E’ vero , è proprio bello
quello che ha scritto il nostro amico scrittore. Ovvio che è un racconto
e quello voleva essere: per cui non è che uno deve mettersi a pensare quanto è
vero e quanto è, appunto, raccontato.
Però c’è tanto di vero: tutto che suonava che nemmeno la
banda a carnevale e Fabu che dava
spadate in testa al dottore pensando fosse una festa; tutti che cercavano di
essere lucidi di fronte ad una saturazione che scendeva inesorabilmente e lui bello
contento e sorridente. A pensarci bene, non c’è niente che non fosse vero:
diciamo che è raccontato da uno che è capace a farlo, mentre io al solo
pensiero andrei già a dormire con la
coperta sulla testa.
Invece la cosa importantissima è che si è vista la
differenza fra il medico che cura le malattie e quello che cura le Persone, che
le guarda davvero in faccia e decide anche in base al cuore: è vero che stiamo
parlando di un grande medico, come persona e come esperienza.
Oggi finiamo la nostra prima settimana di scuola
domiciliare: siamo tutti d’accordo con la Direttrice che proseguiamo fino a che
siamo più sicuri che il grosso delle epidemie tareffe sia finito, visto che la
legge ce lo consente e tutti gli operatori se la stanno cavando davvero
benissimo. Ovvio che Fabu sarà contentissimo quando potrà rivedere i suoi
amici, però per adesso va bene così.
Ieri la maestra Elena ha portato i disegni che gli amichetti
hanno fatto per Fabu: sono veramente bellissimi e commoventi, davvero. E’ vero
che i bambini esprimono sempre grandi cose e lo fanno con il cuore: però mi
sembra sul serio che certi disegni e certi sentimenti siano davvero lo specchio
del clima che si respira nella nostra Scuola….
E’ che oggi mi sono svegliata mielosa???? Però è vero….
Buona giornata.
Angela
5 commenti:
Lo Scrittore Medico è proprio bravo perchè è riuscito a raccontare una situazione seria/bruttta insomma di tensione con ironia, poi i migliori sono sempre quelli che si mettono in discussione ogni secondo, solo così si diventa bravi,
Ieri sera tra i vari disegni mi ha commosso molto quello di una bimba che ha rappresentato Fabio su un carrellino con le ruote (carrozzina),
per questi bimbi la carrozzina non è una differenza, grande merito di tutte le Insegnanti.
Forza Fabiooooooooooooooooo!!!!
Buon fine settimana a tutti quanti.
"Potrei snocciolare come un rosario tutte le sfighe di questa sua corsa ad handicap per restare in vita, più lui resiste e più gli arriva una mazzata. Un nuovo grano di rosario si aggiunge alla sua corona di spine." Queste poche righe colpiscono chi legge in modo particolare.
FORZA FABULLO NON ARRENDERTI MAI!
E Fabio ride..., mi sono commossa leggendo il racconto scritto "con il cuore" dal pediatra. Dovremmo averne di più medici di questo calibro!!! Ma lui c'è! Questo racconto fa meditare: tante cose brutte nel mondo, ma anche tanto amore e solidarietà.
Un abbraccio proprio speciale a tutti 4. Ciao Miky, ciao Fabu.
L'amore dovrebbe essere come una calamita, e questo medico ne e' ricco.
Forza Fabullino.....!
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