lunedì 8 febbraio 2016

Un tranquillo fine settimana.....



A casa davvero, e scusate sempre se abbiamo latitato, ma è stata davvero dura, mammasanta.
Siamo arrivati venerdì sera, e con noi è arrivata anche la Stefy dai Monti Olimpici e che Dio la salvi sempre.
Primo perché era qui con noi, ed era quella lucida: a partire proprio da venerdì sera, quando Fabullo, in realtà, lo vedevamo malissimo. Avevamo staccato la pompa da meno di tre ore e c’erano solo crisi, era stanco che non riusciva a tenere gli occhi aperti, e non ha mangiato niente: e quest’ultima parte era la peggiore. Perché anche in ospedale non voleva infilare in bocca nulla: e guardiamo se ha mal di pancia, male in bocca, che ne so; e invece niente. Poteva essere per l’ipnotico in vena, che abbassa qualunque funzione, fame compresa: quindi andate a casa, per le crisi ci diamo un po’ di giorni per capire, ma se non mangia dopo al massimo due giorni dovete tornare, non scherziamo.
Per cui non vi dico come eravamo di buon umore venerdì sera.
Poi sabato la sottoscritta era devastata, ma una roba senza senso: ho dormito come un sasso, con la luce accesa perché non ho avuto la forza di spegnerla e gli altri hanno pensato che non volessi stare al buio per oscuri motivi personali, dieci ore filate, e mi sono alzata che nemmeno  fossi uscita dalla miniera. E non è andata meglio in tutto il giorno, per fare tre cose in croce, tipo sparecchiare, mica cercare la massa del neutrino o dipingere la Cappella Sistina, ci ho messo un’eternità.
Per cui, doppiamente, Dio salvi la Stefy qui con noi. Perché ci ha dato una grossa mano e poi perché ha trattato Fabullo per l’urgenza post intervento: i terapisti sono già venuti ogni giorno in ospedale e il reparto ha dato la massima collaborazione per consentire il loro ingresso a qualunque ora e per organizzare gli anti dolorifici a seconda degli orari della fisio. Poi, grazie alla Stefy, tra sabato e domenica il nostro Fabullino ha ricevuto tre trattamenti osteopatici per mobilizzare in profondità e tre applicazioni con la tecar: e adesso l’ematoma all’inguine si vede appena, la gambetta è bella dritta e tutti i tessuti vanno molto meglio. Le cicatrici, anche quelle lunghe, non sono ancora da trattare ma sono bellissime. Abbiamo cominciato anche a mobilizzare gomito e polso, già in ospedale allo scadere della settimana, e si raddrizza benissimo.
Perché siamo una famiglia fortunata, con le Persone giuste intorno, sempre.
E sabato siamo anche riusciti a fargli fare un paio di pasti, qualcosa ha mangiato, e così domenica. Le crisi sono parecchie, ma non continue, che lo disturbano sicuramente tanto ma che ci permettono di stare un attimo a guardare per capire che cosa succede, in modo che la dottoressa possa discriminare tra azione dei farmaci, anestesia che non lascia più segni, e dolore.
Poi da ieri mattina la sottoscritta è anche molto ma molto meno cadavere. Brillantissima ed efficiente come al solito, oserei dire: che non è proprio un parametro spettacolare, mia cara, dice LA PAOLA ; concordo, dico io, ma rispetto a sabato mattina è tutta festa: e meno male, perché ero davvero preoccupata all’idea della fine del weekend e di dovermi occupare di Fabullino da sola in quelle condizioni lì.
La  Michi è casa da giovedì, perché a Ivrea è la festa delle feste!!! Così Fabu è più felice. E nel fine settimana, in realtà, è stato doppiamente e triplamente felice: perché era a casa sua, perché c’era qui la Stefy, e perché la Stefy ha portato la Lilly, il suo cagnolino, che ci ha fatto un’immensa compagnia. Il cane più bravo della galassia: il figlio che ogni mamma degenere vorrebbe, per intenderci; meno male che voi siete mamme didattiche e queste cose non le dite mai.
Meno male che, per quanto stanchi morti, va comunque meglio, anche perché la settimana sarà dura: Fabu deve assolutamente andare in fisio ogni giorno, e dobbiamo anche modificare il tutore perché si muove troppo. Ho già sentito la terapista di Biella che mi hanno indicato e la devo risentire stasera perché cerca di farci uno spazio: per cui le cose da far quadrare sono davvero parecchie.
Mammasanta. In fondo, appunto, siamo fortunati e ce la caviamo sempre. È che la fatica è tanta e noi siamo delle piaghe.
Grazie perché ci siete sempre.
Buona giornata.
Angela

5 commenti:

mammadoni ha detto...

Forza meravigliosa famiglia Aimo
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Luana ha detto...

Altro che miniera...... un ringraziamento particolare alla Stefy che c'è sempre al momento giusto! Persone così sono davvero una manna dal cielo per il cuore.
Grazie!
E Forza Famiglia Aimo, ce la state mettendo tutta e state facendo cose che non hanno dell'umano con dei ritmi al di sopra della tollerabilità. Un abbraccio a tutti quanti!!
Baci baci e baci e sempre Forza Fabio!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

BOOG ha detto...

Donna Stefy SANTA SUBITO!!!
FORZA FABULLO!!!
FORZA FAMIGLIA AIMO!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXGALASSIE DI INCROCI POSITIVIXXXXXXXXXXXXXXX

Liliana ha detto...

Forza Fabullo!!!!
Forza Aimo siete grandi!!!!!!
XxxxxxxxxxxxxxxincrocixxxxxxxxxxxxxxxincrocixxX
XxxxxxxxxxxxxxxincrocixxxxxxxxxxxxxxxincrocixxX

Nonna Roby ha detto...

Un abbraccio a tutti, a Stefy che è sempre una grande amica, alla cagnetta che ha contribuito ad una sorta di “pet therapy” per far star meglio Fabullo....!!! State facendo tutti in famiglia i salti mortali per cercare di venire fuori da questa situazione di crisi... Incroci, preghiere (tante), pensieri positivi e baci. Andrà meglio nei prossimi giorni... sono fiduciosa. Ciao!