martedì 27 febbraio 2018

Si vede che.

Qui ci stiamo salvando dai grandi mucchi di neve, per qualche giro di correnti anche stanotte ne è venuta poca. Ghiaccio, in compenso, tanto: fiocca che è già ghiaccio, ancor prima di arrivare a terra.
Scuole aperte, ma bisogna andare piano piano. Il pullman di Michi è arrivato in orario: penso che, fino ad Ivrea, vada adagio, su e giù per le colline; e se arrivano un po’ in ritardo, pazienza, le strade sembrano davvero una pista da pattinaggio. Pare che anche qui oggi le temperature non salgano mai sopra lo zero, per cui sarà il caso di prendersela con molta ma molta calma.
Fabu esce tardi, ma anche ieri l’abbiamo avvolto tipo salsiccia, con tanto di copertina sulle gambe.
Volevo dirvi che sono un pochino nervosa, anche un pochino isterica, e pure antipatica.
Ieri sera, in questo clima più penoso del freddo, intendo quello della pagliacciata elettorale, per la prima volta ho sentito parlare, per un paio di secondi, della vita di chi assiste (i Badanti Per Forza): bene, dirà qualcuno, almeno non ci si lamenta sempre, quante storie, in questo mondo c’è sempre stato chi sta a casa, sai che novità.
Io, invece, che sono isterica, lo trovo offensivo: quattro parole dette così, all’ultimo, quando si è già promesso tutto a tutti, e ormai la gara è soltanto più quella a spulciare voci che nessuno ha ancora tirato fuori. Poteva essere questo argomento, ma anche il sostegno alle infrastrutture che vogliono allevare salamandre sul Monte Rosa, anche quello è un diritto di tutti.
Ma sicuramente il fatto che la faccia così lunga è esclusivamente legato al mio precario equilibrio mentale, che non mi fa dare il peso giusto alle cose.
Insomma, oggi dovete proprio portare pazienza con me. Si vedo che il gelo siberiano mi occlude la mente.
Buona giornata.
Angela

5 commenti:

Luana ha detto...

Qua da noi gli studenti stanno pregando tutti i santi e anche i poco santi purché nevichi. Niente di niente, tutti sconsolati perché nevica ovunque e qui no. Ma se dovesse nevicare giovedì, domani andiamo a scuola lo stesso? Perché il succo è quello: non la neve, ma il NON andare a scuola.
Forza Aimo, Forza Angela XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
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BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!
FORZA FAMIGLIA AIMO!!!
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Paola ha detto...

Io ti adoro (e abbraccio forte) anche e soprattutto quando sei nervosa isterica ed antipatica (hai tutte le ragioni, ahime', per essere tutte queste cose)
Anche qui temperature polari; stamane alle 6 eravamo a -5 gradi e le ragazze andavano sulla punta delle unghiette che sembravan "carle fracci pelose".... ma c'e' un cielo terso che e' una meraviglia.
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FORZAFABULLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Anonimo ha detto...

Mitica Angela!!
Sei troppo forte!
Forza Angela
Forza Fabullo!
Forza famiglia Aimo!
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Nonna Roby ha detto...

Paola, forse sarebbe il caso di mettere le scarpette alle ragazze pelose. Bisognava pensarci, eh! Le “mamme” attente lo fanno…
Il freddo siberiano continua, pare, ancora domani. Vedremo.
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Baci a tutti <3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3<3