Grandissime.

Ripartiamo, e che sia con il piede giusto: diciamo con tutto l’impegno possibile, poi se, eventualmente, qualcuno dagli altissimi piani decidesse di metterci anche una buona parola….. diciamo che sarebbe gradita.

L’importante è non pensare al fatto che non so quanto tempo è che non stiamo più in piedi e cosa capiterà alle anche eccetera eccetera. Vietato pensarci. Procedere.

Da stamattina abbiamo  la settimana organizzata per la scuola domiciliare, perché la nostra dirigente e le maestre e le assistenti sono grandissime.

Copriranno parecchie ore ogni mattina, abbastanza per provare a lavorare e non troppe per poter anche riposare e quindi riprendersi bene.

Ieri è già stata una giornata migliore dal punto di vista dell’appetito, forse gli integratori in dose da cavallo cominciamo a funzionare: è solo sempre stanco, con poca voglia di fare. Speriamo che con le maestre non sia troppo pelandrone.

Oggi funziona così: un paio d’ore di scuola, pranzo, nanna e un paio d’ore di fisioterapia, e mi sembra davvero la formula giusta per ripartire con calma. E intanto aspettiamo che passi l’ondata di tareffaggine acuta a scuola. 

E basta. Accendere i motori.

Buona giornata.

Angela