venerdì 30 maggio 2008

Gli sbadati

In questi giorni è abbastanza complicato lavare e fare asciugare il bucato, anche se ovviamente di tutta l'emergenza questo non è proprio un problema. Però mi è venuto in mente un'altra volta in cui mi sono piantata con i bucati, sempre a proposito della sbadataggine di casa Aimo.

Una volta Paulo Aimo mi telefona al lavoro. Lui faceva il pomeriggio e aveva il compitino di attaccare la lavatrice con lenzuola e asciugamani, insomma, una di quelle che girano forte. Allora mi telefona, gli chiedo se posso mettere il viva voce percgè avevo le mani inpegnate. E lui mi spiega che ha fatto la lavatrice, è finita, ma quando l'ha riaperta ha trovato la roba piena di una cosa che non si capiva....e poi erano i resti dell'ultimo numero di Lupo Alberto che non si sa come era stato lavato ad alta temperatura e centrifugato bene.
Io disperata, pensando a quante volte avremmo dovuto rilavare la roba per riuscire ad eliminare la carta attaccata e dico: "No, che disastro!!!" E lui: "Già, non l'avevo ancora letto".
I miei colleghi si sono rolati per terra dal ridere per un mese e l'hanno raccontato a chiunque.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

Scuole chiuse. Al momento c'è un pò di sole, ma stanotte è venuto il diluvio.
Adesso porto Fabullo da vanda, non devo attraversare nessun ponte e se non c'è la strada allagata dovrei farcela.
Ha visto Dodò con la Michela ed è tutto contento.

Anonimo ha detto...

La vita non è uno scherzo
Prendila sul serio
come fa lo scoiattolo, ad esempio,
senza aspettarti nulla
dal di fuori o nell'al di là.
Non avrai altro da fare che vivere.
La vita non è uno scherzo
Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto
che messo contro un muro, ad esempio, le mani legate,
o dentro un laboratorio
col camice bianco e grandi occhiali,
tu muoia affinchè vivano gli uomini
gli uomini di cui non conoscerai la faccia,
e morrai sapendo
che nulla è più bello, pi vero della vita.

Prendila sul serio
na sul serio a tal punto
che a settant'anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
non perchè restino ai tuoi figli
ma perchè non crederai alla morte
pur temendola,
e la vita peserà di più sulla bilancia

Nazim Hikmet

Anonimo ha detto...

Ti sei stancata di portare il mio peso
ti sei stancata delle mie mani
dei miei occhi e della mia ombra
le mie parole erano incendi
le mie parole erano pozzi profondi
Verrà un giorno un giorno improvvisamente
sentirai dentro di te
le orme dei miei passi
che si allontanano
e que peso sarà il più grave.

Nazim Hikmet

Anonimo ha detto...

Quale preghiera rimane, quale forza del cuore,
quali ancora parole se non lamenti.
Insieme e in fondo soli,
come si muore,
senza più ricordi, senza pelle e più ossa, ombra della propria ombra di notte e col sole.
Calda la paura rende di fuoco l'aria e di sangue le lacrime, di ghiaccio il sudore.
Come si muore a pochi passi dalla morte, come si muore in piedi e ginocchia a terra, con occhi randagi a cercare la fuga non dalle anguste mura ma dai cento altri sguardi, sbarrati nell'orrore dell'addio ala vita e spaccati dall'odio dell'odio come un sasso nel cuore.
Man nella mano col silenzio nelle parole e il lamento nel cuore, dal profondo si leva l'urlo sotto le docce infami e assassine che bagnano di morte le schiene e i nudi capi chini.
Come si muore insieme, spalla a spalla, corpo contro corpo vomitante sudore nudi nel freddo e vuoti, ormai vuoti già morti nella vita, già nella vita oltre la morte.
Tutto rimane, le braccia marchiate, le vite segnate, le lacrime a spasso coi ricordi, a torturare l'anima di chi ce l'ha fatta, il ricordo di chi non è tornato e mai più tornerà.
Come la neve,
polveri bruciate e ceneri come la neve dputati fuori dalla fiamma carnefice,
che gli occhi segnò di giorno e di notte, che mai tremò nel dare la morte,
legando il dolore e le fiamme, la vita alla morte.

Luigi Rosatone

Anonimo ha detto...

Non sia mai ch'io ponga impedimenti
All'unione di due anime fedeli; Amore non è amore
Se muta quando scopre un mutamento
O tende a svanire quando l'altro s'allontana.
Oh no! Amore è un faro sempre fisso
Che sovrasta la tempesta e non vacilli mai;
è la stella che guida ogni barca, il cui valore è sconosciuto, benchè nota la distanza.
Amore non e'soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama;
Amore non muta in poche ore o settimane,
ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
se questo è un errore e mi sarà provato,
io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato

(Shakespeare)

Anonimo ha detto...

Non chiedere, o Leuconoe (non è lecito saperlo) qual fine abbiano a te e a me assegnato gli déi, e non tentare calcoli babilonesi.
Quant'è megli accettare quel che sarà! Ti abbia assegnato Giove molti inverni, oppure ultimo quello che ora affatica il mare Tirreno contro gli scogli, sii saggio, filtra vini, tronca lunghe speranze per la vita breve.
Parliamo, e intanto fugge l'astioso tempo. Afferra l'attimo, credi al domani quanto meno puoi.

(Carpe diem)

Anonimo ha detto...

fabullo non è in forma, ha vomitato ed è bello cotto. Pare ceh i suoi amichetti siano più o meno nella stessa situazione.
Da Vanda è stato bravo ma molto stanco.

Stamattina c'era un pò di sole ma sta tornando il temporale

Anonimo ha detto...

già mi ricordo di quella volta del lupo alberto smaciullato :)
che ridere!!!!
baci
anna :O)

Anonimo ha detto...

E comunque Paulo Aimo tiene a sottolineare che quel Lupo Alberto non è mai più riuscito a leggerlo. Una carenza culturale incolmabile.

Anonimo ha detto...

La Paola comunica che non andrà in montagna e che, se proprio non volevamo darle le ferie, bastava dirlo e non far venire giù l'alluvione.

Anonimo ha detto...

siccome oggi niente scuola, ecco l'amichetta di Michela qui, ne arriveranno altre presumo.
Giochiamo che io ero la mamma, tu eri la bambina e io poi io ti dicevo....tu mi rispondevi...e allora facevamo...e poi succedeva che.... a allora tu... e poi io...
Sono molto ma molto più avanti di me. Io mi sarei persa molti intrecci di vicende fa.
Se le tele novelas le scrivessero i bambini sarebbero molto più avvincenti.

Anonimo ha detto...

Cara Paola, secondo te, io ORCO RUBA MERENDE facevo venire l'alluvione per non farti andare via?? Lo sai che ci rimetto anche io!!!!!!!!!!!
Questa pioggia non la sopporto più, sono stanco di vedere acqua.
Ora mi toccherà saltare la merenda, un'altra volta(e sono già 3 giorni)...

Ci sentiamo ciao ciao

L'orco ruba merende

Anonimo ha detto...

Caro orco,
2 ieri fa la merenda c'era anche per te... ma hai preferito giocare e correre con i più piccoli!!
E tanto per dire le prossime ferie non le preannuncio più così evitiamo cataclismi ;o)

Anonimo ha detto...

A proposito del tempo.

Io oggi ho conusciuto un uomo anziano di nome Noè che costruiva una grande grande barca.

Anonimo ha detto...

Kahlil Gibran "Sul lavoro"
8/12 riga

Sempre vi è stato detto che il lavoro è una maledizione e la fatica una sventura.
Ma io vi dico che quando lavorate esaudite una parte del sogno più remoto della terra, che vi fu dato in sorte quando il sogno stesso ebbe origine.
Vivendo delle nostre fatiche, voi amate in verità la vita.
E amare la vita attraverso la fatica è comprenderne il segreto più profondo.

Anonimo ha detto...

I TRENI DI TUZER

Nei villaggi di frontiera guardano passare i treni le strade deserte di Touzer
Da una casa lontana tua madre mi vede si ricorda di me delle mie abitudini
E per un istante ritorna la voglia di vivere a un'altra velocità
Passano ancora lenti i treni per Touser.
Nelle chiese abbandonate si preparano rifugi e nuove astronavi per viaggi interstellari
In una vecchia miniera distese di sale e un ricordo di me come incantesimo
E per un'istante ritorna la voglia di vivere ad un'altra velocità
Passano ancora lenti i treni per Toseur
Nei villaggi di frontiera guardano passare i treni per touser.

Anonimo ha detto...

Ma a propo Paulo Aimo... qual'è il numero di lupo alberto che ti sei perso?? Magari ne recuperiamo un'altra copia!!!!

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti sono la Stefy. Ho appena ricevuto un sms da Angela che mi chiede di dirvi che è in ospedale con Fabio.
Siccome oggi ha vomitato più volte hanno preferito portarlo ad un controllo. Provabilmente l'hanno trovato un po' disidratato e hanno deciso di mettergli una flebo.
Questa notte rimarranno in ospedale.
Mi raccomando, ora dobbiamo tutti pensare a Fabio e immaginarlo già a casa che sta bene ok?
Appena ho notizie ve le comunico.
Buona notte piccolo Fabullo.
Buona notte a tutti.
La Stefy

Anonimo ha detto...

Ho ricevuto la notizia al lavoro, la mia capa e angela sono grandi amiche.....
Speriamo che per domani si sia già ripreso...
Notte fabullino

L'orco ruba merende

Anonimo ha detto...

Mi hanno detto che le flebo sono miracolose. L'esame cardiologico ho letto ieri che andava bene quindi dobbiamo essere fiduciosi. Forza Fabullo