Dovevate dirmelo.

Fatta, finita con gli scritti. La Michi non era nemmeno troppo tetra per  gli invalsi: 3 domande non le ho fatte, però c’era un circuito fatto ad otto e io ho anche capito che potevo trovare il raggio.

Mercoledì questo orale, e poi ce la siamo proprio tolta e procediamo con l’iscrizione alle superiori.

Fabullo ieri in logo non ha combinato veramente ma veramente nulla: distrattissimo, crisi, poca voglia, sicuramente meno allenamento perché non va a scuola, insomma, tutto. In più: di solito dopo Alessia si scappa a casa; invece ieri ci siamo fermati un’oretta da Ceci per il post botulina ed è successa la tragedia: lui non lo aveva capito, o io non gliel’avevo detto, non lo so, fatto sta che si è arrabbiato come una biscia, non mi toccate tutte voi brutte streghe, ciao ciao, io me ne vado a casa, e storie così. Se gli uffici vicini non hanno chiamato la polizia è stato un miracolo. In compenso, fosse arrivata la polizia, penso gliel’avremmo lasciato volentieri per riposare le orecchie e saremmo andate a prendere il gelato.

Per di più eravamo preoccupati: perché da ieri mattina ha un arrossamento delimitato in una zona rettangolare intorno all’ombelico; e ci è venuto male, perché la famosa sindrome effetto collaterale del nuovo farmaco comincia con un’orticaria. D’altra parte lì sembrava proprio un’irritazione da contatto, che ne so, da elastico dei pantaloni magari con il caldo; però è anche vero che non era mai successo e proprio adesso. O mammasanta.

Per cui abbiamo chiamato l’ospedale Martini e parlato con la dottoressa: che pensa anche lei ad un irritazione da sfregamento di qualcosa; è troppo delimitata, troppo geometrica; di solito, quando compare quell’orticaria là, sono tanti puntini che camminano, soprattutto collo e schiena…. Se non compare nient’altro state tranquilli e continuiamo. Durante la giornata non è cambiato, per cui farebbe pensare bene: vediamo oggi. Per ora se la dorme, e meno male.

Chissà se siamo degli isterici depressi e quant’altro. O se, semplicemente, quando si è molto stanchi uno fa un pochino di fatica a mettere un pochino di entusiasmo in ciò che si fa.

Buona giornata.

Angela