lunedì 23 maggio 2016

Il lunedì con il diluvio.



Confermo anche qui il tempo splendido nel fine settimana, come preannunciato da Luana.
In compenso questa mattina, poco dopo le sei, un tuono da far tremare i muri ha dato inizio al temporale. Adesso, per fortuna, pioviggina solo, e meno male per la Michi che parte per andare a Ivrea. Insomma, stasera non bagnamo le piantine di basilico, brillante deduzione del lunedì mattina.
Così Fabullo è stato tanto in giardino e ieri abbiamo anche provato a metterlo sulla bici: è stato molto ma molto felice, e anche molto più allineato, l’intervento ha dato i suoi frutti. Però ha pedalato poco, le gambette scheletrine non hanno ancora abbastanza forza.
Venerdì ne parlavamo con i terapisti e siamo d’accordo sul fatto che Fabullo abbia bisogno di rimettersi in sesto e di rinforzarsi: ma siamo altrettanto d’accordo sul fatto che deve essere contento, è la prima cosa a cui pensare in questo momento. Per cui dobbiamo  sfruttare la scuola e la compagnia degli altri bambini ancora per i pochi giorni in cui possiamo andarci, senza rinunciarvi per pianificare trattamenti più intensivi: e, d’altra parte, non ha ancora le energie per aumentare il carico di lavoro riabilitativo al pomeriggio, oltre alla scuola. Insomma, calma e vedremo come va con il passare del tempo, pianificando di settimana in settimana.
Soprattutto, appunto, calma, niente panico. O meglio, non più del solito, per essere sinceri.
Intanto aspettiamo che si sblocchi la faccenda tutori, per procedere: perché, alla fine della fiera, il busillis rimane che Fabullo non ha i tutorini, ecco. Vale l’appunto, di cui sopra, quello che esorta alla calma.
E, sempre intanto, la parola d’ordine è utilizzare tutti i momenti che ci separano dalla fine scuola, con Fabullo impegnato, per compilare progetti per chiedere fondi per la onlus. Giuro che mai avrei creduto di mettermi a fare dei lavori da scartoffie, mai. Chissà se bisogna prenderla in versione zèn: che le grandi difficoltà fanno emergere risorse inaspettate. Oppure mettersi a piangere. Oppure farsi un’altra tazza di thè, che nella vita serve sempre, come imparare a ballare il tango.
Ma tu non sai ballare il tango, mia cara, dice giustamente LA PAOLA. Ma nemmeno la bella lavanderina, se è solo per quello.
Volevo dirvi che, se continua così, alla faccia del basilico da non bagnare, meno male che la Michi è già seduta sul pullmann: magari Fabullo lo portiamo a scuola con il gommone, facciamo rafting giù per la via. Indubbiamente, lui sarebbe contento!
Buona giornata.
Angela

4 commenti:

Luana ha detto...

..Rafting giù per la via....ahahahhaha Angela, ma da dove le tiri fuori!!!
Intanto avete passato une bel fine settimana e speriamo che la pioggia di oggi se ne vada alla veloce.
Forza Fabio!!!!!
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BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!
FORZA RAGAZZI!!!
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mammadoni ha detto...

Forza campione XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Buon inizio di settimana a tutti !!!

Nonna Roby ha detto...

Temporale con diluvio? A Torino 4 gocce, ma con vento freddo. Adesso splende il sole e continuerà così, pare, anche domani!
Peccato che rimangano per Fabullo solo pochi giorni di scuola, è un bambino contento quando può andarci e questa è una cosa buona!!!
Incrociamo per tutto XXXXXXXXXXXXXXXXXX
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Com’è andato il rafting nella via per andare a scuola?