Diciamo che ieri Fabullo è arrivato a sera vivo perché è
stato fortunato: in quanto si è comportato da bambino monello e insopportabile,
come ai vecchi tempi, per intenderci.
È stato veramente antipatico, che non voleva mangiare e non
voleva bere e non voleva questo e non voleva l’altro e ho dovuto ripreparare i
farmaci tre dico tre volte perché li ha sempre sputati.
Poi, ieri sera, con papà, ha mangiato un piatto di passato
di verdura che non finiva mai, a cui non avevamo aggiunto integratori perché non
siamo stati pronti: chi avrebbe mai pensato che l’avrebbe voluto? E quando l’ha
chiesto e ha cominciato a mangiarlo, ci siamo bene ma bene guardati da
interrompere il tutto e da spezzare l’incanto. Vale la regola del Tùca nèn l’on
c’ha funsiùna.
Siamo andati in fisio ed è stato molto contento di vedere la
terapista e di fare un giro: la manina è un problema, perché è stata troppo
ferma e fa male. Per cui dobbiamo modificare il tutore che abbiamo, per
mantenerlo di posizione poche ore al giorno, e chiedere di farcene un altro più
piccolo e corto che stabilizzi il polso e il pollice, ma che gli permetta di
usare le dita. Devo riuscire a chiamare le terapiste di Biella e supplicarle di
farci questo lavoro, perché davvero, altrimenti, non sappiamo come fare. E già
solo riuscire a fermarsi il tempo sufficiente per contattarle è una di quelle
imprese da Dott.Lingvistone.
Oggi andiamo dalla dottoressa per la regolazione del
baracchino, magari stiamo attenti a non chiamarlo così, anche se probabilmente
la dottoressa ha già nota la nostra mentecattaggine. Bilancio: molto ma molto
meglio le notti; le crisi lunghe sono meno di una al giorno; invece le crisi
brevi, quelle in cui sbatte le palpebre, mah: forse sono un pochino meno, nel
senso che tra una e l’altra si vede una bella pausa, però sono sempre tante. Oltre
tutto sono anche le più difficili da valutare, dall’esterno.
Oggi vedremo quanto ha scaricato lo stimolatore in relazione
alla frequenza cardiaca, e lì vedremo se vorranno ritoccare la soglia di
attivazione; sicuramente aumenteranno l’intensità della scarica, e lo
porteranno ad un livello che ritengono effettivamente valutabile ed efficace: e poi lo si lascia così per tre
mesi. Stiamo a vedere. Ammettiamo di essere talmente stanchi e svuotati, dopo
aver finito l’emergenza alimentazione più drastica, che ci stiamo dimenticando
di fare grandi sogni: chissà se è solo recupero energie o brutta strategia di
sopravvivenza.
Buona giornata.
Angela
6 commenti:
Sogno un Fabullo divoratore di salsicce e gnocchi che gioca per i prati.....
Forza campioncino, sei sempre nei nostri pensieri!
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FORZA FABIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
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Noi si tifa si urla si pensa si incrocia e si fa tutta una serie di sogni fabullici incredibili
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Abbraccio a tutti gli Aimooooooo
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FORZA RAGAZZI!!!
GALASSIE DI INCROCI POSITIVIXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Daaaaaai Fabullo oggi solo buone notizie....foooooorza XXXXXXXXXX
XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXXX
e forza super Aimo che anche stanchissimi hanno sempre un'attenzione anche per gli altri
Super Aimo !!!!!!!!
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e forza super Aimo che anche stanchissimi hanno sempre un'attenzione anche per gli altri
Super Aimo !!!!!!!!
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Vi ho pensati tantissimo oggi all’ospedale per il controllo
del “baracchino” e mi auguro sia filato tutto liscio..... Un piattone di passato di verdura, ma mi auguro ci fosse pure un paio di metri di ottima salsiccia!!!.... Piano piano risaliamo la china e Fabu starà meglio. Un abbraccio grande a tutti.
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