Cercasi buone notizie.

Notte di medio dramma, non di quelle proprio toste. Diciamo i soliti 5 o sei risvegli: lui dorme sempre con una macchinina di conforto, tenuta in mano. E adesso abbiamo ricominciato a trovarla dall’altra parte della stanza, lanciata via, che è quello che capita con le crisi motorie. Vabbè.

Nel fine settimana è stato un bambino assai felice, perché eravamo tutti in casa: abbiamo fatto un pò di giri micheleschi, per trovare amichette varie, però il fatto di esserci tutti, di qua e di là, di su e di giù, con gli aspirapolveri e i forni e quelle robe da domenica mattina, a Fabullo piace sempre tanto.

Stamattina si lavora per la onlus sette secondi per volta, che è sempre la cosa più complicata di tutte, perché si riparte sempre da capo, sapendo di dover interrompere subito. Insomma, è quando si rischia di sbagliare tutto. È la classica cosa che non si può fare con Fabullo, fare un lavoro da fermi, trova subito il modo di boicottare il tutto.

Poi cerchiamo di riposare un pochino e poi andiamo da Cecilia, a farci mobilizzare un po’ che ne abbiamo bisogno. Insomma, non succede mai niente da raccontare. Per altro, viste le ultime vicende, magari è anche meglio!!!!

Grande Boog che mi ricorda di cambiare l’ora. È che conosce i suoi polli, non ci fosse Boog bisognerebbe inventarlo, sostanzialmente.

Buona giornata.

Angela