giovedì 3 maggio 2012

Sempre un pò vabbè.


Qui si danno i bollettini del lazzaretto, che barba e che noia.
E il bollettino in questione dice bòh.
Niente più febbre, solo stanco e noioso. Ieri sera, per esempio, sciopero della fame completo.
Poi tutto sfasato: adesso è lì sveglio che chiacchiera, si vede che gliel’ha ordinato il medico, di aprire gli occhi all’alba come i grilli. Poi, tra tre ore quando sarà ora di uscire, avrà un sonno che non ci vede più.
Sono un tantino, come dire, tetra.
Oltre tutto: stavamo aspettando notizie per la botulina, l’obbiettivo era a giugno così poi si partiva per la Polonia e basta. Ora dall’ospedale di Cuasso ci dicono che devono trasferire il reparto in un’altra ala dell’ospedale, quindi tutti i ricoveri rallenteranno. A giugno sarà impossibile perché è proprio il momento del trasloco. E quindi a maggio? Chissà, speriamo di riuscire. Ma come speriamo? Noi abbiamo organizzato la vita di tutta la famiglia per i mesi successivi e adesso non si sa?
Questo medico ci piace molto, ma l’organizzazione che ruota intorno è sempre un po’ così. Non si rendono conto che le cose funzionano solo quando sono pensate bene nei dettagli, quando ad una “sciocchezza” come una botulina, lavoro da 30 secondi, segue poi un lavoro personalizzato sulla persona. E il lavoro personalizzato e ben fatto non è che si possa improvvisare così, come la pioggia dal cielo di questi giorni. Bisogna prenotare, trovare posto, ci saranno anche altri bambini con le loro necessità  e tutto deve incastrarsi.
In effetti, tante e tante volte certi interventi, banali come una puntura o impegnativi a livello chirurgico, risultano sprecati perché non sono poi seguiti da un programma riabilitativo adeguato. Capito che all’asl non può funzionare, troviamo altre soluzioni impegnative e costose: però poi tutti i tasselli devono stare al loro posto. Insomma, qualcuno mi raccolga le braccia.
Vabbè, sempre vabbè.
Fabullo si prepara ad un altro ponte lungo, perché lunedì e martedì scuola chiusa per le amministrative. E la Michi no, perché lei, che è grande, va a Montalenghe, così è verde per la rabbia.
Oggi c’è il sole per davvero,  montagne bianche e cielo dipinto. E io, tanto per cambiare, mi sono persa e non ho attaccato la lavatrice.
Buona giornata.
Angela

4 commenti:

BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!

Bubietta ha detto...

E' vero potrebbero essere febbri di crescit come dice la Paola. A proposito: un urrà per la Paola per il suo impegno politico!!
Io mi metterò a fare degli scubidoo anzichè i soliti incroci per far sì che Fabullo si rimetta presto, ma soprattutto per sperare che questa botulina si riesca a fare il prima possibile!!!

Paola ha detto...

dai Angela vedrai che il sole fara' migliorare anche l'umore.
Ahhhh Bubietta... impegno politico... direi sopratutto prurito alle mani qui ogni giorno ne viene fuori una nuova e creativa... con i soldi dei rimborsi elettorali (quindi di tutti noi) ci si pagavano anche le spese dei matrimoniiiiii
Avrei voglia di scrivere delle cose ma delle cose....ma sempre grazie al mio nobile casato mi limito ad un Buonanotte a tutti!
XXXGO AIMI!!!XXXX

BOOG II ha detto...

Per non parlare delle lauree del "Trota e company" comprate in Albania.