Vabbè, si procede. Piano, ma proprio piano.
Se non tossico me la cavo più che bene, posso fare tutto, solo un po’ più lentamente.
Quando tossisco, invece, diventa decisamente più difficile, la faccenda.
Ieri è andata liscia fino a ieri sera, e poi stanotte, quando c’è stato un momento da manicomio. Penso anche sia stato un momento breve, solo che sembrava non finisse mai. E stamattina non è stato possibile alzarsi all’alba, perché veramente fanno male gli ossicini.
Quindi siamo già nei pasticci ancora prima di cominciare.
E pazienza. Ci spiace per Fabullino che ci rimane male, quando ci vede poco dinamici.
Volevo dirvi che è proprio triste vedere crollare Notre Dame. Perché, oltre al valore in sé, entra in noi in modo brutale il senso della fragilità: l’idea che secoli di storia e di bellezza possano sbriciolarsi, sono sempre quei momenti in cui c’è un prima e un dopo, credo che sia anche per questo che fanno così male.
Però la buona notizia è che ieri Fabullo ha tossito proprio poco, forse ce la stiamo togliendo.
Buona Giornata.
Angela
1 commento:
Forza Angela!
Forza Fabullo!
Salvatore A
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