Che bella questa cosa
del telo dell’elefante!!!! Oh sì!!! I dettagli che non sono dettagli. E Grazie
alla Signora Barbara!
Noi ci stavamo arrangiando a modo nostro, in tutte le volte che abbiamo portato Fabu in
piscina: anche solo perché, quando esce, e lo si mette in carrozzina, lui è ovviamente
bagnato (oh già, sono appunto quelli i dettagli che fanno sempre rilevare i
genitori isterici che si attaccano a tutto). E poi il bambino viene asciugato e
i vestiti cambiati, ma il sistema posturale della carrozzina rimane bagnato.
Per cui io vado in giro con un sacco condominiale aperto,
che posiziono sopra alla carrozzina, e sopra ci metto anche un asciugamano per
non sedersi sulla plastica. E poi tolgo tutto quando ho asciugato Fabu. Certo che
il sistema ha eccome dei limiti, il telo dell’elefante è proprio bello.
E anch’io concordo sul non menarla tanto con le parole;
oppure, il non menarla tanto quando fa comodo e basta, per esempio.
E adesso ve ne conto una meravigliosa, vi tocca. Una volta
stavo in uno di quei meravigliosi gruppi di auto aiuto, a cui bisogna andare perché
non si può dire di no, perché altrimenti passi subito dalla parte del torto,
del mitico isterico nonché ingrato, e poi la volta che hai bisogno di qualcosa,
addio. Poi, una volta che tanto è assodato che sei un matto furioso, ossessivo,
mendace, maniacale, perseverante, puoi
non andarci più, così hai una complicazione in meno nella gestione della
giornata.
Ma comunque: stavamo lì, io stavo in modalità Sorridi e
Annuisci Con Il Cervello In Giostra, che funziona sempre, e sentivo in distanza che parlavano della solita differenza tra handicap
e disabilità, per la decimiliardesima volta, e non mi chiedete i dettagli di
quella volta specifica perché ero nella modalità suddetta. Ad un certo punto,
la Mamma di un bambino autistico dice: a me interessa proprio poco di come
venga definito mio figlio, purchè abbia ciò di cui ha necessità, chemmifrega se
per voi è handicappato o disabile, possiamo
avere tre sedute di logopedia a settimana? Eh no, Signora, non è questo il
punto….. E allora fatemi andare a lavorare che le sedute gliele devo pagare io.
E si è alzata ed è andata via. Roba da fare la òla. Un mito.
Ieri Fabu si è divertito come un pazzo. Ci siamo andati
verso le tre, che si è rivelata l’ora perfetta perché il pasticcio comincia a
calare: i pullman che vengono da lontano cominciano ad organizzarsi per
ripartire e c’è meno ressa. I responsabili del centro estivo hanno pensato loro
agli spostamenti, a far passare la carrozzina nel canaletto d’acqua, a tirare
su Fabullo. Che era felice come non mai: aveva capito come marcava quando ha
visto i salvagenti pronti a casa. Poi aveva la faccia diffidente perché non
riconosceva il posto. Poi hanno chiamato il responsabile del centro estivo e lì
ha capito che c’erano gli Amici, e quando ha visto le vasche è decollato. Siamo
stati in acqua un’oretta, e ha sempre nuotato con i piedini e urlato come un
ossesso. Ad un certo punto era svèrso, ma tanto era ora di uscire per tutti, i
bambini andavano cambiati e merendati, e poi arrivavano le mamme. E siamo stati
ancora un pochino con loro, tranquilli sotto agli alberi, per provare a
giocarci la carta merenda: ma non c’è stato verso, era comunque veramente
cotto, non teneva più gli occhi aperti. Così siamo tornati a casa, e ha dormito
fino alle sette. Insomma, è andata, grazie all’aiuto del centro estivo. Il vantaggio
è che la piscina è a 5 minuti da qui, per cui non stiamo a svestirci mille
volte, andiamo e torniamo scalzi e in costume, per intenderci, tanto stiamo via
poco e non si prende freddo.
Assolutamente da ripetere la prossima settimana!!!!
Il cibo, màh. Colazione e pranzo riuniti in uno, con un
bilancio non proprio entusiasmante. A cena è partito lanciato, ma speravamo
sinceramente mangiasse di più, visto che sarebbe stato il primo pasto vero
della giornata. È proprio un mistero.
Oggi pranzo al centro estivo e poi riposo, e vediamo un
pochino cosa ne esce.
Buona giornata.
Angela
5 commenti:
FORZA FABULLO!!!
FORZA FAMIGLIA AIMO!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
La tua "modalità sorridi e annuisci" e' la mia modalità "ruota del criceto"... e devo applicarla sempre piu' spesso, ahime' ma forse e' perche' sono ormai prossima ai 27 anni ed ho acidità e tolleranza inversamente proporzionali.
...e la ola anche se a distanza di tempo e di spazi a qulla mamma l'ho appena fatta pure io... e che olaaaaaaaaa!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Incroci incroci incroci per l'appetito
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
E come sempre...
FORZAFABULLOOOOOOOOOOOO
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Che spettacolo il Fabu felice in piscina!!!!!!
Forza forza forza
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Felice di essere stata utile!!! E mi unisco alla ola per la mamma senza peli sulla lingua!!!!
Barbara
Peccato non essere stati in piscina a vedere Fabullo nuotare e poi “bere tanta acqua” tanto che la vasca è risultata quasi vuota, a detta di Paolo papà...
Bene, bene, esperimento positivo; poco alla volta tornerà anche un maggior appetito!!! XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Un abbraccio
Posta un commento