Vai così.

Andata andata andata!!!!!!

Abbiamo spiegato tutto alla dottoressa, i diversi tipi di crisi che vediamo, il fatto che, sostanzialmente, non capiamo proprio niente, il fatto che lo vediamo sempre stanchino e non sappiamo se siano le crisi in sé, l’aumento del farmaco o il dover riprendere il nostro ritmo dopo una lunga pausa dalla scuola e da tutto.

E l’eeg ha evidenziato tutto: che ci sono delle assenze, ma anche delle cose che non lo sono e che possono disturbarlo ma non sono vere e  proprie crisi. E, in conclusione, il tracciato è migliorato da venti giorni fa: ed era quello che doveva capitare. La dottoressa ci ha detto che, se non avesse avuto un miglioramento evidente con l’aumento del frisium, avrebbe dovuto ricoverarci per fare dei cambi di farmaco monitorati.

E invece no: il tracciato era chiaramente migliorato e quindi ora lasciamo il tempo al frisium di lavorare davvero, un mese e mezzo abbondante. Perché è probabile che migliori ancora com’è successo in passato.

Se invece vediamo delle cose che non ci convincono dobbiamo sentirci subito.

Ok, godiamoci la splendida notizia, questo sì. Sul continuare ad osservarlo però siamo in difficoltà e l’abbiamo detto, perché fondamentalmente da fuori non ci stiamo capendo niente e lo vediamo bello cotto.

Ok, però adesso abbiamo visto che il tracciato va meglio ed è scritto, proviamo a vedere come va e, se abbiamo dei dubbi, andiamo giù e ne facciamo un altro in qualunque momento: insomma, chiamate in qualunque istante.

Insomma, godiamoci l’attimo e andiamo avanti.

Così ieri siamo tornati contenti ma stanchi morti, perché siamo entrati alle nove e usciti alle due; ieri pomeriggio niente terapie perché non avevamo il tempo materiale di tornare e ripartire, ed eravamo francamente a pezzi: per la fatica, la preoccupazione, il pensiero, l’impegno a far vedere di essere lucidi e non degli isterici, perché è l’unico modo per farsi ascoltare. Insomma, mi sa che vincere l’oscar per la migliore interpretazione può anche costare un pochino di fatica!!!!

Così Fabullo ha dormito un po’ e poi siamo stati in cortile a zappare, che è sempre un nobile sport: lui è stato tranquillo all’ombra a prendere l’arietta tutto bello trullo. Poi è arrivata la Pargola comitatesca che abita di fianco a noi e Fabullino è stato proprio felice.

Buona giornata.

Angela