mercoledì 24 agosto 2016

L'abbraccio virtuale.



Che tristezza, mammasanta, quando ci si sveglia con queste notizie è, come sempre, insensato tutto quello che si può dire. Stiamo sentendo tutti quegli Amici che sono in zona, e lo so che è poco, perché uno pensa sempre e solo alla propria di tristezza, a proteggere tutto quello che è molto vicino. E poi, invece, le tragedie sono così grandi, solo che ognuno parte dal proprio piccolo  inizio.
Anche dall’immaginare l’impotenza, il non poter far nulla se non il cercare di scappare.
Noi siamo sulle due crisi stabili anche ieri. Che, ovviamente, adesso ci fanno già venire il nervoso, perché siamo poco pazienti, poco filosofi, non sublimiamo le sofferenze e non le consideriamo un dono perché siamo su un gradino bassissimo della nostra evoluzione spirituale, eccetera eccetera ecceterissima. Per cui non sono 5, ma solo due, e va bene: ma contiamo sul fatto che passino anche quelle. Invece quelle piccoline sono sempre tante.
Anche se, anche ieri, lo abbiamo visto bello brillante. Ieri mattina abbiamo fatto un mitico tatuaggio di Saetta sul braccio: stasera, quando torna, lo fai vedere a papà.
Poi, ovviamente, io mi sono completamente dimenticata. La sera Paulo Aimo Papà rientra e Fabullo, immediatamente, gli indica il tatuaggio come prima cosa. In quel momento non stava, per qualche santo, avendo crisi, e vuol dire che aveva tenuto a mente, per tutto il giorno, cosa bisognava dire a papà. Che mi sembra un bella prova di concentrazione e di memoria.
Udite udite: quest’oggi andiamo a fare il calco per i tutori torinesi, quelli che dobbiamo finire per chiudere quella benedetta prescrizione e poi non pensarci più. Non ne ho voglia, è comunque un giro torinese che poteva essere sostituito con del riposo sacrosanto, non dico con una gita in montagna perché farebbe ridere i polli. Ma con meno fatica, ecco. Però lo sapevamo, abbiamo sbagliato noi all’inizio a cercare la soluzione più semplice per la grande stanchezza, e adesso cerchiamo di arrivare alla fine e basta così.
Buona giornata.
Angela

3 commenti:

mammadoni ha detto...

Bravissimo Fabullo concentrato!!!!
Grandeeeeeeeeeeeeeeeeee
Forza Aimo
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BOOG ha detto...

FORZA FABULLO SAETTA!!!
FORZA RAGAZZI!!!
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Nonna Roby ha detto...

Anche qui molta tristezza alle notizie del terremoto....la nostra è una terra "ballerina" purtroppo! E poi ci si sente fortunati di abitare in Piemonte: una scossetta c'è stata un mesetto fa, l'abbiamo sentita, però senza danni a persone o cose.
Incrociamo sempre per le crisi, anche se sono di meno, però fastidiose. XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
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Bacetti e ganascino a Fabullo