Nuova puntata.

Dài che vi racconto un’altra puntata non prevista: e c’entra eccome con il blog di Fabullo, perché così funziona la giornata di quelli sfigati, come li chiamava un assistente di qualche ministro fa. Ma non si riferiva a situazioni come queste!!! Certo certo, ma io mi appello alla mia condizione di madre isterica e matta e senza filtri e ve la conto comunque.

Sempre la faccenda del contributo al diritto allo studio della regione, il calciospettacolo insomma.

E giuro che sto ridendo, perché mi è già passata la luna storta.

Allora: eravamo al mitico step per cui dovevo aspettare se mi arrivava la mail che dimostrava se ‘sto benedetto modulo da qualche parte era andato oppure no. E invece siamo stati molto più efficienti.

Perché ieri sera sono tornata dalla logo con Fabullino e Michi mi ha detto che era arrivata una telefonata dal servizio assistenza tecnica: le hanno spiegato che il file spedito era corrotto e quindi non può essere caricato sul sistema, per cui devo rispedire.

Per cui a Casa Aimo si è svolta la seguente surreale conversazione tra moglie e marito: E ti pareva se di questi tempi non erano corrotti pure i file. Ma poi che gli frega ai file di essere corrotti? Risposta di Paulo Aimo Saggio: E gli frega sì, perché non so bene cosa diano in cambio ai file, però se non partono e non arrivano i contributi non possono essere stanziati e si risparmia!!!!

Michi ci guardava allibita, dando per perse le condizioni mentali dei genitori. Fabullo guardava Michi ed era perplesso anche lui.

Però, ammettiamolo: il ragionamento non fa una grinza.

Per cui stamattina si riprova; sto pensando di provare con la contro corruzione, insomma, vediamo chi offre di più: dico al suddetto file che, se ascolta solo me e parte e arriva dove deve arrivare, non gli dico più nemmeno una parolaccia contro. Giurin giuretta.

LA PAOLA tace, perché pensa che io sia mentecatta persa, però non è che ci siano tante altre parole da tirare fuori.

Allora ieri sera, siccome non sapevo più cosa dire, ho scritto al neuro ortopedico così, per fare qualcosa, per vedere se prima o poi qualcuno si ricorda di noi.

Lo so che per fare qualcosa uno poteva guardare un bel film: noi invece scriviamo al neuro ortopedico. Ma giuro che non ho più la luna storta, sul serio.

Buona giornata.

Angela