Lo scorso mercoledì mattina, con il passare dei minuti, è diventato evidente che noi non saremmo andati a fare la fisioterapia. Dal cielo l'acqua scendeva sempre più convinta e senza tregua, diventava veramente difficile pensare di poter caricare Fabullo in macchina senza farlo bagnare troppo; e, soprattutto, di viaggiare rapidi in tangenziale, perché, ben che fosse andata senza guai, era opportuno andare più piano e Fabio non era proprio da pensare che stesse in macchina ancora più del previsto. Intanto cominciavano ad arrivare le notizie dei fiumi che si alzavano.
Così Fabullo non ha fatto il Vibra su questo benedetto ginocchio, dove è evidente che bisognerebbe poter adesso lavorare più sui muscoli e meno sul versamento.
Giovedì abbiamo ringraziato di vivere in un posto in alto ma sicuro, perché verso la pianura e verso la montagna tutto si allagava e i ponti chiudevano.
Venerdì mattina, ad allerta non più rossa, e poi è arrivato il terapista della Onlus a casa.
In generale è assodato che stiamo perdendo completamente il controllo della situazione.
Il ginocchio non va bene, abbiamo fatto sei tecar senza vedere dei risultati troppo concreti; è sgonfio, questo sì. Però fa sempre eccessivamente male, tiene la gamba flessa, i muscoli tirano troppo e diventa tutto il solito circolo vizioso.
In più, fare la tecar è comunque diventato maggiormente difficile, perché ha una lesione sulla cute del polpaccio, dove l'applicazione non viene fatta, ma viene appoggiata la piastra di conduzione, non sto a darvi troppo i dettagli: fatto sta che, probabilmente, siccome è difficile per la posizione che lui assume, siccome si flette quindi va a puntare in alcune aree, in una microscopica parte si è creata una piccola ustione: che non è grave, ma che va curata, coperta, e ovviamente diventa difficile trattare il ginocchio. Appoggiare la piastra della tecar lontano da quel punto è impossibile, in più non sta dando appunto i risultati sperati e dobbiamo pensare bene a cosa fare.
Contemporaneamente, ci sono stati degli episodi notturni molto poco romantici che non vi sto a descrivere nei dettagli: vi dico solo che la lavatrice ha girato più volte alle 3 e un quarto, nel colmo della notte, a 90°: abbiamo sospeso i due integratori per il dolore, e ieri ne abbiamo ricominciato uno, per capire se potessero essere quelli e discriminare.
Sempre contemporaneamente, la PEG dà sempre molto fastidio, lui per il dolore si irrigidisce tutto e flette ulteriormente il ginocchio: stiamo continuando a mobilizzarla in modo che non si appiccichi facendo guai ancora peggiori, ma non è una cosa fatta per essere sempre pasticciata, quindi i tessuti superficiali sono traumatizzati e sanguinano sempre un po'.
Il giorno di Pasqua abbiamo sospeso tutte le attività non troppo urgenti per circa 6 ore, abbiamo dato solo farmaci; poi, nel pomeriggio abbiamo guardato il nuovo temporale, che ha portato ad imbiancare di grandine il paese sulla collina di fianco, precipitando la temperatura ad 8 gradi: e intanto abbiamo cominciato a pagare carissime tutte le cose non fatte, respiratorie, addominali, articolari, con la notte che dal solito incubo è diventata un film di Dario Argento.
Ieri mattina, giusto per segnare i momenti storici, quando è arrivata la notizia di Papa Francesco, noi eravamo qui con le facce da spettri stremati (esistono: siamo noi), con mezzo pigiama e mezzo maglione perchè oltre non eravamo ancora andati, con il Vicinato che aveva lasciato le scarpe fuori, perché stava spazzando fango, che si faceva il caffè in autonomia e ci guardava sconvolto e addolorato. Però siamo stati contenti perché abbiamo avuto il nostro quarto d'ora di Pasquetta di buon umore.
Eravamo d'accordo con il Medico Santo Subito che ci saremmo aggiornati per i risultati di tutti i trattamenti a fine mese, ma oggi lo cerchiamo, perché noi entro a fine mese non so bene in che condizioni siamo. Qui ogni minuto vale troppo.
Ovviamente, questo è il nostro buono proposito: riuscire poi a dire tutto al dottore richiede un tempo che, allo stato attuale, secondo me è già stato risucchiato da un buco nero.
Speriamo di avere da voi buone notizie, Amici Amatissimi, che stiate trascorrendo belle vacanze, che non vi siate impicciati nel maltempo, che la piena del Po sia passata fuori dalle case, che non siate stati isolati dalle frane, che siate circondati da persone simpatiche e luminose.
Buona Giornata.
Angela
2 commenti:
Forza Forza Forza Fabullo Forza Forza
Boog
Xxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx per oggi e questa settimana sempre piena di.problemi. forza forza immagino quanta ce ne vuole! Un abbraccio fortissimo. 🤗🤗💓🙏
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