L’impiegato dell’asl ce l’ha fatta, giuro: al primo colpo,
sapeva di cosa si stava parlando e in un
attimo mi ha dato ogni credenziale.
Mi sono piantata dopo. Perché con quelle credenziali dovevo
connettermi e, appunto, accreditarmi al sito della regione. A parte che la
pagina non si apriva, errore di sistema, provaci trecento volte. Poi ce la
faccio, inserisco tutto e mi arriva la conferma che va tutto bene ma che non
possono darmi il numero della carta per un problema tecnico e che devo chiamare
il numero verde. Non so che carta sia.
Allora, obbedisco. Un quarto d’orina d’attesa dell’operatore,
intanto che rifacevo il letto, sparecchiavo la colazione a mezzogiorno e altre
simili amenità. Poi una ragazza simpatica mi dice di lasciare perdere, di
fregarmene, tanto quel numero di carta
non serve a nulla perché non lo chiedono mai. Spettacolo.
Allora comincio a compilare ‘sto modulo per gli assegni
scolastici, che non si attiva mai. Quando, finalmente, finisco, non si spedisce. E a quel punto
erano le due e dovevo andare da Fabu. Riprovare per essere più fortunati, come
il tiro al bersaglio, la pesca per vincere un pesce nella boccia o il gratta e
vinci.
D'altra parte continuo a leggere i giornali per rendermi conto di come i sistemi che girano alla grande non siano propriamente quelli istituzionali. O forse sono diventate istituzionali altre cose. Non so nemmeno se essere più triste per quello che si legge o perchè tanto lo sapevamo già e non ci stupiamo nemmeno.
D'altra parte continuo a leggere i giornali per rendermi conto di come i sistemi che girano alla grande non siano propriamente quelli istituzionali. O forse sono diventate istituzionali altre cose. Non so nemmeno se essere più triste per quello che si legge o perchè tanto lo sapevamo già e non ci stupiamo nemmeno.
Oggi Fabu va alla scuola dei ragazzi grandi. E se non piove
vanno in gita: nel senso che vanno in piazza a inaugurare la casetta dell’acqua.
Per cui: passeggiata.
Poi oggi pomeriggio va da Alessia con Paulo Aimo Papà, che è
già qui che dice che se non gli piace la mia musica in macchina la butta dal
finestrino. No comment. Comunque: con papà, così mamma riposa e fa le crostatine
perché domani c’è la festa dai cavallini.
Buona giornata.
Angela
2 commenti:
Buon week end famiglia Aimo!!!
FORZA SUPER FABULLO!!!
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Forza Fabio!!! Che sia uno splendido week end per la famiglia Aimo.
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