Strategie?

Anche ieri le crisi hanno stufato ma non troppo. Se non altro non hanno stufato nei momenti più importanti, perché, essendo agosto, cogliamo il momento e non pensiamo al fatto che come faremo a scuola, perché al momento è impossibile pensare che possa concentrarsi su qualcosa.

Pensiamo, appunto, che ci è andata liscia ieri: in fisio, dove non era troppo stanco e stiamo riuscendo a non perdere troppo i vantaggi dell’intervento ortopedico; non a sfruttarli come avremmo voluto, ma almeno a non perderli. E poi ieri sera a cena, quando non sono arrivate crisi importanti e chiedeva di mangiare tutto quello che passava davanti, mentre guardava mamma che cucinava riso venere al passito con erbe aromatiche. Che detto così sembra una roba fine: ma vuol dire ficcare in pentola il riso nero, con un po’ di formaggi, il passito che da queste parti si centellina per le cose buone ma non manca mai in casa di nessuno, e uscire qui fuori a pescare un po’ di gusti. Tutto dipende da come si raccontano le cose, almeno per quanto riguarda la cucina in casa Aimo.

Per cui, appunto, Fabullo chiedeva tutto il formaggio e tutto quello che vedeva in frigo. Ed è riuscito a guardare le olimpiadi trullo, senza che arrivasse la crisi grossa a farlo star male: in questi giorni, con tutto ‘sto sport, è il bambino più felice della galassia, figuriamoci. Ieri sera era tutto preso con la pallavolo al cardiopalma, anche se poi ha deciso che voleva andare a dormire e amen. Portatemi nel lettino che tanto ‘sti spilungoni giocano lo stesso.

Ieri il tempo ha tenuto e la Michi è anche riuscita ad andare a cavallo, e non era più allenata per cui era senza fiato al secondo giro, beata gioventù.

Oggi Fabullo tranquillo, dopo la fisio di ieri, proseguiamo su questa linea del calibrare gli sforzi, di non dargli ulteriori impegni così se arrivano le crisi possiamo dormire, di non fissare delle cose da fare a parte gli obblighi terapeutici: insomma, la strategia del non. Mah. Sarà bene che ci inventiamo un’altra definizione, come per il risotto.

Buona giornata.

Angela