Confermo anche qui il tempo splendido nel fine settimana,
come preannunciato da Luana.
In compenso questa mattina, poco dopo le sei, un tuono da far
tremare i muri ha dato inizio al temporale. Adesso, per fortuna, pioviggina
solo, e meno male per la Michi che parte per andare a Ivrea. Insomma, stasera
non bagnamo le piantine di basilico, brillante deduzione del lunedì mattina.
Così Fabullo è stato tanto in giardino e ieri abbiamo anche
provato a metterlo sulla bici: è stato molto ma molto felice, e anche molto più
allineato, l’intervento ha dato i suoi frutti. Però ha pedalato poco, le
gambette scheletrine non hanno ancora abbastanza forza.
Venerdì ne parlavamo con i terapisti e siamo d’accordo sul
fatto che Fabullo abbia bisogno di rimettersi in sesto e di rinforzarsi: ma
siamo altrettanto d’accordo sul fatto che deve essere contento, è la prima cosa
a cui pensare in questo momento. Per cui dobbiamo sfruttare la scuola e la compagnia degli
altri bambini ancora per i pochi giorni in cui possiamo andarci, senza
rinunciarvi per pianificare trattamenti più intensivi: e, d’altra parte, non ha
ancora le energie per aumentare il carico di lavoro riabilitativo al
pomeriggio, oltre alla scuola. Insomma, calma e vedremo come va con il passare
del tempo, pianificando di settimana in settimana.
Soprattutto, appunto, calma, niente panico. O meglio, non
più del solito, per essere sinceri.
Intanto aspettiamo che si sblocchi la faccenda tutori, per
procedere: perché, alla fine della fiera, il busillis rimane che Fabullo non ha
i tutorini, ecco. Vale l’appunto, di cui sopra, quello che esorta alla calma.
E, sempre intanto, la parola d’ordine è utilizzare tutti i
momenti che ci separano dalla fine scuola, con Fabullo impegnato, per compilare
progetti per chiedere fondi per la onlus. Giuro che mai avrei creduto di
mettermi a fare dei lavori da scartoffie, mai. Chissà se bisogna prenderla in
versione zèn: che le grandi difficoltà fanno emergere risorse inaspettate. Oppure
mettersi a piangere. Oppure farsi un’altra tazza di thè, che nella vita serve
sempre, come imparare a ballare il tango.
Ma tu non sai ballare il tango, mia cara, dice giustamente
LA PAOLA. Ma nemmeno la bella lavanderina, se è solo per quello.
Volevo dirvi che, se continua così, alla faccia del basilico
da non bagnare, meno male che la Michi è già seduta sul pullmann: magari
Fabullo lo portiamo a scuola con il gommone, facciamo rafting giù per la via. Indubbiamente,
lui sarebbe contento!
Buona giornata.
Angela
4 commenti:
..Rafting giù per la via....ahahahhaha Angela, ma da dove le tiri fuori!!!
Intanto avete passato une bel fine settimana e speriamo che la pioggia di oggi se ne vada alla veloce.
Forza Fabio!!!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
FORZA FABULLO!!!
FORZA RAGAZZI!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Forza campione XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Buon inizio di settimana a tutti !!!
Temporale con diluvio? A Torino 4 gocce, ma con vento freddo. Adesso splende il sole e continuerà così, pare, anche domani!
Peccato che rimangano per Fabullo solo pochi giorni di scuola, è un bambino contento quando può andarci e questa è una cosa buona!!!
Incrociamo per tutto XXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Com’è andato il rafting nella via per andare a scuola?
Posta un commento