martedì 19 marzo 2019

Che poi è niente.

E sì, senza se e senza ma. Siamo delle piaghe d'Egitto. E pure delle piaghe arrabbiate. Perché non è possibile che basti un minimo disequilibrio, che ne so, un mal di testa, un minimo di tareffaggine, insomma, un niente, a farci precipitare nella difficoltà come in questi giorni qui. Va detto, che, probabilmente, il niente in questione rappresenta in realtà la mitica goccia nel mitico vaso, è questo il punto.
Così ieri, che è di per sé stata una buona giornata, si è trasformata in un disagio: perché ci siamo arrivati dopo un fine settimana difficile, e siamo andati a fare il controllo post botulina. Che è stata poco più di una formalità, perché di problemi non ce ne sono stati, la dottoressa è gentilissima, l’appuntamento era nel primo pomeriggio. Però ha significato stare fuori casa mezza giornata, non andare a scuola, e quindi ad arrivare a sera affannati, e a essere ancora più rintronati oggi: e quindi ad essere già in ritardo sulla tabella di marcia fin dall’alba.
Insomma, non succede niente e noi siamo così, e non è nulla di grave. Salvo il fatto che non possiamo occuparci di Fabu come vorremmo.
È che in questi casi, casi da nulla, emerge la fragilità dell’equilibrio precario. Ed è un pensiero poco tollerabile, tutto qui.
Buona giornata.
Angela

4 commenti:

Luana ha detto...

Siete nei nostri pensieri.
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Che sia una giornata di recupero energie!

mammadoni ha detto...

Un abbraccio infinito ai mitici Aimo
Forza Fabullo forza forza forza
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!
FORZA PAPA' PAULO !!! AUGURONI!!!
FORZA FORZA FORZA ENERGIE !!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Anonimo ha detto...

Forza Angela!
Forza papà Paolo! Auguri!
Forza Michela!
Forza Fabullo!
Salvatore A