E riproviamo a partire.

Ok, nuova settimana scolastica “normale”, nel senso che non ci sono pause scolastiche di vacanze o quant’altro: diciamo che sarebbe opportuno frequentarla tutta!!

Anche perché capiremmo meglio come va con il cibo: nel senso che a casa è sempre un po’ così, un attimo cantiamo vittoria e il giorno dopo è di nuovo un disastro e non capiamo più quanto sia un problema vero e quanto siano capricci. A scuola Fabullo è decisamente meno rognosetto e quindi più attendibile.

In realtà non è così vero che sia una pesantissima settimana tutta di seguito: perché domani è in programma una gita in agriturismo; però ci riserviamo di decidere domattina se andarci oppure no, vedendo un pochino che tempo fa fuori. Se piove lasciamo perdere e anche se fa troppo freddo, non andiamo a cercarci ulteriori grane, che ci sembra di avere già dato: per quest’anno, il prossimo e magari anche quello dopo. Certo che sarebbe molto ma molto bello: potremmo stare con gli amici, vedere gli animali, passare una giornata divertente. Per cui oggi proponiamo una serie di riti per propiziare non dico il sole, ma quanto meno la non pioggia e delle temperature che non siano, come dire, natalizie!!!!!

Ieri qui sembrava novembre: griiiiiigio, teeeetro, almeno come la sottoscritta. Nel primissimo pomeriggio ci siamo messi in macchina alla volta dei Monti Olimpici e lassù, sorpresa, cielo azzurro, sole splendente, 13 gradi, primavera insomma. Così la Michi e il Pargolo hanno giocato in giardino e Fabullo ha dormicchiato, guardato il cagnolino, mangiato un po’ di pizza.

Noi, inutile dirlo, ci siamo seduti a tavola per merenda alle quattro e ci siamo alzati alle sette e mezza.

Buona giornata.

Angela