venerdì 18 dicembre 2020

L'altra scuola.

 Anche ieri, nella scuola in cui siamo andati, abbiamo avuto una bellissima accoglienza e un'ottima esperienza.

Abbiamo trovato nuovamente  una coordinatrice che ha valutato le esigenze di Fabio non come dei problemi, ma come delle cose a cui pensare come gestirle.

Ovviamente l'idea di scuola veramente inclusiva: il non dire: noi siamo aperti a tutti, ma non abbiamo questo non abbiamo l'altro non abbiamo l'altro. 

Invece: ditemi quali sono le esigenze di Fabio, così da trovare gli spazi e le risorse umane per supportare queste esigenze.

Come nella scuola colorata ci sono ovviamente i vantaggi e gli svantaggi che dobbiamo valutare attentamente, e che appunto abbiamo già cominciato a tirare fuori con questi coordinatori.

Rispetto alla scuola colorata, il vantaggio assoluto di ieri è la vicinanza a casa: il che mi permetterebbe di andare e venire, esattamente come alle medie, perché è praticamente a pochi metri dalle medie stesse. Ed è anche nella stessa località in cui ci sono buona parte dei servizi in cui mi devo recare per le scartoffie. Questo non è un vantaggio da poco, perché  sappiamo di dover contare sulle nostre forze.

Come la scuola colorata, anche qui hanno tanti disabili iscritti, più di 30. 

Rispetto alla scuola colorata, però, lo svantaggio è rappresentato dalle finalità della scuola stessa: che non sono ovviamente  un'inadempienza, sono proprio la struttura didattica stessa dell'Istituto.

Perché la scuola di ieri è un istituto professionale, con un indirizzo agrario e un indirizzo alberghiero, con tantissime ore di laboratorio pratico.

E infatti hanno una lunghissima storia di accoglienza dei disabili, una storia eccellente, ma non hanno mai avuto disabili in carrozzina.

Con la coordinatrice abbiamo concordato che l'indirizzo agrario per Fabullo è impensabile: perché lui sarebbe felice di stare con i suoi compagni all'aria aperta, ma le vigne e i campi sono complessi da raggiungere in carrozzina. E a me vengono i sudori a pensare di farlo stare fuori in pieno inverno. 

Avrebbe più senso l'indirizzo alberghiero: con la criticità data però dalla dislocazione dei laboratori. 

Non sono vicinissimi alla scuola, ne stanno costruendo di nuovi ma non si sa quando saranno finiti, potrebbe essere che io lo porterei in macchina direttamente al laboratorio, ma se deve poi tornare alla scuola con gli altri di freddo ne prende tanto. Le cucine non sarebbero accessibili perché sono troppo strette, le sale da pranzo in cui ragazzi fanno la pratica da camerieri invece sì.

Domanda: ma non si potrebbe fare che mentre i ragazzi sono in laboratorio Fabullo sta nella scuola e fa qualcos'altro?

È una roba brutta, dice la coordinatrice, fa amicizia con i suoi compagni e poi vede che lo lasciano da solo. Dovremmo capire se fosse possibile organizzare gli orari del laboratorio dei compagni in ore in cui Fabio non frequenta proprio.

L'avrei baciata.

Bisogna però vedere se sia possibile, perché è ovvio che la scuola professionale deve rispettare le esigenze curricolari, ed è ovvio che fare gli orari con tante classi e un solo laboratorio per tutti non è semplice. 

Il mio dubbio è che Fabullo qui potrebbe rimanerci male in tanti momenti, ha detto la coordinatrice. Non per dire che Fabullo rappresenta un problema, ma per pensare tutti insieme ad alta voce su come farlo felice.

Insomma: dal punto di vista della facilità di inserirlo nelle attività di tutti, la scuola colorata è eccezionale perché è un liceo artistico; per Fabullino  sarebbe bellissima anche dal punto di vista percettivo, muri colorati, grandi opere appese, mattoni a vista.

Ma è lontana.

La scuola professionale è invece vicinissima, ma chiaramente richiede tanti pensieri su quanto potrebbe essere felice lì dal punto di vista delle attività che si possono fare.

Insomma, dobbiamo pensare.

Fabullo è già in vacanza da oggi perché è un momento in cui in questa area il cerchio è proprio stretto. 

Per cui abbiamo concordato con gli insegnanti che proviamo a non cercarci grane,  tenendo conto che sta per avvicinarsi la pausa in cui tutto si resetta un po' e in cui capiremo veramente che cosa viene fuori a livello di contagi.

Buona giornata.

Angela


5 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Persone collaborative c'è ne sono e questa è una bella cosa. Trovarle in una scuola poi..
. buonissima. Sono certa che sceglierete bene x il benessere e la serenità di fabio.
Forza, forza e coraggio a tutti!!!!
Buon fine settimana in salute. Ciao

Paola ha detto...

Son certa che prenderete la decisione giusta per la scuola migliore per Fabullino nostro.
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FORZAFABULLO
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FORZAAIMO
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FORZAFAMIGLIESPECIALI
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buon fine settimana a tutti

Luana ha detto...

Qualunque sia la scuola che deciderete di far intraprendere a Fabio, io incrocio che trovi degli insegnanti adeguati e dei compagni simpatici.
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Forza Aimo!!

BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!
FORZA FAMIGLIA AIMO!!!
FORZA MICHELA!!!
FORZA FAMIGLIE ISTERICHE!!!
FARETE LA SCELTA GIUSTA PER FABULLO!!!
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Anonimo ha detto...

Ciao Angela e amici di Fabullo. Voglio scrivere anch'io qualche riga che spero non vada persa, visto il giorno di ritardo. Sono vicino ad Angela per le preoccupazioni date da una scelta che sia il più possibile appropriata per le esigenze del nostro Amico. Certo fa bene incontrare persone che vedono le cose dal punto di vista dell'altro, specialmente quando l'altro è speciale e ha bisogno di particolari attenzioni. Ma la regola dovrebbe valere per tutti e in ogni campo, nei rapporti umani e in quelli professionali. E ciò che dico spesso ai miei colleghi, mettiti al posto di … Dedicata ad Angela una notizia e un'immagine astronomica e anche natalizia, perché no. Saturno e Giove sono in congiunzione, si è scritto che il 21 dicembre saranno talmente vicini l'uno all'altro e in modo rarissimo che potrebbero formare nel cielo (assenza di nuvole permettendo) una figura luminosa somigliante a una cometa. Bè siamo quasi a Natale e la cometa ci sta proprio, con tutti i significati annessi e connessi. In ultimo, avviso Angela che ho scritto poco fa a Paolo una lettera che potrà ovviamente condividere coi propri cari, con calma e nei pochi ritagli di tempo a disposizione.
https://apod.nasa.gov/apod/ap201215.html
Forza Fabullo!
Salvatore A