Prima che a qualcuno venga in mente di organizzare una festa con samba, mortaretti, ricchi premi e cotillon per l'avvento della nuova legge 106 sulla disabilità, emanata come La Panacea Universale, diciamo delle cose.
Esiste una parte in cui si parla delle tutele per i lavoratori affetti da patologia oncologica che devono essere tutelati e non licenziati: si spera che poi la legge funzioni davvero, però meno male che questa cosa è stata scritta, è lì ci fermiamo sotto questo punto di vista.
Andiamo invece nella parte che riguarda la disabilità cronica che è stata raccontata con le trombe, gli araldi, gli sbandieratori.
La concessione al lavoratore disabile, piuttosto che ai genitori di disabili minorenni, di ulteriori 10 ore all'anno da utilizzarsi per visite varie, oltre ai tre giorni di 104, va letta per quello che è : sostanzialmente poco più di un giorno all'anno: sembra chissà cosa,ma è quello.
Che nelle situazioni che ben conosciamo incide quanto una capocchia di spillo nell'universo.
Inoltre viene offerta la possibilità, oltre ai due anni di congedo straordinario retribuito, anche quella di due anni non retribuiti e senza contributi con il mantenimento del posto di lavoro: sempre per i disabili e i genitori dei disabili minorenni. Ricchi.
Questa possibilità va concordata e concessa dal datore di lavoro, e in realtà è sostanzialmente sovrapponibile a quella che è l'aspettativa per gravi motivi familiari, che solitamente veniva sempre concessa.
Quindi si chiama in un modo più specifico e più congruo, ma non è nuovamente cambiato un tubo.
In più: viene sempre specificata la distinzione dei genitori con figli solo minorenni.
Questo perché viene sempre e solo preso in considerazione il fatto che: un maggiorenne disabile possa andare a lavorare; o se ne vada in istituto, non è chiaro con quali soldi; sia ricchissimo, perché a quel punto riceve la pensione in quanto maggiorenne, conseguentemente può pagarsi qualcuno che se lo badi, mentre i genitori se ne tornano tranquillamente a lavorare dopo che l'hanno guardato per i primi 18 anni, peraltro genitori che a quel punto sono in un'età brillantissima e hanno trascorso degli anni estremamente riposanti.
Ovviamente con la pensione il disabile grave non paga nessuno per tutte le ore che servono, e quel nucleo familiare è già diventato povero nei decenni precedenti, perché non è la stessa situazione della persona che diventa disabile da adulta con un patrimonio proprio o familiare da parte.
Il buon Bardo, tempo fa, diceva Molto rumore per nulla.
E' sempre vero.
Buona Giornata.
Angela

6 commenti:
Tutti paroloni, slogan e titoli di giornali che devono mascherare la situazione ignobile vergognosa e allucinante in cui ci troviamo.... e ancora qualcuno-purtroppo molti- ci credono e si lasciano intortare....
Io sono sempre piu' pronta per scendere in piazza armata di forconi (... o emigrare... )
Giusto qualche settimana fa hanno aumentato di 2 mesi l'età pensionabile (43 anni di contributi + 1 mese) e han fatto sparire quota quota donna..... di fatto nel giro di una notte mi hanno obbligato a rimanere al lavoro 60 gg in piu' (e versare 2 mesi di ulteriori contributi a questo Stato che non mi rappresenta veramente piu'....) e di qui a fine 2027 la situazione non potrà che peggiorare :-( ahime'
E son le pensioni ..... che sono importanti ma non di vitale importanza.... ma la sanità e l'assistenza dei soggetti fragili e' diventata un incubo, un terribile incubo che puo' veramente fare la differenza vitale di una persona, di una famiglia,.... son veramente senza parole ogni giorno di piu'...
FORZA FORZA FORZA
Un abbraccio
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Mi associo a quanto scrive Paola. Vergognoso e allucinante. Xxxxxxxx xxxxxxxxxxx un abbraccio grande 🙏🙏💓
Forza Forza Forza Fabullo
Forza Forza Forza Angela
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Boog
Il governo salamandra
Altro che Gattopardo...
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