Tanto c'è la primavera.

Paulo Aimo Operativo già in pista per organizzare l’uscita con la neve: ce ne saranno una decina di centimetri, non dovrebbe essere troppo complicato, però un po’ bisogna toglierla. Probabilmente scendendo dalla collina ce ne sarà anche meno.

Insomma, niente di grave, ma una di quelle robe che il lunedì mattina uno si alza e pensa che varrebbe la pena starsene a letto!!! O abitare da un’altra parte!!! Oltretutto sta anche continuando, bella secca e farinosa, meno male che tra tre giorni è primavera, è proprio rassicurante.

Fabullo non andrà a scuola, siamo d’accordo con i pediatri che rientra mercoledì: sempre per riprendere al meglio le forze per affrontare le varie fonti di contagio, è sempre lì il punto. Continua a non mangiare quasi niente, l’omeopata ci ha dato una cura con integratori diversi da prima per provare a rinforzare al meglio il sistema immunitario. E, tra le altre cose, ci ha suggerito i semi di canapa: per cui io ho subito pensato dove comprarli buoni e tagliati bene. La dottoressa non mi ha nemmeno detto che sono idiota (perché è una signora, mia cara, dice LA PAOLA), mi ha spiegato che si trovano nei negozi di alimentazione naturale e che tre cucchiai offrono gli amminoacidi presenti in una bistecca. E nessun altro effetto, quindi non andate a pensare dove comprarne una camionata. Boiate a parte, ieri abbiamo incominciato e sono semplici da dare, per cui stiamo a vedere.

Ieri per Fabullo riposo assoluto, nanna e guardare la neve. Stamattina faremo uguale e oggi pomeriggio proveremo a fare un po’ di fisioterapia a meno che non serva direttamente il gatto delle nevi per uscire di casa. Lo so che sono noiosa o quanto sono noiosa, ma siamo abbastanza devastati: saranno le  primavere, e per di più nevose, ma ogni volta è un po’ più pesantino riprendere fiato.

Buona giornata.

Angela