E' un pochino un Chi lo sa.

Dobbiamo un pochino ripartire con tre giorni di organizzazione ferrea, perché lunedì Paulo Aimo Vacanziero torna al lavoro: quindi tra oggi e il weekend vanno fatte tutte le cose che poi diventano difficili dovendo occuparsi di Fabullo, tra commissioni e lavoro per la onlus. Insomma, abbiamo un’agenda che levàrsi.

Detto questo, quanti saranno gli impegni che verranno spuntati e quelli che invece rimarranno lì, chi lo sa. Per altro, le agende oltre a scriverle bisogna anche leggerle. Sempre per altro, bisogna anche trovarle: per esempio, la mia l’ho cercata fino alle undici di ieri sera e poi ho lasciato perdere, e stamattina siamo al pian dei bàbi.

Ieri siamo andati in fisio dove Fabullo ha lavorato con Cecilia dopo due settimane in cui non si sono visti: e Cecilia ci ha confermato quello che stiamo vedendo noi in questi giorni: le crisi sono tante, ma, quando non sono troppo pesanti, lui è molto ma molto più presente. Considerato anche il maggiore appetito, pensiamo che sia un effetto della riduzione della dintoina.

Certo che ha pochissima resistenza alla fatica, ma proprio poca: e alla poca fatica, rimane necessario farlo riposare spesso senza aver fatto chissà che. Probabilmente perché le crisi sono troppe. Se è vera la teoria della dintoina, speriamo allora che il depakin ricominci a salire e a fare il suo lavoro e tutto torni ad andare come dopo l’intervento.

Insomma, è sempre tutto un chi lo sa.

Buona giornata.

Angela