casa con la felpa si sta bene: poi la sottoscritta c’ha il bollitore proprio qui, di fianco al computer, e gli fa fare i tripli turni.

Io ho finito quella storia del North Carolina e ne ho cominciato un’altro; stessa autrice, stessa protagonista, stesso North Carolina: ma sul serio hanno tutti un fucile sul pickup da quelle parti?

I libri non sono proprio Proust, che del resto non ho personalmente mai finito: però vanno bene e così imparo delle parole nuove interessanti, tipo bootlegger e redneck; insomma, degli stimoli culturali importanti.

E basta, vediamo oggi.

Buona giornata.

Angela

7 commenti:

Bubietta ha detto...

Da voi freddo, qua invece si sta bene ma tornerà prestissimo il caldo, quello torrido.....
Un incrocio super per Fabio!!

BOOG ha detto...

Super incroci per un super Fabullo super impegnato.

sorella Lully ha detto...

CHE GIOIA..VI HO RITROVATI..MA POSSO SOLO DIRVI CHE CORRENDO COME UN FULMINE FRA UN BLOG E L'ALTRO, SONO RIUSCITA A LEGGERE DAL GIORNO DELLA VS PART. X POLONIA...E ORA DEVO CORRERE A PRANZO: SONO A RE DA ESATTAMENTE 1 MESE- 31 LUGLIO- OGNI GIORNO VI PENSO E PREGO, MA NON ERO PIU' RIUSCITA A LEGGERVI...MI SEMBRANO IN MASSIMA BUONE NOTIZIE E QUANTO VI RIMANE? UN ABBRACCIO E ANGELA STAI CERTA CHE LA MADONNA QUI E' MOLTO INFORMATA SUL NS EROE! CORAGGIO E RICORDATEVI CHE LI' C'E' LA "MADONNA NERA" REGINA DELLA POLONIA E GRANDISSIMA MADRE! ciao e bacioni..zia lu

Paola ha detto...

Mega incrocio per la manina sinistra e... per tutto il resto!
Baci a pioggia da La Spezia (copyright della mitica Lully!)
GO AIMI!!!

Don Pablo Picassò ha detto...

In casa Aimo le Picassate procedono senza sosta, rimangono ancora la camera dei bimbi e la sala...puff puff
c'è la posso fare

BOOG II ha detto...

Forza e coraggio don Pablo Picasso! prevalga l'arcobaleno.

Giovanni ha detto...

I pickup con il fucile nella rastrelliera alle spalle del conducente sono storie del passato quando il North Carolina e altri stati del Sud erano popolati per la maggior parte dai ribelli redneck. Redneck tradotto significa collo rosso, ovvero il colore della pelle del collo in estate per i contadini ma anche sinonimo di rozzezza e maniere spicce. Ribelli perche' molti di loro ancora esponevano ed espongono la bandiera secessionista anche se sono nati ben dopo la fine della guerra civile.

Il fucile nella rastrelliera e' un antico retaggio dove l'arma per la difesa personale doveva sempre essere a portata di mano per difendersi dagli animali selvatici piu' che dagli altri esseri umani. Ancora oggi le foreste sono immense, fitte e a tratti impenetrabili e sono una protezione sicura per orsi, coguari, lupi, coyotes e maiali selvatici, sia nella versione inselvatichita del maiale domestico che il cinghiale. Nei luoghi piu' remoti la caccia e' ancora uno dei mezzi di sostentamento. Comunque di pickup con la doppietta non se ne vedono in giro, almeno non nelle citta'.

Bene che ci provino anche con la mano sinistra, tutto il Fabullo va movimentato e qui si incrocia come non mai. Pizzicotto Fabullico.