Bisogna sempre darsi attente tabelle di marcia, con la selezione dell' urgente tra l'importante.
Questo avviene ad ogni singolo essere dotato di qualsivoglia tipologia di vibrazione presente sicuramente in questa galassia, probabilmente anche in altre più o meno adiacenti.
Il punto sta negli elementi che compongono la suddetta tabella di marcia, che secondo me non è proprio così comune a tutti; è rappresentabile come un menù a tendina il cui capitoli si aprono e che diventa risolto solo se si mettono tutte le necessarie spunte blu; oppure, come una sorta di espressione matematica complessa, dove ogni singolo argomento comprende molteplici parentesi di tutti i tipi.
Date le mie profonde e ben note competenze matematiche, è ovvio che preferisco l'immagine dell'espressione per rendere l'idea.
Ieri quindi sono state messe in tabella le cose da fare nella giornata di ieri, sempre prediligendo l'urgenza, nonché la preparazione per andare all'ambulatorio della medicina del dolore oggi: perché è fuori discussione che, uscendo di casa alle 12 con l'ambulanza, sia possibile preparare tutto l'occorrente dall'alba di oggi in poi, le ore non basterebbero.
Quindi gli argomenti matematici di ieri riguardavano tutta la cura di Fabullo, e lì non sono infinite solo le parentesi, ma anche le incognite e le variabili. C'era anche da inserire l'arrivo del terapista, con la conseguente necessità di organizzare i letti della cameretta perché lui potesse lavorare, e la nuova necessità successiva di riorganizzarli, perché la sera Fabio ci potesse andare a dormire.
In più, la gestione del bucato, con tutte le parentesi riguardanti ciò che può accadere, dall'arrivare ai cesti della biancheria sporca al ritirare il bucato asciutto senza nessuna pretesa di piegarlo e riordinarlo: perchè è necessario essere seri, e le incognite sono una cosa, ma i miracoli sono un'altra; nello specifico, le variabili e le incognite erano legate al tempo che dipendeva direttamente dalle variabili e dalle incognite di tutti gli altri argomenti.
Poi c'era il mangiare qualcosa durante la giornata.
E appunto la preparazione per oggi, cioè selezionare i documenti da portare agli anestesisti: tra la migliaia a disposizione abbiamo scelto il faldone delle visite specialistiche escluse quelle neurologiche, solamente l'ultima visita neurologica della settimana scorsa, gli ultimi esami del sangue della settimana scorsa, l'ultima visita cardiologica dello scorso luglio.
A questo si è mescolato il sentire l'Epilettologa, perché dagli esami è emerso che il depakin ha dei livelli molto bassi, e la Dottoressa ha deciso di cominciare ad alzarlo un pochettino indipendentemente da ciò che accadrà oggi con gli anestesisti. Chiusura della prima parentesi.
Lasciamo perdere tante altre cose e veniamo al punto che ha imballato qualunque soluzione, come quando i numeri cominciano ad incrociarsi, e a tutti viene tre e a voi 4.561,66 fratto 51 sotto radice cubica per pi greco.
La visita cardiologica dello scorso anno sta nel faldone delle visite specialistiche, nell'apposita cartellina, all'interno di una cartellina specifica di cartoncino che viene consegnata ogni anno dei cardiologi. Solo che c'era solo quella del 2023 e non quella del 2024.
E siccome siamo metodici per necessità, quando una cosa non c'è dove dovrebbe stare, noi non possiamo avere idea di dove possa essere.
Quindi mancava il referto con l'elettrocardiogramma, l'ecocardio con relative immagini in originale, e anche la richiesta già pronta per il nuovo controllo di luglio.
Panico, sconforto, disarmo totale.
Non c'è.
Per fortuna tra i file di Fabullo abbiamo una scansione dell'eco e dell'elettrocardiogramma, mancano ovviamente le immagini in originale, e manca la richiesta per quest'anno.
Per l'urgenza dell'andare a visita oggi probabilmente è sufficiente, però almeno la richiesta la dobbiamo trovare, perché con la richiesta c'è anche la prenotazione, e noi allo stato attuale sappiamo solo che è a luglio e basta, in un giorno sconosciuto e indistinto.
Quindi ho aperto una successiva parentesi e ho deciso di provare a cercare questa benedetta prenotazione sul fascicolo sanitario regionale.
E sono precipitata ovviamente nel buco nero. Di testa, senza appigli, contemporaneamente scivoloso come il vetro tagliente ma anche avviluppante come le sabbie mobili.
Allora: il portale dal pc non si apriva, diceva che c'era un problema tecnico. Allora ho provato con l'altra Spid, perché in questo mondo bisogna anche averne due ogni tanto per sopravvivere, ma non mi è mai arrivato il codice otp necessario.
Allora ho provato ad aprire da Android, e lì funzionava: ma tra le richieste dematerializzate quella lì veniva visualizzata una volta su 25 e poi scompariva in chissà quale stringa virtuale. E quando veniva visualizzata, e cercavo di scaricarla, si apriva una roba che non c'entrava niente.
Allora ho provato ad arrivarci partendo da un altro settore del sistema, che è il recupera prenotazione invece che il recupera ricetta dematerializzata: ma il recupera prenotazione non mi permetteva di cambiare la data di partenza della ricerca prenotazioni, e vedevo solamente ciò che era stato inserito nelle ultime settimane; sostanzialmente non era ottimizzata per Android quella funzione. Probabilmente avrebbe funzionato su pc, ma sul pc non si apriva il portale.
Ovviamente ci ho perso un tempo incredibile, non ho ottenuto nulla, non so come risolveremo questa situazione qua.
Quindi: il risultato dell'espressione non c'è stato, non è bastato scrivere foresta di conifere e a posto così. Probabilmente abbiamo preso il mitico non classificabile, perché non abbiamo scritto niente dopo l'uguale.
A questo punto era saltato ovviamente anche tutto il resto, perché le variabili erano state troppe. La lavatrice aspetta da ieri. Qualcosa abbiamo mangiato perché l'acqua per fortuna bolle e il riso se lo ficchi dentro cuoce, e cuociono pure gli spinaci surgelati ficcati in padella.
Il resto rimane appunto una roba piena di incognite, letteralmente.
In questi frangenti, però, io lo so che arrivano quelli che sanno, che mi spiegano che, Signora Mia, la vita non è un'espressione matematica e non è nemmeno una gara, i risultati sono degli altri, nei termini di pienezza dell'animo e vicendevolezza degli affetti e delle cose buone. E di questo io sono estremamente grata, di questa loro informazione, perché così se per caso oggi i cardiologi mi chiedessero una scartoffia che io non ho in mano, potrò parlare della pienezza dell'animo. Sono meravigliosi Quelli Che Sanno quando sono così congrui, hanno sempre un interessante modo di trascorrere le giornate.
Facciamo così, pensiamo solo all'oggi, e poi non lo so ma ci pensiamo poi: alle 12:00 arrivano i nostri Angeli Custodi con l'ambulanza e con calma carichiamo Fabullo per andare dagli anestesisti per il dolore.
Se vogliono le immagini dell'ecocardio spiegherò che devono fare riferimento alla mia infermità mentale, me ne prendo tutte le responsabilità. Diciamo che conto eventualmente sulla cardiologa che lavora nello stesso ospedale, che allargherà le braccia e mi vorrà tanto bene, come sempre.
Diciamo che spiegheremo che o ci fanno dormire tutti quanti un pochino o noi non ce la possiamo fare, ed evidentemente c' abbiamo le prove.
Buona Giornata.
Angela