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Ieri siamo stati chiusi dentro troppo tempo.
Perché dopo la poca nanna pomeridiana, quando potevamo starcene un pochino fuori, è arrivato il solito diluvio universale, quotidiano come il pane che dacci oggi.
Lampi e tuoni e acqua a catinelle.
Solo mezz'oretta, néh? Però poi fuori era tutto bagnato e fangoso e con le ruote è un bel pasticcio.
Quindi abbiamo fatto i reclusi e siamo poi usciti un attimo dopo le otto, con il sole che tramontava sul lago.
E insomma, la foto l'ho fatta io con il telefono, mica Helmut Newtown, o Paulo Aimo con la F1.
Fabu ha lavorato piuttosto bene, il riposo domenicale ha giovato.
Lo so  che sono una  piaga di quelle con il codice a barre, però vorrei chiedere a Babbo Natale una notte completa di sonno, perché comincio davvero ad annaspare. Di giorno devo fare attenzione a non fermarmi troppo a lungo, tipo a guardia della lavatrice, altrimenti mi addormentato lì. Così la lavatrice me la fregano comunque.

Buona giornata.

Angela