lunedì 20 luglio 2015

La riprogrammazione di noi stessi medesimi.



Prima di tutto hip hip urrà per Boog!!! Che è stato bravissimo a curarsi con pazienza. E se ricomincia con le sue medicine, stavolta senza fare pasticci di stomaco perché si provvede, significa che in breve potrà di nuovo darsi al vagabondaggio in bici, a cercare l’arietta fresca della notte che prima o poi arriverà anche dalle parti del Po, e a visitare la sagra della salsiccia dei gnocchi del torrone e quant’altro come nostro inviato speciale. Grandissimo Boog!!!! Siamo davvero ma davvero contenti.
Noi cerchiamo di riprendere il giro. Vediamo qualche crisi ma ci sembra di aver capito che in questo momento non devono essercene troppe di seguito, perché questa è la cosa pericolosa. Poi non sappiamo tanto cosa dire, ho detto che ci sembra di capire, ma forse siamo anche troppo stanchi per andare oltre, ecco.
Sicuramente, rispetto alle ultime settimane, Fabu lo vediamo meglio, meno stanco, meno irritabile, bello presente, questo è poco ma sicuro. Emerge sempre la domanda del Ma allora se non avesse crisi e annessi farmaci dove potrebbe arrivare? Ma non è vero che emerge, perché evitiamo di farla affiorare e ci dedichiamo alla lavatrice.
Abbiamo sostituito il frisium con il rivotril: stessa famiglia, ma il frisium lo prendeva da quattro anni e stiamo a vedere. E il mitico lamictal, che dosavamo da un mese e mezzo, si è rivelato un pasticcio. Così siamo passati allo zonegran: meno complesso da dosare, facciamo un aumento a settimana e pare non abbia grosse controindicazioni; salvo il fatto che, per un pasticcio chimico, inibisce la sudorazione, che è ovviamente un meccanismo per abbassare la temperatura corporea che di questi tempi ha un certo significato. Per cui, se lo vediamo troppo rosso, troppo caldo, dobbiamo intervenire con spugnature e bevute. Anche perché dobbiamo ricominciare a fare un pochino di fisio, è rigido da paura. Dobbiamo farci tanta attenzione in questi giorni, soprattutto negli spostamenti sotto la temperatura da manicomio.
Sostanzialmente, con ‘sto lamictal abbiamo perso due mesi. E, d’altro canto, non era prevedibile.
Riprendiamo il giro piano piano. Fabullo felice come non mai di essere a casa. Come sempre dopo i ricoveri siamo stati sballati persi nel fine settimana: che poi in reparto sono stati gentilissimi, ci hanno davvero viziato in tutti i modi immaginabili. Solo che, ad esempio, dopo un po’ di notti passate a dormire con un occhio solo per intervenire in ogni momento, poi ci si rimette un attimo a riprogrammare il sonno. E l’altra notte l’ho passata in bagno, senza scendere troppo nei dettagli, diciamo che non era per l’idromassaggio. Così ieri le occhiaie arrivavano sotto i piedi, sembrava che la flebo di ipnotico l’avessero fatta a me, e che il mitico carro armato si fosse posteggiato e non se ne andasse più.
Stanotte è andata meglio e meno male perché oggi è campale: devo alzare Fabu e lasciarlo pronto per le dieci, che lo lascio un attimo con nonnina sperando che non faccia ammattire; venerdì sera un’amica farmacista ci ha anticipato i farmaci, per cui devo volare a fare le richieste e poi a portarle.
Poi andiamo in fisio, ma usciamo alle tre, così abbiamo il tempo di riposare un pochino: cerchiamo di non farlo affaticare troppo ma dobbiamo almeno mobilizzarlo bene. Abbiamo programmato fisio oggi e giovedì e piscina mercoledì, e vediamo come reagisce.
La Michi è tornata tutta trulla e abbronzata, ha nuotato tutto il tempo nelle piscine di quel di Figline, pare che nessuno parlasse toscano perché erano praticamente gli unici italiani ospiti del campeggio. Adesso è già uscita alla volta dell’asilo, magari non era proprio contenta di doversi alzare ma felice di rivedere i bambini.
Facciamo che ci raccontate qualcosa di molto bello.
Buona giornata.
Angela

4 commenti:

BOOG ha detto...

Forza Fabullo!!!
Forza famiglia AIMO!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Paola ha detto...

Forza Aimooooooooooooooooooooooo!!!!
Qualcosa di molto bello voglio che accada in quel di Orio... lo voglio, lo voglio, lo voglio con tutte le mie forze e, caro Fabullino, sei pregato di accontentarmi!!!!
Qui accade che c'e' un caldo infernale che (diamo la colpa al caldo va) rende ancora piu' attiva la cancastora che abbiamo in casa.... in un fine settimana si e' fatta fuori: il badge del lavoro (oggi ho dovuto usare la classica giustificazione "il cane mi ha mangiato...."), l'auricolare senza fili del cellulare (ancora nella sua scatola originale... ha polverizzato pure quella) e ha bucato tutte, ripeto t u t t e le 10 palline da ping pong di una confezione :-( e' tremendaaaaaaaa tu abbassi la guardia per un attimo (che vuol dire dimenticarsi per 10 minuti una qualunque cosa in un posto alla sua portata...) e lei zaaaccc.... non perdonaaaaaa!
Buona serata a tutti (grande Boog vorrei anche solo un decimo della tua costanza....)
XXXXXXXXXXXXXXFORZAFABULLOXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX


Luana ha detto...

Speriamo che questo nuovo farmaco sia la giusta via da seguire..... FORZA FABIO!!!
qua di cose belle poche, anzi, in una settimana ci hanno disfatto il furgone della ditta (il tir che è venuto addosso bucando uno stop ha pure detto innocentemente che ha pure accelerato perché pensava di passarci) e il mio collega ha tamponato con la sua auto... Per fortuna nessuno si è fatto male ma con le consegne che dobbiamo fare siamo un po' in difficoltà (per non usare altre parole poco signorili).
Forza Fabio, portami buone notizie!!

Nonna Roby ha detto...

Ma questa cagnolina quant’è monella... (però non bisognerebbe lasciare troppe cose alla sua portata oppure legarle il muso con l’adesivo dei pacchi, eh!!!)
A Torino, fra umidità ed alta temperatura siamo proprio mal messi: in TV poi si fa terrorismo “giornata da bollino rosso, 136 anziani deceduti per crisi respiratorie... ecc. ecc.” Io ho acquistato un ventaglio al mercato rionale, è il primo anno che lo faccio.
Incroci a manetta per la salute di tutti, con un abbraccio.