Un pò di noia?

Ma qualche giornata noiosa, no nèh? Pantofole, pasta in bianco, talk show televisivi? Posso perfino spingermi a guardare un reality per cambiare un po’ e a stirare. Mammamia, ogni tanto uno perde anni di vita per lo spavento.

Martedì davvero Fabu stava bene, lo messo in macchina, era tutto normale: poi arrivo ad Orbassano mezz’ora dopo, apro la portiera ed era lì che si lamentava tutto rigido e tremante e respirava in maniera pietosa. I ragazzi volevano, giustamente, chiamare l’ambulanza, ma io ho deciso di tornare a Ivrea: se vedo che sta male per strada mi fermo e chiamo soccorsi, non possiamo andare a Torino, i nostri pediatri sanno cosa fare…. Per fortuna ha cominciato a vomitare quando abbiamo fermato la macchina davanti all’ospedale.

In pediatria mi hanno detto che se mi sembrava non desaturasse ho fatto bene a fare questa pazzia, almeno l’hanno inquadrato al volo come un episodio influenzale senza impazzire come avrebbero fatto in qualunque altro reparto di fronte ad uno come Fabu. Poi mi hanno fatto il thè. Sono dei Grandissimi. In 5 minuti sono venuti a prenderci fuori con la barella perché non riuscivamo a spostarlo, l’hanno svestito pieno di vomito e intanto hanno visto che aveva 39.9,  gli hanno trovato una vena, attaccato la flebo per far scendere la febbre e subito dopo una per fermare il vomito. A quel punto hanno cominciato a ragionare e trovato anche il tempo per farmi il thè. Il tutto senza spiegare niente perché lo conoscono. Insomma, uno di quei reparti che fanno tornare la fiducia nel mondo.

Poi il giorno dopo ho capito Fabu quando ho cominciato a stare male io: episodio di tareffaggine acutissima che mi è arrivato in 5 minuti netti, giuro. Prima stavo bene e poco dopo stavo male, così.

Ieri siamo ovviamente stati tranquilli e oggi anche. E’ stato noioso da morire e ha mangiato poco o niente, però mi sa che è abbastanza normale.

Così è tutto per aria di nuovo, quella gambetta che non carica, eccetera eccetera.

Potrei anche spolverare, davvero, e  mettere i centrini sui divani. E far mettere le pattine a chi entra perché ho dato la cera. E preparare le zucchine lesse perché bisogna mangiare cose sane.

Buona giornata.

Angela