giovedì 11 settembre 2025

Considerazioni da esperti.

 Ieri i Genitori Isterici si sono svegliati sociologi, sarà stato per il cielo mutevole, piuttosto che per l'eclissi lunare appena trascorsa.

Fatto sta che. 

C'è comunque un'elevata possibilità che le riflessioni di una giornata siano influenzate dall'esperienza della quotidianità, piuttosto che dal desiderio irrisolto di entrare alla Sorbona ad un corso di ricerca sociale.

Nello specifico sono emerse una serie di analisi riguardanti ambiti afferenti.

Analizziamone pochi, perché altrimenti arriviamo velocemente al prossimo carnevale. 

Ambito medico sanitario: qui facciamo l'esempio personale, perché rende meglio e non ci perdiamo in mille rivoli, tutti esistenti. Quando nella gastroenterologia del grande ospedale del nord-ovest venne commesso qualche lieve pasticcio, per cui Fabullo poi si ritrovò con 8 cm di trombo a ridosso dell'atrio cardiaco destro, e più nessuno sapeva dove guardare, io con la dovuta gentilezza ho espresso il mio pensiero alla cardiologa, che era uno dei pochi medici degni di stima lì presenti. Poiché lei si occupava nello specifico di malattie genetiche, e quindi di disabilità, l'ho pregata di ricordare quanto era successo e di raccontarlo ai congressi: avere dato per scontato per quattro anni che Fabullo fosse disfagico, solo perché  la disabilità motoria, senza verificarlo, lo aveva fatto soffrire incredibilmente per poi arrivare alla conclusione, una volta fatto il dovuto, che disagio non era. Sarebbe bastata una gastroscopia. Ma poiché i pasticci combinati erano troppi, a quel punto Fabio era in pericolo di vita e rischiava di soffrire ancora di più se fosse andata molto male, cioè se fosse sopravvissuto a qualcosa di peggio.

Tutto per il pre-giudizio, quello emesso seguendo schemi stereotipati. Per favore lo racconti ai suoi colleghi specialisti tutti. 

La cardiologa ha chinato la testa e se n'è andata. La mattina dopo è tornata, mi ha detto  che aveva riflettuto e ha proferito le testuali parole: noi specialisti non siamo preparati alla valutazione della disabilità, non siamo preparati.

Io ho taciuto perché aveva detto tutto lei, con un curriculum da manicomio e legata ad un'azienda sanitaria universitaria. 

Ambito scolastico: qui ovviamente gli esempi sarebbero 17 miliardi virgola sei periodico. Banalmente, può accadere che: quando c'è un problema comportamentale, l'insegnante spiega di essere più specializzato in problemi dell'apprendimento; se c'è un problema motorio, spiega di essere più specializzato in problemi comportamentali. Tutto questo dando per scontato che l'insegnante arrivi. Quando l'insegnante arriva, può essere che sia una persona che ha compiuto studi appositi, oppure qualcuno che voleva insegnare musica ma non ha trovato posto nelle graduatorie apposite; può essere un insegnante di sostegno che l'anno prima faceva il pasticcere piuttosto che impiegato in profumeria, ma ad un certo punto ha deciso di cambiare vita e quindi di fare l'insegnante in virtù di un diploma di scuola superiore, ed essere quindi chiamato con la procedura di messa a disposizione e infilato sul sostegno. Tanto sul sostegno va bene chiunque.

Ambito giuridico fiscale: di questi tempi si sprecano le situazioni in cui l'esperto che prepara ad esempio il 730 non sa dove infilare le voci e come classificarle dal punto di vista del rimborso. Chi si occupa di paghe e contributi non sa che il disabile maggiorenne non lavoratore rimane a carico, indipendentemente dall'età, e che  tale misura si somma all'assegno unico: con il risultato che il genitore lavoratore, probabilmente l'unico nel nucleo familiare, perde una parte di stipendio. Tali esperti non sanno che la pensione di invalidità non è un reddito. Dicono che la normativa è complessa, forse è vero, ma la possibilità di studiarla è presente in questo mondo, facendo quello specifico lavoro. 

Ambito socio assistenziale: lì vale il trucco tante volte usato dai Genitori Isterici, il chiedere alle figure di riferimento se sanno quali sono i supporti economici erogati nella disabilità pediatrica dall'INPS. Praticamente sempre rispondono: la pensione di invalidità, dando quindi per scontato che quell'utente e quel nucleo familiare la ricevano. E ovviamente non è vero. 

E loro, che non lo sanno, sono quelli che strutturano i loro interventi partendo da quel presupposto non competente. 

Potremmo andare avanti di qui ad un tempo indeterminato con brillantissimi esempi. 

Però ieri i Genitori  Isterici hanno tirato le somme. Il risultato è semplice. 

La disabilità è un argomento completamente sconosciuto. 

Completamente.

Buona Giornata.

Angela

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Cose terribili mondo di incompetenti! Quando vi sarà un po'.di buon senso? Speriamo.presto. che sia una giornata positiva senza troppe arrabbiature. Abbraccio grande
Nonna Roby 💓🤗

Anonimo ha detto...

Dopo aver letto... guardo i lavori del parcheggio e quelle fantastiche ruspe le userei per altri scopi.... qui si dovrebbe ripartire da zero...rasare tutto e ricominciare...
che senso di frustrazione...
Vi abbraccio forte
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Paola

Anonimo ha detto...

Forza forza forza Fabullo
Forza Forza Angela
Un abbraccio forte forte
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