martedì 22 ottobre 2013

Poche cose, ma farle.



Sarà l’autunno, le foglie che cadono, le dolci malinconie e chennesò, fatto sta che la sottoscritta è di nuovo passata sotto un tram: devono averne fatta una linea nuova che passava proprio su casa nostra, e io, ovviamente, non mi ero nemmeno accorta dei lavori in corso.
Così poi il tram in questione è passato e io non mi sono spostata e deve essere per quello che sono stanche anche le unghie. Oppure, possibile, sono semplicemente una piaga cosmica.
Però ieri ho  chiamato le ruspe e disfatto ancora uno zaino della trasferta polacca, sono senza parole. La prossima missione di alto livello culturale e umanitario è togliere le braghette corte e le canottierine colorate dagli armadi dei bambini: perché non posso nemmeno usare la scusa che poi tanto vanno per l’anno prossimo, che quelli lì crescono. Così forse, e dico forse, sarà anche la volta che troviamo qualcosa che si è perso nei buchi neri del nostro caos: io sono fermamente convinta che in questa casa siano all’opera leggi fisiche e gravitazionali stranissime, non ci sono altre spiegazioni per le cose che vengono inghiottite dal nulla.
Poi, magari, darsi una sveglia: preparare una presentazione per il nuovo servizio di rieducazione visiva; piccina la presentazione, nèh?, per informare le famiglie di questa possibilità. Piccina, ma farla. Continuare ad organizzare l’arredamento della nuova stanza, gulp. Non perdere il filo dell’organizzazione degli orari, che una volta perso addio.
E’ che ho spedito il progetto che stavamo compilando: spedito perché scadeva, quindi era il caso di farsi furbi ed essere un po’ sveglietti  per non perdere il treno. Così una delle cose più semplici della galassia è costata alla sottoscritta più energia che la costruzione della muraglia cinese: e adesso fase di rilassamento, che fa rima baciata con rimbambimento. Anche ottundimento, mia cara, dice LA PAOLA: e come darle torto, ammesso che sia anche solo pensabile che LA PAOLA abbia torto.
Buona giornata.
Angela

6 commenti:

mammadoni ha detto...

ma buongiorno mammAngela e che ti arrivi forte forte l abbraccio del fortissimo blog per tutte le tremilaeduecento cose che riesci a fare tutti i giorni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
forza fabullo XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Luana ha detto...

Davvero Angela, io solo a pensarle tutte le cose che fai mi viene il mal di testa.... 110 e lode per tutto!
Forza Fabio!!!!!
impegnati e fai vedere a mamma che i suoi sforzi non sono vani!

Baci

BOOG ha detto...

Forza FABULLO!!!!!
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Sai quanto pesa la lacrima di un bambino viziato? Meno del vento.
Sai quanto pesa la lacrima di un bambino che soffre? Più del mondo.
(Gianni Rodari)

Paola ha detto...

Forza ragazzi!!!!!!!
Angela delle meraviglie... fai mille cose e tutte alla grande!
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ps...Come ti capisco per le cose... che inspiegabilmente spariscono... e a me capitano purtroppo anche fuori casa (quando i panni sporchi sarebbe meglio lavarli tra le mura domestiche... :-) )
Il mio momento top e' stato quando dopo aver "badgiato" per entrare in ufficio ... niente pausa pranzo esterna... al momento di uscire dall'ufficio il badge e' diventato introvabile... ho praticamente smontato l'ufficio e analizzato meglio di CSI tutti i cestini , bagni compresi, (ci ho passato piu' di due ore... era diventata una presa di poszione) ma niente badge.
Gia' ero pronta per pubblicare un trattato sull'esistenza di una nuova legge fisica sulla smaterializzazione degli oggetti... avevo la prova!
Peccato che giusto il giorno dopo mi chiamano i colleghi romani e mi domandano perche' avessi spedito loro il mio badge... e soprattutto perche' lo avessi addirittura spedito con il corriere espresso DHL!!!

Nonna Roby ha detto...

Case da rivista patinata? No mai neanche qui. Io faccio ogni giono il necessario che vuol dire lavatrice, minestrone (non deve mai mancare!!!), verdure pulite e lavate con grande scrupolo prima in acqua sola e poi acqua e bicarbonato. Se si butta l'occhio negli angoli o sotto i mobili si torvano i "mignin" (in Piemonte chiamiamo così quella cotonella formata dalla polvere), altro che case da rivista... Un giorno o l'altro passerò l'aspirapolvere, basta avere pazienza, il giorno verrà.
Un bacio e abbracci a tutti.

BOOG II ha detto...

E' il riscaldamento che forma i "mignin" sotto i mobili.