Che alunno.

Scuola cominciata e via così. Ovviamente un sacco di feste da parte di tutti, Fabullo felice come una Pasqua, il più viziato della galassia.

Ieri sono andata a prenderlo ed era il turno della maestra nuova, che abbiamo appena conosciuto: com’è bello, com’è dolce, com’è simpatico. Con le altre ci guardiamo e poi: ecco, se n’è comprata un’altra!!!!

Insomma, tutto benissimo. Già anche tutto organizzato perché Fabu abbia un suo computer per lavorare e la maestra è già lì che pianifica lavori. Insomma, teniamo duro!

Poi ieri pomeriggio siamo andati da Cecilia e ad un certo punto Fabu era seduto e stava cadendo e ha provato a puntare la mano sinistra: a bocca aperta lei, e poi anch’io quando me l’ha raccontato. Poi non ce l’ha fatta, anche perché il gomito non si è disteso, ma è veramente incredibile. Oltretutto, lui continuava a far vedere a Ceci com’era brava, guarda che appoggio questa.

Invece la cosa che non riusciamo a far quadrare è il cibo: non vuole davvero mangiare. Speriamo nella scuola: ieri ha fatto sciopero anche lì, è anche vero che pioveva e ha mangiato da solo per non andare in mensa a bagnarsi; perché è chiaro che la missione numero uno è cercare di non ammalarsi. Per cui vediamo un po’. Per carità, gli diamo gli integratori e compensiamo, l’omeopata ci ha anche dato una cura che, ovviamente, richiede tempo per capire se funziona: però speriamo che questa cosa si sblocchi. Anche perché il cibo è parte integrante della logopedia, per tutto i  movimenti che richiede alla bocca.

Ma Donna Paola ci dà notizie da quel di Malta? O è scappata anche lei per non leggere i giornali alla mattina e nemmeno al pomeriggio?

Buona giornata.

Angela