Luana ha sempre ragione.

Abbracciamo fortissimo Luana e tutta la sua famiglia. E non sappiamo cosa dire, tanto per cambiare. E abbracciamo ancora più fortissimo il Nonno rimasto solo, che ci ricordiamo bene come Nonno Simpaticissimo, che si occupava di Michelina insieme a Davide quando eravamo a Firenze.

E, come sempre, Luana è sempre la più saggia.

Al momento il più tareffo è Paulo Aimo, perché Fabullo è andato a scuola ed è stato bene: ieri mattina eravamo perplessi, pronti ad andarlo a recuperare, e poi invece è andata liscissima. È stata anche la prima mattina di freddo pungente, con il cielo dipinto ma il ghiaccio all’ombra nelle prime ore. Però poi, all’intervallo, il sole era bello, il cortile della scuola di Montalenghe è sempre riparato, e Fabullo ha camminato fuori con il girello e un nuovo pallone.

A proposito: diciamo che con il  girello è anche troppo bravo. Perché è bassissimo, sta tutto piegato con i piedi storti e ci prova lo stesso. E noi non abbiamo ancora nessuna notizia per quello nuovo e nemmeno per il seggiolino del bagno: la dottoressa concordava su tutte le prescrizioni ma ci aveva detto che le avrebbe fatte quando aveva tempo, perché tutti i codici vanno giustamente verificati ed è un lavoro lungo. Ed è tutto vero, perché è sola nel fare questo lavoro per un sacco di bambini. Solo che, preso atto di tutto quanto, noi continuiamo ad essere senza seggiolino del bagno da agosto e non avessimo quello della scuola, da portare avanti e indietro, addio; e il girello ci serve a scuola, l’anno prossimo alle medie sarà tutta una nuova incognita, questi mesi li vorremmo sfruttare.

Anche perché Fabullo è Fabullo, cogli l’attimo che a scuola ci va.

Insomma, noi facciamo quelli che aspettano, neanche fossimo fermi al mitico passaggio a livello di Frittole, per intenderci.

Per cui, ripartiamo con il bilancio tareffo: ieri è andata liscia, stanotte è stato agitatello, ora lo alziamo e stiamo un po’ a vedere. E ascoltiamo i consigli di Luana, tutti quanti.

Buona giornata.

Angela