martedì 29 gennaio 2019

Il pajaro della Spagna Olè.

Esattamente, la scuola ha scelto un volo low cost per la Spagna Olè, e anche il ritorno a Ivrea con il pullman sarà alle 2 di notte di domenica mattina: che per fortuna, quanto meno, è domenica. Rimane il fatto specifico che Fabullo sarà da guardare pure di domenica, ma tanto siamo comunque stanchi, e quindi siamo felici per la Michelina. Per altro, almeno, andiamo solo a Ivrea e non fino a Bergamo.
E ieri Fabullo ha riso come un matto ai racconti della sorella dalla Spagna Olè! Allora: sono arrivati a Salamanca intorno a mezzogiorno e le famiglie sono venute a prenderli. Michi e una sua compagna sono abbinati alla Señora Mercedes, ed è appunto arrivato il marito perché la Señora ha un negozio e lavora: per cui le ha portate a conoscerla, ha una profumeria, ed è una tizia simpaticissima; poi le ha portate a fare uno spuntino. Che è consistito in un piattone di patate dove le patate erano un’opinione, e tutto il resto era aglio puro!
Poi le ha accompagnate a casa: vado al lavoro anch’io, questa è casa vostra e siete le benvenute, qui ci sono le chiavi per qualsiasi evenienza, tra un po’ rientra Mercedes e vi cucina il pranzo, qui c’è il pajaro.
Un altro pranzo? Il pajaro? Sarebbe un uccellino, che è colorato come un pappagallo, ma forse non è un pappagallo, comunque le ragazze hanno cominciato a fare conversazione ma quello lì non risponde: o non parla, o disdegna il loro spagnolo, Fabullo non ne poteva più di ridere nel vedere quell’uccellino, il pajaro. Molto bello, per altro: una specie di passerotto grassottello con tutti i colori dell’arcobaleno. Abita proprio nella loro camera, deve essere il pajaro degli studenti ospiti.
Poi è arrivata la Señora, che ha appunto preparato il pranzo delle tre, secondo gli orari spagnoli olè: una grande vellutata di patate e cipolle e  cotoletta di maiale. Dovete mangiare, siete troppo magre.
Poi le ha lasciate collassare un pochino con la compagnia del pajaro, per poi accompagnarle alla scuola per le prime attività in modo che imparassero la strada: a piedi, perché la casa è vicinissima al centro della città. E  a cena, perché c’è stata pure una cena, ha preparato loro un piatto con pane, uovo, formaggio, prosciutto e yogurt (le proteine sono indispensabili all’apprendimento dello spagnolo) che pare fosse buonissimo. Poi la Señora ha offerto loro un’altra passeggiata in centro ma hanno chiesto di andare a dormire, che oggi sarà densa, e quindi hanno raggiunto il pajaro: che magari stanotte le ha allietate con grandi discorsi.
Era lì che guardava con faccia perplessa, il pajaro, dico, Fabullo ha riguardato il video 500 volte.
Buona giornata.
Angela

3 commenti:

Luanha ha detto...

Che tenero Fabio! E' curiosissimo!
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Forza Miki!!!
Forza Fabio!!!
Forza Aimo!!!
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BOOG ha detto...

FORZA RAGAZZI!!!
FORZA PAJARO!!!
FORZA FABULLO!!!LA
FORZA MICHELA SPAGNOLA DOC!!!
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Paola ha detto...

OLE' OLE' OLE'
La Spagna fa bene anche a Fabullino
leggere che ride felice e' ll miglior raggio di sole
Speriamo che il pajaro non sia un tipico animale chiacchierone notturno... ma gli studenti non li svegliano neppure le cannonate... figurati un pajaro!!!!
Fuerza chicassssssss
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FORZAFABULLOOOOOOO
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