mercoledì 28 ottobre 2015

Giornatine interessanti.



Ahhhh Boog!!!!!! Il nostro Vecchio Vagabondo preferito!!!! Preferito quantunque e comunque, anche senza torrone, non scherziamo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi sa che sta anche per cominciare la stagione della polenta!!!!
Stiamo aspettando l’infermiera domiciliare per il prelievo: che ci auguriamo proprio vada liscio liscio, così da poter approfittare di questo servizio senza andare in ospedale. Ovviamente Fabullo se la dorme, perché rompe l’anima tutto il tempo, ma stamattina che potrebbe essere necessario essere svegli lui no. Comunque abbiamo un orario che va dalle sette e mezza alle nove e mezza,  e proviamo a lasciarlo ancora un pochino tranquillo, così lui riposa e noi anche.
Anche perché ieri è stata devastante: non riesco più a dire se sia stata peggio del solito o se il solito, con il passare dei giorni, sommato agli altri soliti, diventi meno sopportabile, fattostachè.
Ieri mattina la pediatra l’ha trovato bene: pressione e parametri a posto; ha visto parecchie crisi anche lei, questo sì. L’ha visto bello isterico anche lei, però mi diceva che, dopo due settimane abbondanti di cortisone, se lo aspettava molto peggio: ancora più matto, con la pressione un pochino più alta, più gonfio, che invece non lo è per niente. Insomma, quanto meno non stiamo facendo troppi danni, ecco. 
Certo che siamo contenti che non sia matto quanto pensava lei, ma ci basta già così, ieri sera eravamo veramente più stanchi che dopo la salita alla Capanna Margherita, a forza di pianti, lamenti e arrabbiature varie. Sicuramente all’effetto farmaco ci aggiungiamo il fatto che è stufo perso, per la carità.
Ecco, a questo proposito. Mi ha chiamato la nostra Dirigente Didattica, che è una bravissima, davvero, che, ad averne di così in tutta la pubblica amministrazione, avremmo un mondo diverso. Ed era mortificata: perché alla fine il posto di Fabullo, che nessuno voleva, perché complicato sotto tanti aspetti, è stato finalmente preso da qualcuno. Un’insegnante probabilmente bravissima, ma che per motivi personali ha chiesto un congedo immediato: ma purtroppo solo fino a dicembre. Per cui la dirigente nominerà qualcun altro, ma, appunto, solo fino a dicembre, e poi si vedrà: potrebbe rientrare la titolare, potrebbe prolungare il congedo, la supplente potrebbe comunque guardarsi intorno per altre soluzioni, visto che potenzialmente a dicembre perde il posto; la titolare potrebbe rientrare per poco e poi basta e la supplente avere già, giustamente, trovato un altro lavoro.
Insomma, la dirigente, senza responsabilità perché costretta ad attenersi a graduatorie imposte, mi ha chiaramente detto che si vergogna del servizio che può offrirci.
Adesso: la maestra, alla fine, arriverà nella prima settimana di novembre, a solo un mese e mezzo dall’inizio della scuola, che è vero che non c’eravamo ma poi siamo anche arrivati. Attiviamo il servizio di scuola domiciliare e dobbiamo organizzare che incontri le logopediste, perché altrimenti non ha senso; però la settimana dopo noi saremo di nuovo in ospedale a sentire cosa ne sarà di noi, per cui ieri le logopediste si chiedevano cosa fare. Non solo: ma, questo lo sappiamo già dagli anni scorsi, il servizio di scuola domiciliare può essere coperto solo dalle ore che sono di pertinenza della maestra; in realtà il suo orario scolastico è anche coperto, per parecchie ore, dagli assistenti all’autonomia, che però non ci vengono mandate a casa perché Fabullo è inserito in un progetto scolastico. La dirigente ha già comunicato in tutte le lingue, compreso l’ugrofinnico, che Fabu è a scuola, formalmente. Non importa, non è nell’edificio scolastico.
Uhhhhh. Per cui dobbiamo trovare la quadra con le poche ore che avremo, tenendo conto che non sappiamo bene se saremo qui, in ospedale, o chissà. Ed è vero che il fatto che Fabu possa essere ricoverato non è certamente colpa della scuola o dei servizi, ma è anche vero che la scuola, formalmente, è cominciata metà settembre: e noi siamo ancora a piedi, per cui il poco tempo che ci viene concesso dalle sfere superiori si perde, in realtà, in meandri burocratici che di superiore non hanno niente.
Insomma, ieri sera eravamo davvero più stanchi degli stanchi, che non so cosa bevono  i nani di Biancaneve per cantarsela sempre tutti allegri. Ma sono piaga, si sa.
Intanto è arrivata l’infermiera: che ce l’ha fatta in extremis dopo un po’ di buchi, alla fine ha preso un piede. Deve essere segnalato meglio che serve più tempo, perché noi siamo sempre di corsa… ma la pediatra è stata chiarissima, che altro dobbiamo fare?
Niente, sembra sempre che non facciamo niente.
Però intanto che usciva l’infermiera è entrata una Nonna Comitatesca, così ce la siamo anche contata un pochino, ecco, questa è stata  una cosa bella!!!
Buona giornata.
Angela

3 commenti:

BOOG ha detto...

FORZA RAGAZZI!!!
FORZA FABULLO!!!
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Paola ha detto...

FORZA AIMOOOOOOOOOOO!!!!
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XXXXXXXXXXXXXXXXFORZAFABIOXXXXXXXXXXXXX
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Nonna Roby ha detto...

Forza Angela, forza Paolo e soprattutto forza Fabio xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx incroci Mega per tutto!!!