lunedì 8 giugno 2015

Tutto molto social.



Luce livida e lampi e tuoni, da queste parti, insomma, i temporali estivi.
Vabbè, la sottoscritta in questi giorni ha asciugato mille lavatrici, quindi niente panico del lunedì mattina.
Più che altro, Fabullo va alla scuola dei grandi a Montalenghe un paio d’ore a pranzo, per stare con gli amici: sarebbe gradito che il diluvio universale venisse in un altro momento, lo comunico a chi di dovere.
Fabullo ha avuto delle giornate molto social, ad alto tasso di amici: sabato pomeriggio è andato alla festa di compleanno e poi sono venute le amiche di Michi a cena, tutte queste ragazze chiacchieranti.
Ieri mattina c’erano gli Alpini!!! C’è stato qui in paese il raduno della sezione di Ivrea, e la sfilata è passata davanti a casa, perché adesso abitiamo in centro. E quindi siamo usciti a salutare la banda, e tutti quelli che passavano, e ovviamente siamo riusciti a fare quelle due parole.
Al pomeriggio nanna lunga perché E’ meglio far riposare questo bambino con questo caldo, dice Paulo Aimo Papà che dorme con lui. Boiate a parte, era vero.
E poi siamo andati ad un Gelato Party dalla PAOLA: bambini comitateschi riuniti e due cagnolini cuccioli, Polpetta Polly e Nero Wolfe, e una gattina trovatella che sta in una mano, Onice. E LA PAOLA, ovviamente, aveva fatto un gelato buono da manicomio, con non so quanti gusti.
Fabullo è sicuramente stato contento. Solo che aveva mille crisi, ogni cinque minuti era lì con la testa giù, e quindi poi era stanco e noioso. Siamo veramente esasperati: lo so che stiamo facendo tutto bene, dobbiamo provare ad aspettare, e tutta quella serie di cose, so bene tutto quanto. Ma siamo esasperati lo stesso.
Buona giornata.
Angela

2 commenti:

Luana ha detto...

Povero cucciolo, queste crisi non gli danno tregua e vederlo così ci credo che sia esasperante! Forza Fabullino resisti e speriamo che questo farmaco faccia il suo dovere.... XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Ma quella gattina che sta tutta in una mano non è che potrebbe stare anche in quel bel giardino che profuma di erbe aromatiche di quella bella nuova casa in centro dove stanno fiorendo i gladioli? Eh?
Micio Mario ultimamente soprannominato "il pensionante" fa una vita che noi tutti sogniamo. Se ne sta fuori tutto il giorno a giro per giardini, torna per mangiare, fare un pisolino, pagare pegno in cambio dei servizi ricevuti (strapazzamento totale da parte di tutti quanti) e poi riuscire di nuovo.
Forza Angela! Ma la Miki non è in trepidazione per la fine della scuola? A quando gli esami?

Paola ha detto...

Giustooooooooo... sai che un giardino senza zampette ("che te lo sistemino a dovere"...) non si puo' definire completo?!?!?!
Un Micio Mario piemontese ci starebbe da 10!!!!! (l'ho gia' detto a qualcuno o da qualche parte... nella prossima vita io voglio rinascere come uno degli animali domestici del blog...)
Forza Fabiooo incrocio portentoso per aumentare l'efficacia del farmaco
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