Alleluia alleluia.

Oh per carità le scartoffie per il caf: noi, che siamo probabilmente oltre ad ogni confine di rimbambimento, ogni anno ne perdiamo un pezzo; perché poi non troviamo più qualcosa, e le regole sono appunto cambiate,  e lasciamo perdere, che tanto non abbiamo il tempo di cercare.

Se non altro, per la onlus, adesso ho trovato una signora della direzione regionale che è gentilissima e che sbroglia gli impicci: mi ha telefonato ieri, dopo che le ho scritto, e mi ha confermato che ho fatto tutto bene, che ci hanno versato solo il 2014, che il 2013 lo vede in pagamento e che dovrebbe essere solo questione di tempo. Se tra un mesetto non ci sono, procediamo di nuovo. Invece il 2015 sta arrivando nei tempi  normali. Insomma, meno male che abbiamo trovato lei perché altrimenti, da soli, era un pasticcio da cui non avremmo saputo uscire.   E poi la commercialista che si occupa della onlus è una meravigliosa, che lo fa come volontaria, e che ci spiega le cose in modo che le possiamo capire addirittura noi, che è tutto dire. E quando siamo un pochino sconsolati perché ci sembra tutto difficile, ci fa pat pat sulla testa e ci spiega che quello delle onlus è un regime molto semplificato, figurati il resto.

Se non altro, la rendicontazione per ‘sto benedetto 5permille, è per una volta un lavoro semplice, l’ho capito al volo perfino io.

E certamente, sul sito www.apercrescere.org si trovano tutte le informazioni relative alla onlus.

Invece la notizia strepitosa è che, udite udite, ieri sera Fabullo ha cenato: giuro. Seppioline al vino bianco, una tazzona di latte opportunamente corretto (invito tutti quanti a chiamare telefono azzurro per quello che NON  ci avevo messo dentro) , e una certosa. Intanto che mangiava noi facevamo finta di niente, metti mai che se ne accorga e cambi idea. Abbiamo cominciato a elucubrare del chissà, magari è veramente la riduzione del farmaco che ci fa bene, allora magari  le crisi sono sempre tantissime ma gli dànno meno fastidio, fermi tutti, fermi i pensieri: vietato andare troppo oltre, cogli l’attimo, ieri sera ha funzionato e basta. Lui ha mangiato,  siamo arrivati a fine cena meno stanchi, alleluia alleluia per le buone notizie.

E l’altra buona notizia è che ieri ha tossito sempre un pochino, ma ieri sera abbiamo provato a non dargli la tachi per la notte ed è andata bene, ce la stiamo togliendo. Continuiamo con due areosol al giorno invece di tre: che vuol dire farla anche prima di andare a scuola, che significa mezz’ora in più di lavoro, ma Signora, non la faccia lunga, tutti i bambini sono da preparare per andare a scuola. Già.

Buona giornata.

Angela