Siamo tornati a casa e sapete cos’ho trovato? Le marmellate
della PAOLA, lei, l’inarrivabile, che sa tutto ma proprio tutto e anche come si
fanno le meraviglie del mondo marmellatesco. Saprei anche come darti una
martellata, non marmellata, in testa, mia cara, dice LA PAOLA.
Fatto sta che sto facendo colazione con una roba alle arance
meravigliosa, amaragnola al punto giusto che non vi dico.
Come siamo contenti. Anche un pochino stanchi, un pochino
tanto.
Più per le preoccupazioni che altro: nel senso che ogni
volta che c’è stato un momento di crisi l’abbiamo poi anche superato, ma quelle
ore hanno pesato come anni. In ospedale hanno fatto tutto il possibile e anche di
più per alleviare la fatica, veramente sono arrivati sempre a pensare ad ogni
impensabile dettaglio.
Oltre alle competenze professionali, su cui non avevamo mai
avuto dubbi: nell’emergenza, rassicurando sempre anche la madre esaurita che
non faceva altro che ripetere che Io un trasferimento a Torino non lo voglio
noi stiamo qui.
Poi passata l’emergenza, fase successiva che si ripeteva più
o meno ogni mezz’ora: Ma voi dite che è davvero solo un’infezione, che non è
successo nulla, che riuscirà di nuovo a respirare da solo?
A Torino ci siamo appunto andati solo per una visita e per
farci prescrivere la Pep Mask: ci hanno confermato che si è trattato solo
davvero di un episodio infettivo, tra la bronchitona galattica e la polmonite
interstiziale, qualcosa lì in mezzo. Però quando il catarro si ferma è un
pasticcio, perché non avendo il controllo del tronco (accidenti di quell’accidenti),
Fabu sarà anche bravo a tossire ma fa fatica a spostarlo con l’aiuto dei
muscoli.
Per cui questa mascherina la dobbiamo usare nei periodi di
catarro per fare ginnastica respiratoria: non sto a farla lunga, ma impone un’espirazione
forzata che per un discorso di pressione apre bene i bronchi e fa spostare il
catarro fino alle grandi vie aeree dove poi viene “tossito”. Non sarà un
miracolo, ma anche secondo loro può aiutarci ad uscire prima dalle fasi acute.
E poi, controindicazioni zero, male che vada fa ginnastica.
La prossima settimana si sta ancora a casa da scuola per non
reinfettarci seduta stante: martedì e giovedì verrà la maestra a casa, perché qui
non si batte la fiacca. Poi venerdì si torna a visita a Ivrea e vediamo. Mi hanno invece
consigliato di fargli ricominciare da subito la fisio, con calma, perché meno
sta fermo e meglio è.
Stamattina la Michi a cavallo, con 27 strati di roba
addosso. Fabu a riposo con papà e mamma nel pomeriggio va ad Orbassano, perché nemmeno
da questo punto di vista si pettinano le bambole!!!!
Poi voglio le pantofole e la minestrina con il dado e il
plaid a quadretti e posso anche guardare le boiate del pomeriggio. Per quanto
mi riguarda, la mia dose di avventura l’ho avuta.
Buona giornata.
Angela
5 commenti:
Speriamo che per quest'anno Fabullo non si ammali più!
Ora RIPOSO E SVAGO PER FABULLO E LA FAMIGLIA AIMO!
Bene, benissimo!
Quindi per quest'anno niente più avventure di questo genere!
Riposatevi tutti quanti e godetevela....
Angela non fare troppo zapping con il telecomando della TV rischi la depressione. Sintonizzalo solo su Boing o disney channel....
Non trascurate le barzellette di SILVIO!
è vero Boog il Nanetto è tornato, ieri sera stavo facendo zapping distrattamente e ho detto "chi non muore si rivede",
nemmeno il tempo di sintonizzarmi bene con il cervello e già parlava di Magistrati Rossi che fanno politica!!!!!
mamma mia questa è una novità!!! non l'avevo mai sentita!!!!!!ùùhhh
quel pover uomo è proprio cambiato!
...a me prudono di nuovo le mani!
Anche a me prudono le mani.., speriamo che gli italiani usino il buon senso... al momento opporuno.
OOOOH la famiglia Aimo finalmente un poco rilassata e tutta riunita!!! Che bello, godetevi questi momenti, noi siamo vicini, fiduciosi che tutto andrà di bene in meglio per quanto riguarda la salute di Fabullo.
Sarà contento finalmente di fare la nanna con 'ELA!!!
Abbiamo pensato Miky a cavallo oggi anche se il freddo era veramente pungente. Domani forse nevicherà.
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