Organizzatissimi.

Qui i bambini tornano a scuola domani, perché non mi ricordo: perché hanno fatto o faranno un giorno in meno di vacanza da un’altra parte. E quindi non si discute.

Però oggi si trotta o come si trotta. Perché oggi c’è anche il corso Theratog alla Onlus  parteciperà anche Fabullo. Nel senso che viene con me, con seggiolone, pennarelli, pc e cartoni animati, riviste di automobili.

Ovvio che si può fare perché ci siamo solo noi 6 addetti ai lavori, che quindi abbiamo già tirato fuori un piano d’emergenza per scaricare la macchina, portare su ausili e giochi e cercare di tenerlo bravo.

E se poi proprio non funziona, verremo a casa, ma almeno ci proviamo.

Per cui sono abbastanza nel panico e delirio, non che il fatto rappresenti una particolare novità. Perché temo di non cavarcela, di disturbare tutto quanto, di non essere lì per le nove, eccetera eccetera eccetera.

Con il cibo va un po’ meglio: ieri ha mangiucchiato un po’ di più, senza una grandissima convinzione, ma dai giorni scorsi c’è stato un deciso passo avanti. Penso che faremo santo subito il pediatra dell’ospedale.

Vado. Finisco colazione,  preparo per Fabio, lavarsi e vestirsi tutte e due, medicine, finire di caricare la macchina con la qualunque, partire, dire a tutti quelli che sono in tangenziale che noi siamo molto impegnati.

Buona giornata.

Angela