sabato 16 marzo 2013

Tanto lucidi no.



Eccoci. Ieri siamo arrivati in mattinata e poi riposo assoluto: la notte era andata bene, però ammetto che una volta a casa ci è caduta addosso tutta la stanchezza di questo mondo e forse anche di Marte e Urano. Fabio ha dormito tanto, mangiato niente, riposato anche stanotte.
Stamattina è andato a Orbassano a farsi mobilizzare almeno un pochino: l’ha portato Paulo Aimo Papà, mentre la sottoscritta rimane a casa per capire com’è girata, forse. Ritmi lenti, molto ma molto lenti. Mammasantissima, che stato di cottura. E di pensieri, e di preoccupazioni. E cosa dobbiamo fare e cosa stiamo sbagliando. I pediatri, a cui ho fatto la stessa domanda: non state sbagliando niente, è solo che ha da passà l’inverno.
Ovvio che un pensiero tira l’altro, mi sembra più rigida la schiena e la gambetta e questo e quell’altro.
E se continua a non mangiare diventa un circolo vizioso. Se volete vado avanti fino alle calende greche.
Adesso riprendiamo con degli integratori per tirarlo su. Poi accendiamo qualche cero, incrociamo tutto quello che c’è da incrociare e facciamo solo buoni pensieri.
E poi leggo Diario di scuola di Pennac: ma racconta di lui che era un somaro!!!!!!!!!!!!!!! Ma incredibile…………
Buona giornata.
Angela

3 commenti:

BOOG ha detto...

Buon giorno famiglia Aimo.
FORZA FABULLO!

paolo ha detto...

Allora mi metto a scrivere libri pure io, ho sicuramente un futuro!!!!
Io senum solo di gente malata con febbre e vomito, poco fa me lo raccontava il Grande Capo.,..., mica uno qualunque!

Nonna Roby ha detto...

Porca miseria... si può dire, no? Quando ce vo', ce vo'. Mi sto chiedendo: gli incroci servono oppure no?
Ad ogni modo continuiamo XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX sperando che questi ed i pensieri positivi facciano qualcosa. In effetti vi sono tanti ammalati, gola rossa, febbre, vomito, diarrea ed altre simili piacevolezze.
Va bene che la gara di Miky sia stata rinviata, così per la famiglia è uno spostamento in meno..., intanto tornerà primavera.
Vi abbraccio tutti forte forte.