Rivediamo.

Oggi viene il pediatra e vediamo. Non dico niente, che è meglio.

A me sembra sempre uguale. Forse è solo presto, ci vuole qualche giorno in più con il nuovo antibiotico.

Ieri sciopero della fame fino a cena, quando poi abbiamo recuperato: in tutto il giorno solo latte e orzo e basta così. Poi a cena è stato più brillante.

E’ anche vero che le giornate sono lunghissime e si stufa da morire. Tra medicine e mobilizzazione e cambia posizione spesso; ieri anche neurotape ovunque per aprire bene il torace e respirare meglio. Roba da essere stufi persi davvero, capirai che divertimento.

Anzi, adesso mi sembra davvero di sentire il respiro spastico, ma magari non sono più obbiettiva, per cui sarà meglio che aspettiamo il dottore.

Io leggo Sostiene Pereira: l’avevo letto quando avevo 24 anni e adesso era tempo di riprenderlo. Che libro, mamma mia.

Buona giornata.

Angela