lunedì 19 febbraio 2024

I sonnacchiosi.

 

Le domeniche mattina di provincia sono sonnacchiose, anonime.

Così ieri mattina mi sono permessa di dormire (vabbè, parola grossa, ma andiamo oltre) fin oltre le sette e mezza, fino alle otto meno un quarto, che è già tutta festa.

Così le cose da fare erano più raggruppate del solito.

Ma siccome tutto scorre lento e pantanoso, ad un certo punto un pezzo di Vicinato aveva una ruota dell’auto a terra. Dove sta il cric quello grosso, quello del furgone? E boh, Paulo Aimo Atletico è andato a fare due passi e a comprare del pane, che ne so io del cric, mentre avevo Fabullo seminudo, tutte le bacinelle per tutto il bagno, non dovevo perdere l’attimo che poi dovevo attaccare l’infusione, i farmaci da dare. Così tutto si è mescolato, perché probabilmente solo così si fanno le cose, poveri i metodici che hanno l’incubo del non schedulato, calendarizzato, timesheettizzato e le altre  relative boiate.

Per cui io andavo avanti e indietro ancora in pigiama, con le ciabatte (scrupolosamente da esterno quando ero in cortile), la sciarpa e la giacca di lana, a cercare il cric, a telefonare a Paulo Aimo In Arrivo, il cric era davanti agli occhi, i capelli di Fabu erano lavati, poi asciugati, ma come gonfiamo adesso?, il self service del distributore, vai piano piano, i farmaci sono a posto, proviamo con la pompa della bici, era di mio nonno nato nel 1912, ma figurati dài, ok piedi lavati e tutori messi, ecco Paulo Aimo, intanto un compressore passava da sopra la siepe dal giardino di fianco, contemporaneamente un altro pezzo di Vicinato è arrivato con una mano gonfissima, mammamia ma serve una radiografia per forza, bisogna capire cosa c’è qui dentro, aspetta che attacchiamo l’infusione di Fabullo, teniamo il polso allineato e in scarico, fasciamo senza comprimere,  ma poi devi fare gli rx, la gomma adesso è a posto, io adesso devo cambiare l’altra gomma, dice Paulo Aimo HandyManny, ma quale gomma ancora, quella della carriola, perché Paulo Aimo adora la sua carriola, che effettivamente era bucata da un paio di settimane.

In tutto ciò, a mezzogiorno ogni cosa era fatta.

Fabullo non se l’era tanto goduta perché ieri non era in forma e attendiamo gli eventi, non sappiamo tanto cosa dire, vediamo cosa ci aspetta oggi: la speranza è: proprio niente.

Io ero ancora in pigiama, ecco il dramma di alzarsi dopo le sei, tutto finisce nel frullatore. Lo voglio pure io il timesheet o come accidenti lo chiamano Quelli Che Sanno.

Meno male che la provincia è sonnacchiosa, tu pensa dovessimo fare gli avventurosi.

Adoriamo non essere soli.

Buona Giornata.

Angela

2 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Domenica movimentata ma divertente come descritta.... xxxxxxxxxxxxxxx per Fabio per la sua salute e per voi che lo assistete perché abbiate energie sufficienti .buon inizio settimana.🤗💓

Luana ha detto...

E' bello avere un vicinato così.
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
FORZA FABIO!