mercoledì 13 aprile 2022

Antenne, paraboliche.

 Questo è appunto uno dei nostri più grandi crucci e rimpianti e rimorsi: non essere andati a farci fare delle consulenze diverse per questo stomaco già 4 anni fa, quando qui non lo guardavano, scrivendo che era disfagico senza alcuna ragione, infatti su quel ricovero adesso c'è un silenzio di tomba e occhi molto bassi, poiché a questo punto gli esami strumentali hanno stabilito che è in grado perfettamente di mangiare, figuriamoci se non lo era 4 anni fa.

Dovevamo chiedere consulenze sul perché ogni tanto fosse infastidito quando ancora era infastidito molto poco.

La verità è che poi è andata bene e noi siamo stati tranquilli perché avevamo sempre tante cose a cui pensare.

Probabilmente tutto è diventato difficile dopo la polmonite di quest'estate, verosimilmente per la grande quantità di farmaci che ha preso.

Il punto è che adesso noi non possiamo assolutamente pensare di andare altrove, un po' per le condizioni di Fabio in generale, trombosi profonda prima di tutto; e perché noi non ne abbiamo più le forze. 

In questo momento è impensabile, purtroppo. E il cruccio resta. E speriamo che qui non si perdano, abbiamo le antenne alla massima allerta, e che fatica.

Che tristezza avere 26 anni.

Buona Giornata.

Angela

6 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Forza forza Angela!!! Avete fatto tutto al meglio, non sentitevi in colpa, errori da parte dei medici, non da parte vostra certamente. Adesso mi sembra ben seguito troveranno giuste soluzioni: sanno benissimo i trascorsi di Fabio. Forza forza, non è facile essere chiusi in ospedale per mesi e avete tutte le ragioni di essere super stanchi. Auguro una giornata senza troppe complicazioni xxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx con un abbraccio grandissimo e preghiere 🤗🤗

Anonimo ha detto...

Forza Angela come dici tu drizzate le antenne come fate sempre e il resto purtroppo non dipende da voi. Siete seguiti da sempre a Torino, si suppone che il supporto medico sia di qualità, invece troppe volte la qualità è solo sulla carta e chi ha ragazzi come i nostri sa benissimo che loro non possono esprimere come gli altri il loro dolore e spesso sono i genitori che capiscono dove i figli hanno sofferenza ma vengono trattati con pietismo e con condiscendebza a prescindere, perché considerati troppo coinvolti o visionari che vedono cose che vogliono vedere e non la realtà. Sono pochi i medici che capiscono che quando vivi con una persona 24 ore al giorno prendendone cura e respirando la sua stessa vita tu sai anche cosa prova e come sta e non è vero che sanno tutto di tuo figlio, dovrebbero ma non si sa come mai cascano dalle nuvole dopo anni di fatti assodati o arriva il medico nuovo che manco legge il fascicolo di tuo figlio ma sa, lui sa tutto e pensa di avere la soluzione in tasca.
Resistete e non vacillate mai nella convinzione che VOI sempre avete dato tutto per Fabio, voi si.
Barbara mamma di Sara

Luana ha detto...

Forza Angela, Forza Paolo.
Non rammaricatevi su ciò che potevate fare e non è stato fatto. Con il senno di poi sono tutti bravi. Le vostre scelte son sempre state ponderate per quel presente e non potevate certo sapere come si sarebbero trasformate nel futuro.
Purtroppo la medicina NON è una scienza esatta perché ogni persona è unica e reagisce a modo suo. Figuriamoci poi quando la stessa medicina viene applicata da medici superficiali.
Per questo state facendo un'immensa fatica ed avere "26" anni non è una colpa e, come dice Barbara, Voi, a differenza di alcuni medici, avete sempre dato tutto per Fabio!
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Anche se lontani vi siamo vicini.
Un abbraccio enorme a te Angela, a te Paolo, a te Fabio ed anche a te Michela.
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Forza Aimo!

Paola ha detto...

Non dovet4e rimproverarvi nulla... NULLA... non so che cosa potevate fare di piu' .... io non so neppure come fate a fare tutto quello che ogni giorno, ogni santo giorno, dovete portare avanti...
Resistete e forza, tanta tanta forza che spero in minima parte possano darvi anche i nostri pensieri (vi vogliamo bene e vi pensiamo tanto)
Un abbraccio enorme
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FORZA FABIO
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FORZA AIMO
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FORZA FAMIGLIE SPECIALI
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Anonimo ha detto...

Ti chiedo scusa se ti ho fatto sentire in colpa, non era mia intenzione. I sensi di colpa non portano a nulla e conosco bene la vostra stanchezza. Avete fatto tutto quello che era in vostro potere secondo le vostre forze/possibilità/circostanze e guardare indietro aumenta il senso di impotenza, quindi prova a guardare avanti, anche se è molto molto difficile. La sanità non è questione di scelte ma di fortuna nel trovare lo specialista giusto al momento giusto, cosa molto rara. In bocca al lupo. Emanuela

BOOG ha detto...

Forza Fabullo Forza
Forza Forza Angela
Forza Paolo
Forza Famiglie Isteriche